ALFANO SFIDA BERLUSCONI: SÌ ALLA FIDUCIA, RESA DEI CONTI NEL PDL. LA RABBIA DI SILVIO: “ANGELINO LA PAGHERÀ”

Il Velino

CORRIERE DELLA SERA - In apertura: "Alfano sfida Berlusconi, resa dei conti nel Pdl". Editoriale di Antonio Polito: "Lo strappo necessario". Al centro con foto: "America senza fondi federali. Chiusa la statua della Libertà". Accanto: "La Borsa scommette sulla tenuta del Governo, balzo superiore al 3%" In basso: "La tournée contestata della Scala".

LA REPUBBLICA - In apertura: "Alfano sfida Berlusconi: sì alla fiducia". A sinistra l'analisi di Carmelo Lopapa: "La rabbia di Silvio ‘Angelino la pagherà'". Al centro con foto: "L'America si ferma, viaggio tra i fantasmi di Washington". Di spalla: "Francesco, Scalfari e l'arte del dialogo". In basso: "Arriva a casa (per posta) la quattroruote fai-da-te".

LA STAMPA - In apertura: "Strappo di Alfano, fiducia a Letta". Editoriale di Federico Geremicca: "Il chiarimento voluto dal Quirinale". Al centro con foto: "Gli Usa chiudono per mancanza di fondi". Di spalla: "Quattromila recite. Tutto il mondo celebra Verdi". In alto: "Addio a Gemma, il re del western".

IL GIORNALE - In apertura: "Alfano tradisce" di Alessandro Sallusti. Al centro la lettera di Silvio Berlusconi a ‘Tempi': "Di Letta e Napolitano non ci si può fidare". Di spalla di Vittorio Feltri: "Quei censori che annegheranno nel nulla". E accanto di Salvatore Tramontano: "È oltre un anno che tramavano da democristiani". In basso la rubrica di Marcello Veneziani: "A tutti i militanti di ‘Tramonto cupo'".

IL SOLE 24 ORE - In apertura: "I mercati premiano gli spiragli sul governo". Editoriale di Alberto Quadrio Curzio: "Il baratro che non si vuole vedere". In basso: "L'instabilità costa un punto di Pil". Di spalla: "Chiusi gli uffici federali Timori per la ripresa Usa. Obama: no ai ricatti".

IL MESSAGGERO - In apertura: "Fiducia, Alfano sfida Berlusconi". Il retroscena di Alberto Gentili: "Premier-Colle asse anti-Silvio" e di Marco Conti: "E il Cav disse no anche a Barroso". Al centro con foto: "Metamorfosi di Angelino la colomba con gli artigli". Accanto: "Schianto per Giuliano Gemma, muore l'eroe dei nostri western".

IL TEMPO - In apertura: "Non gioco più me ne vado. Strappo del segretario Pdl. E rispunta il nome di Marina". Editoriale di Sarina Braghi: "Il centrodestra per la Terza Repubblica". In alto: "Suicidi e violenze in cella. Ecco la verità".

IL FATTO QUOTIDIANO - In apertura: "Esplode l'inciucio". Editoriale di Antonio Padellaro: "Il Governo degli apprendisti stregoni". Di spalla Marco Travaglio: "Le larghe spese".

 

alfano berlusconi adn x Giuliano Gemma

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...