frieze art fair paul mccarthy

CHE FRIEZE CHE FA - ALLA GRANDE FIERA MONDIALE DEDICATA ALLE SCELLERATEZZE DELLA NUOVA COMBRICCOLA DELL’ARTE, UN AMPIO SPAZIO È DEDICATO ALLA FOTOGRAFIA

Da http://lightbox.time.com

 

thomas demandthomas demand

È suonato il gong, è arrivato il momento più eccitante per gli appassionati di arte contemporanea, che con il portafogli febbricitante si sono riuniti a Londra a godersi la festa. Siamo in piena Frieze Art Fair, la grande fiera mondiale dedicata alle scelleratezze della nuova combriccola dell’arte, tra artisti, collezionisti, appassionati e 162 tra le più importanti gallerie del mondo. Folklore puro.

 

stone rope man iistone rope man ii

Come ogni anno, un ampio spazio della fiera è dedicato alla fotografia. Dai pezzi grossi contemporanei come Wolfgang Tillmans, Ellad Lassry, Ryan McGinley, Andreas Gursky, Jeff Wall e Thomas Struth (in scena alla Frieze London). Ai protagonisti di un’altra epoca (alla Frieze Masters dove sfila l'arte dall'antico al moderno) come Lionel Wendt, Keiji Uematsu e Charles Sheeler tra gli altri. E tra questi alcune gemme nascoste tutte ancora da scoprire.

 

priya jhaveripriya jhaveri

"Con Frieze Masters abbiamo deciso di dare alla fotografia uno spazio come alla pittura, al disegno e alla scultura", dice Victoria Siddall, direttrice di entrambe le fiere. "Abbiamo pensato che fosse molto importante non mettere la fotografia in una sorta di ghetto come accade a volte in altre fiere."

 

Tra le più belle: due fotografie di Paul McCarthy, “Plaster Your Head” e “One Arm into a Wall”, che accolgono il pubblico all’ingresso inondandolo con un senso di dislocazione, disorientamento e alienazione. I grandi fiori Hanami di Thomas Demand, fatti di cartone e poi fotografati, sfuggono alla caducità del tempo. Il cigno bianco e nero dell'artista rumeno Ion Grigorescu. Così innocente e così volgare. Ed è solo un assaggio degli scatti più geniali che dalla Frieze Fair iniziano a vagare sul web.

 

paul mccarthy plaster your head and one arm into a wallpaul mccarthy plaster your head and one arm into a wall

 

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