UN ABUSIVO FA SALTARE LA LUCE NELLE VILLE DI SABAUDIA - MONTEZEMOLO DI NUOVO SENZA CASCO IN VESPA - BRIATORE: “IL BILLIONAIRE NON CHIUDE. SÌ AI MATRIMONI GAY” - MEDUSA CORREGGE TORNATORE: “BAARIA NON È UN FLOP” - LUPI SVELA IL FLIRT DEI DEPUTATI LORENZIN-VACCARO - SEGNI DI CRISI FRA CARLÀ E SARKOZY - IL FILM PRENDE IN GIRO I GAY E LA PUGLIA DI VENDOLA NEGA IL FINANZIAMENTO - IL SINDACO DI LONDRA APPESO NEL PARCO…

1- Altro che l'India ridotta a lume di candela. Qui in Italia di elettricità c'e' n'è fin troppa!
Da ieri pomeriggio i tecnici dell'Enel sono infatti stati subissati da telefonate perché a Via Lungomare, sul litorale di Sabaudia, prima è mancata la corrente poi è tornata in tutta la sua pre-potenza. Una potenza così forte che ha causato danni a frigoriferi, televisori, scaldabagni, ecc.

Al mitico ristortante Saporetti era tutto uno sgomitio per rispondere alla domanda dell'uomo comune: come è stato possibile mandare in fumo tutte le linee elettriche? Sarebbe stato l'impianto privato di uno dei villeggianti a creare problemi di instabilità alle linee di elettricità che alimentano le case dei VIP, da Cecchi Gori ai giornalisti RAI, da Malagò ai papaveri della politica italiana.

Così una volta arrivati sul posto i tecnici Enel hanno scoperto l'impianto farlocco e hanno accertato che la sopratensione ha apparecchiato una bel fritto di computer e televisori.
L'Enel, che è assicurata, pur non avendo colpe, risarcirà tutti i malcapitati. Buone vacanze!

2- Massimo De Angelis per "Libero" - Abbronzato, occhiale d'ordinanza e camicia bianca. Ecco il ritratto estivo di un serafico Luca Cordero di Montezemolo a bordo di una fiammante Vespa per le strette vie di Capri. Tonalità rosse per la moto a ricordare le carrozze del treno Italo, ma una domanda sorge spontanea: il casco dov'è ? L'estate scorsa il super manager era stato pizzicato a Cortina, sempre su una vespa, insieme alla compagna e al figlioletto senza casco. Qualche settimana dopo, poi, era stato beccato nel Quadrilatero milanese con l'auto blu sul marciapiede. Ora Luca ci ricasca. Il retino gli servirà a raccogliere la multa?

3- Dal "Corriere della Sera" - L'amarezza di Tornatore non cancella i numeri eccezionali nel mondo. Per la Medusa Film, Baaria è stato tutt'altro che un flop: con un incasso italiano di quasi 12 milioni di euro (il più alto tra i film di Tornatore). «Pochi film italiani non di commedia sono stati in grado di raggiungere questi risultati».

4- Romana Liuzzo per "il Giornale" - Maurizio Lupi, vice presidente della Camera (Pdl), da giorni si prende gioco del compagno di partito Guglielmo Vaccaro per il suo presunto flirt con Beatrice Lorenzin. È arrivato perfino a minacciarlo: «Se non me lo confessi, lo dico pubblicamente in aula ». E più volte si è temuto il peggio. Sembra che Lupi gli abbia intimato: «Vota bene, non pensare ai fatti tuoi». Alludendo alle questioni di cuore.

5- Carlo Rossella per "Il Foglio" - Côte d'Azur. Gossip da Cap Négre. Fra Carla e Sarkozy va così così.

6- Da "Radio 24" - "No, il Billionaire non si chiude perché ha duecento dipendenti e non si mette la gente per strada. Non mi schiodo dalla Sardegna neanche con le bombe che Diliberto voleva portare dentro il locale". Lo dice Flavio Briatore a La Zanzara su Radio24 chiudendo le polemiche sulla presunta chiusura del noto locale sulla Costa Smeralda.

"Al massimo lo vendo - dice ancora Briatore - e vi assicuro che è pieno di acquirenti, cè la coda. La società va bene, il Billionaire è appetibile. Ma deve andare in buone mani, nelle mani di gente che può garantire una buona gestione. Certo non è facile. Investire dall'estero in Italia è quasi impossibile, fatemi un esempio di un'azienda che negli ultimi dieci anni è venuta qui a mettere dei soldi. Noi con le tasse sulle barche i ricchi li facciamo scappare"

"Se mio figlio un giorno mi dicesse di essere omosessuale non sarei dispiaciuto. L'importante è che trovi il compagno giusto e sia felice". Lo dice Flavio Briatore a La Zanzara su Radio24. "Non è una cosa che un padre sogna, non è al top delle mie aspettative - dice Briatore - ma questo non c'entra. Ripeto: l'importante è che un figlio sia felice, non ho pregiudizi". "Io sono d'accordo anche col matrimonio gay, zero problemi - aggiunge Briatore - e l'Italia è molto indietro rispetto agli Stati Uniti ed altri paesi".

7- Da "Libero" - Riccardo Bossi, figlio del Senatur e della sua prima moglie Gigliola Guidali, è tornato a parlare dei rimborsi elettorali della Lega. L'ha fatto ai microfoni della Zanzara, su Radio 24. «C'è stato un attacco nei confronti della Lega. Il partito a me non ha mai dato del denaro e se la mia famiglia, mio padre, mi ha dato dei soldi sono c... miei. Capito? Sono beati c... miei. Che problemi ci sono?». Il meglio, però, Riccardo l'ha dato parlando di gay. «Se vedo due uomini che si baciano mi giro dall'altra parte, non mi piace. Ma ormai siamo un paese multietnico...». Come dire: se sono gay, non possono essere padani...

8- Da "Libero" - Il film Outing, fidanzati per sbaglio, in lavorazione in provincia di Bari, non sarà destinatario dei finanziamenti cinematografici dalla Regione Puglia. A deciderlo è il governatore Nichi Vendola, prossimo candidato alle primarie del centrosinistra. Il perchè della bocciatura? Ufficialmente per mancanza di dote. Silvio Maselli, direttore dell'Apulia Film Commision, ha detto in merito: «Il progetto non è considerato meritevole di finanziamento ».

Ufficiosamente, invece, il motivo sarebbe la presa in giro alle coppie di fatto omosessuali, tema del lungometraggio. Il film del regista Matteo Vicino, nonostante possa vantare un cast stellare che comprende attori del calibro di Massimo Ghini e Nicolas Vaporidis, non potrà beneficiare degli aiuti economici di cui hanno giovato in passato altre pellicole come Mine vaganti di Ferzan Özpeteck. Pertanto, si teme possa scoppiare un vero e proprio caso.

9- Dal "Corriere della Sera" - Comica disavventura per il sindaco di Londra, Boris Johnson, rimasto bloccato sulla teleferica di Victoria Park. Elmetto in testa e con due bandiere della Gran Bretagna, il primo cittadino della capitale è rimasto sospeso in aria per circa cinque minuti a una ventina di metri dall'arrivo fino all'arrivo degli operai che l'hanno aiutato a scendere.

Se le cause dell'incidente sono ignote, la scena non è passata inosservata alle numerose persone presenti nel parco che hanno ripreso il sindaco con telefonini e macchine fotografiche. Lo stesso Johnson l'ha messa sul ridere e, piuttosto divertito, a chi gli chiedeva come si sentiva, ha risposto «molto, molto bene, grazie», salvo poi chiedere aiuto agitando le bandierine dell'Union Jack. «Temevo di rimanere lì tutto il pomeriggio», ha detto il sindaco una volta tornato a terra. «È stata comunque un'esperienza meravigliosa, la consiglio vivamente». Probabile che il fermo della teleferica sia stato causato da una «perdita di moto».

 

 

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