donald trump kamala harris

I DEMOCRATICI AMERICANI ESULTANO, MA KAMALA RESTA ANCORA INDIETRO – LA HARRIS HA DIMEZZATO IL VANTAGGIO DAL TYCOON MA LO SCARTO TRA I DUE È DI 1,3 PUNTI PERCENTUALI: L’EX PRESIDENTE E' AL 47.5% E LA VICE DI BIDEN AL 46,2% - LA CORSA ALLA CASA BIANCA VERRA' DECISA DAGLI ELETTORI DEGLI STATI IN BILICO (MICHIGAN, PENNSYLVANIA, GEORGIA, NEVADA, ARIZONA E WISCONSIN) MA KAMALA FATICA A CONVINCERE L'ELETTORATO BIANCO E LA CLASSE MEDIA IMPOVERITA...

Estratto dell'articolo di www.corriere.it

 

KAMALA HARRIS AL COMIZIO DI ATLANTA IN GEORGIA

Negli ultimi dieci giorni, dopo il ritiro di Joe Biden dalla corsa presidenziale e il suo endorsement a Kamala Harris, la media dei sondaggi a livello nazionale non ha mai dato il vantaggio di Donald Trump superiore ai tre punti percentuali nei confronti della rivale. E, secondo le ultime rilevazioni, ora la vicepresidente è in recupero sull'ex inquilino della Casa Bianca.  

 

DONALD TRUMP - KAMALA HARRIS

L'analisi di Cook Political Report

In base all'analisi di Cook Political Report pubblicata il 31 luglio, Kamala Harris ha dimezzato il vantaggio mediamente attribuito dai sondaggi al candidato repubblicano Donald Trump a livello nazionale. Le rivelazioni demoscopiche attribuiscono all'ex presidente Usa un vantaggio di 1,3 punti percentuali su Harris: 47,5 per cento contro il 46,2 per cento della rivale. Nella precedente edizione della rilevazione, pubblicata il mese scorso, Trump risultava in vantaggio su Joe Biden di 2,7 punti percentuali. 

 

KAMALA HARRIS AL COMIZIO DI ATLANTA IN GEORGIA

Il sondaggio del Cpr è una media di 15 sondaggi effettuati negli ultimi 60 giorni, tutti basati sullo scenario di un confronto diretto tra Trump e Harris, senza tener conto di candidati indipendenti come Robert Kennedy Jr. Stando al sondaggio, la vicepresidente in carica gode di un vasto consenso tra gli elettori afroamericani (il 72,4% contro il 19,3% attribuito a Trump) e di un vantaggio significativo anche tra gli ispanici (51,1% contro il 41,1%). 

 

L'ultimo sondaggio Reuters/Ipsos

SPOT DI KAMALA HARRIS CONTRO DONALD TRUMP

Secondo l'ultimo sondaggio Reuters/Ipsos, la candidata democratica in pectore alla presidenza ha un vantaggio marginale di un punto percentuale su Donald Trump. La rilevazione, durata tre giorni e completata domenica, ha mostrato che Kamala Harris è sostenuta dal 43% degli elettori registrati, mentre l'ex presidente Trump dal 42%, entro il margine di errore di 3,5 punti percentuali del sondaggio.

 

KAMALA HARRIS DONALD TRUMP

I sondaggi negli Stati in bilico 

[…] Secondo gli ultimi sondaggi condotti da Bloomberg News/Morning Consult tra gli elettori registrati, Harris è in vantaggio su Trump in quattro Stati chiave (Michigan +11%, Nevada +2%, Arizona +2%, Wisconsin +2%), mentre il tycoon è in vantaggio in due (Carolina del Nord +2% e Pennsylvania +4%). Con la Georgia che risulta il più in bilico fra tutti (47% contro 47%).

KAMALA HARRIS il video dell endorsement di barack e michelle obama a kamala harris 5COMIZIO DI KAMALA HARRIS A MILWAUKEEHARRIS BAR - MEME BY EDOARDO BARALDI

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”