AHI! TECH - MICROSOFT CON LA TESTA FRA LE NUVOLE: PRESENTATO IL NUOVO OFFICE 365 HOME PREMIUM, BASATO SUL CLOUD STORAGE E FRUIBILE DA CINQUE DISPOSITIVI MOBILI - RESEARCH IN MOTION NON FA IN TEMPO A SVELARE I NUOVI BLACKBERRY CHE SUBITO CROLLA IN BORSA - L’ITALIA È SEMPRE PIÙ “SMART”: CRESCE IL NUMERO DI SMARTPHONE E IL FENOMENO DEL “MOBILE ADVERTISING” È LA NUOVA FONTE DI BUSINESS PER LE AZIENDE...

A cura di Andrea Andrei per Dagospia

1 - MICROSOFT CON LA TESTA FRA LE NUVOLE: PRESENTATO IL NUOVO OFFICE 365 HOME PREMIUM, BASATO SUL CLOUD STORAGE

Nella strategia di rilancio del marchio Microsoft, dopo Windows 8 viene sicuramente la nuova versione del software più famoso rilasciato dall'azienda di Bill Gates. Ieri è stato presentato a New York il nuovo Office 365 Home Premium.

Ad accompagnare il classico set di applicazioni (Word, Excel, PowerPoint, OneNote, Outlook, Publisher e Access), la principale novità è la compatibilità con il mobile e con il cloud storage: con un solo abbonamento da 99 euro all'anno, il software potrà essere utilizzato su un massimo di cinque dispositivi, tra cui tablet Windows, PC o Mac, e ottenuto "on demand" da qualsiasi pc connesso a Internet.

Microsoft abbandona così una volta per tutte la sua natura "sedentaria" (spesso è stata criticata per essere poco "smart") e strizza l'occhio alle nuove tecnologie mobili, invadendo così ufficialmente il terreno preferito dai concorrenti, primo fra tutti la Apple di Cupertino.

Non solo. Perché dopo aver lasciato definitivamente il supporto fisico (da oggi acquistare Office non vuol dire più entrare in possesso di un cd da installare, ma accedere a una vera e propria piattaforma di servizi, fruibile da ovunque), Microsoft non poteva certo non pensare a un altro aspetto fondamentale: il cloud storage. L'azienda di Bill Gates mette a disposizione il servizio "SkyDrive", che per gli utenti Premium ha una capacità di memorizzazione di 20 gigabyte (7 giga per gli account gratuiti). Così si potranno salvare i propri documenti senza temere di perdere la chiavetta usb in cui erano memorizzati.

Per completare il quadro, il nuovo pacchetto Office comprende anche 60 minuti al mese per chiamate internazionali via Skype.

Oltre a Office 365 Home Premium, Microsoft ha rilasciato anche Office 365 University (per gli studenti e il personale docente e non docente delle Università, al prezzo di 79 euro per un abbonamento quadriennale), più le versioni aggiornate di Office Home and Student 2013, Office Home and Business 2013 e Office Professional 2013. La versione dedicata alle aziende del nuovo Office 365 è attesa per il prossimo 27 febbraio.


2 - RIM SVELA IL NUOVO BLACKBERRY E CROLLA IN BORSA

Doveva essere il giorno dell'inizio del riscatto per Research In Motion, la casa canadese produttrice di uno dei primi smartphone al mondo, il Blackberry. Rim (che oggi ha cambiato nome in "Blackberry") ha presentato in pompa magna i nuovi modelli del suo smartphone, uno con touchscreen, lo "Z10", e un altro con la cara vecchia tastiera per i clienti business, il "Q10", con annesso il nuovo sistema operativo OS 10. Cliccando su questo link del "Wall Street Journal" (http://on.wsj.com/X8h2ap), potrete vedere una panoramica a 360 gradi dello "Z10".

Solo poche ore dopo la presentazione, però, l'azienda è affondata in Borsa, perdendo il 6,3 per cento. Probabilmente il calo è avvenuto a causa della notizia, diffusa proprio dal "Wall Street Journal", che i nuovi cellulari usciranno sul mercato americano solo dalla metà di marzo.

Per un'azienda che punta tutto su queste novità per riprendersi dalla crisi che l'ha pesantemente colpita da quando il pubblico ha preferito il touchscreen di Apple e Samsung alla sua pallina roteante, non è proprio un buon inizio.


3 - L'ITALIA È SEMPRE PIÙ "SMART": CRESCE IL NUMERO DI SMARTPHONE E IL FENOMENO DEL "MOBILE ADVERTISING" È LA NUOVA FONTE DI BUSINESS PER LE AZIENDE

Una ricerca dell'Osservatorio Mobile Marketing & Service della School of Management del Politecnico di Milano parla chiaro: gli smartphone sono entrati a far parte delle abitudini degli italiani. Oltre la metà dei possessori di un cellulare oggi sono passati a questa nuova tecnologia e difficilmente torneranno indietro. Il 61 per cento di loro infatti trascorre più di un'ora al giorno su internet, collegandosi dal proprio dispositivo mobile.

Numeri che fino a qualche anno fa erano impensabili, ma che oggi sono una realtà sempre più concreta. In una situazione del genere, è chiaro che per quelle aziende che scelgono di interagire con i clienti tramite questi dispositivi, le possibilità aumentano in maniera esponenziale.

Il cosiddetto "mobile advertising" (cioè sostanzialmente la pubblicità su tablet e smartphone) tra il 2011 e il 2012 ha conosciuto un'espansione impressionante, tanto che ormai, sulle prime 100 aziende, 62 hanno già un'app per iPhone. Un business, insomma, sicuramente da tenere d'occhio, soprattutto se si considera che il 40 per cento degli utenti degli smartphone clicca sulle pubblicità e 3 persone su 4 ne scaricano le app o accedono ai vari siti.

 

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