martina voce accoltellata a oslo 21enne

MARTINA VOCE, LA 21 ANNI FIORENTINA ACCOLTELLATA DALL'EX FIDANZATO A OSLO, È IN COMA FARMACOLOGICO – IL PADRE: “È ANCORA A RISCHIO VITA MA SONO MOLTO FIDUCIOSI” – L’ASSALITORE, UN 20ENNE SVEDESE DI ORIGINE INDIANE, INCENSURATO, HA SFERRATO UN PRIMO FENDENTE AL VOLTO DELLA RAGAZZA E L'HA COLPITA ALLA CAROTIDE. SONO SEGUITE DECINE DI ALTRE COLTELLATE – IL RAGAZZO È STATO FERMATO DA DUE COLLEGHI DELLA 21ENNE…

"È ANCORA A RISCHIO VITA MA SONO MOLTO FIDUCIOSI",

MARTINA VOCE CON IL PADRE

(ANSA) - Martina Voce, la studentessa fiorentina di 21 anni accoltellata dall'ex a Oslo è ricoverata in ospedale in condizioni gravi ed è in coma farmacologico: "È ancora a rischio vita ma sono molto fiduciosi", ha dichiarato il padre della ragazza, in un messaggio all'ANSA.

 

A colpirla venerdì sarebbe stato l'ex fidanzato 20enne, incensurato, che in base alle prime ricostruzioni, è stato fermato da due colleghi della vittima, uno dei quali lo ha accoltellato. Ora il giovane è accusato di tentato omicidio e appena uscirà dall'ospedale verrà portato in carcere. La studentessa lavora a Smak av Italia, un negozio italiano, nel centro commerciale Vulkan a Grünerl›kka, quartiere centrale della capitale. (ANSA).

 

ACCOLTELLATA DALL'EX A OSLO, FENDENTE ALLA CAROTIDE PER UCCIDERE

Martina Voce

(ANSA) -  Un primo fendente al volto, teso a uccidere, che l'ha colpita da un orecchio alla carotide, poi tante altre coltellate, decine, da cui la ragazza ha cercato di difendersi. Così, secondo una prima ricostruzione, Martina Voce, 21enne fiorentina che vive a Oslo, è stata aggredita venerdì dall'ex fidanzato, un informatico 20enne di origini indiane che lavora in uno studio legale, che non si rassegnava alla fine della loro relazione.

 

Martina, studentessa e store manager di Smak aV Italia, negozio di eccellenze italiane nella capitale norvegese, venerdì era al lavoro quando, era circa mezzogiorno, il suo ex è entrato nel locale e, senza dire una parola, è andato verso di lei e l'ha accoltellata, forse usando un coltello da cucina. Alcuni colleghi hanno cercato di fermarlo. Nella colluttazione anche l'aggressore sarebbe rimasto ferito e poi ricoverato. E' stato arrestato per tentato omicidio. I due sarebbero stati insieme per circa due anni, poi a settembre Martina ha deciso di interrompere la loro relazione. Lui ha così iniziato a tempestarla di chiamate e messaggi, fino all'accoltellamento di venerdì. 

 

ACCOLTELLATA DALL'EX A OSLO, 'DIFESA E SALVATA DA DUE COLLEGHI'

Martina Voce

(ANSA) -  - La 21enne originaria di Firenze accoltellata a Oslo dall'ex fidanzato è stata difesa e salvata da due colleghi, uno dei quali ha accoltellato l'aggressore. L'ex fidanzato della ragazza è attualmente anche lui è in coma farmacologico e non ha dunque potuto rispondere alle domande degli inquirenti, secondo quanto riportato dal quotidiano norvegese VG.

 

Uno dei due colleghi della ragazza è stato arrestato ma poi rilasciato, avendo agito in una situazione d'emergenza, ha scritto la polizia in un comunicato stampa. Molti erano presenti all'aggressione e hanno visto quanto accaduto. "Ho visto qualcuno che stava prestando il primo soccorso alla vittima, c'era molto sangue e la polizia è arrivata molto velocemente poco dopo" ha dichiarato un testimone. "Siamo tutti molto sconvolti" ha dichiarato l'amministratore delegato della catena di negozi Smak av Italia, dove lavorava la vittima.

 

Martina Voce

"Dobbiamo ringraziare due dipendenti dei nostri negozi, un norvegese e un italiano. Senza di loro, forse non sarebbe più in vita" ha dichiarato Comelli, intervistato dall'ANSA che ha sottolineato il coraggio dei dipendenti che sono riusciti a neutralizzare l'aggressore. 

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…