IL PAPA SI DIMETTE? E MADONNA SBARCA A ROMA, CON 4 PALESTRE - ANNUNCIO SHOCK DI EVA HENGER: “MOANA NON E’ MORTA IL 15 SETTEMBRE 1994” - PRIMA FOTO DAL FILM “LA GRANDE BELLEZZA” DI SORRENTINO - FREDDIE MERCURY SFANCULÒ MICHAEL JACKSON E IL SUO LAMA - NAOMI CAMPBELL, IN VERSIONE SINGLE, A SANKT MORITZ PAPPA PATATE…

1. L. Gar. per il "Corriere della Sera - Roma" - Confermato. «Hard candy», la palestra che porta il nome della famosissima pop star Madonna sarà in via Capo d'Africa 5 - come annunciato dal Corriere della Sera - nell'edificio dove c'era il teatro Colosseo. E sarà il primo assoluto in Europa, mentre altri quattro centri di questo fitness di lusso entro i prossimi tre anni arriveranno a Roma.

Ma «i prezzi saranno quelli di mercato: un abbonamento costerà tra gli 80 ed i 110 euro al mese - annuncia Ugo Pambianchi che con il fratello Andrea sono gli operation manager del progetto - mentre vi saranno un gruppo ristretto di found member, soci esclusivi, che avranno il nome impresso all'interno del club oltre - ovviamente - a una serie di vantaggi». Apertura, il 26 maggio.

2. Sarà un'intervista esclusiva piena di rivelazioni quella rilasciata da Eva Henger a Lucilla Agosti durante il programma Mistero, in onda domani sera dalle 21,10 su Italia Uno. La Henger ancora molto scossa dalla scomparsa dell'ex marito Riccardo Schicchi, suo pigmalione e padre dei suoi due figli Mercedes e Riccardino, ha deciso di liberarsi da un peso che si teneva dentro da anni svelando che "Moana Pozzi non morì il 15 settembre del 1994" e in questo modo riapre una questione che sembrava ormai chiusa.

"Per rispetto verso Riccardo che conosceva bene tutta questa storia - continua Eva - non ho mai parlato ma ora che lui non c'è più ho deciso di liberarmi da questo peso. La scomparsa di Moana è stato e rimarrà un mistero però io sono certa che non avvenne quel giorno".

3. Da "Corriere.it" - http://video.corriere.it/freddie-mercury-michael-jackson-demo-inedito/e71cfbca-7851-11e2-add6-217507545733 - Freddie Mercury e Michael Jackson che cantano insieme. Sarebbe stato un duetto memorabile. La canzone s'intitolava «There must be more to life than this». La registrazione era in corso, prima che Jacko terminasse «Thriller», pubblicato nel 1982. Jackson apprezzava la voce di Mercury e mentre stava preparando «Thriller», uscito nel 1982, gli chiese di registrare qualcosa insieme.

Provarono un paio di brani nello studio di Jacko a Miami, in Florida. Di quelle prove è rimaso il demo di una canzone, «There must be more to life than this», finora rinmasto inedito e che per la prima volta si può ascoltare nella ricostruzione di quella vicenda proposta da History Channel. Ma la collaborazione finì perché Freddie non sopportava le stranezze di Michael, come registrare con un lama che passeggiava libero nello studio.

4. Vanity Fair - Avvistata Naomi Campbell, in versione single, a Sankt Moritz. La top model era ospite a casa di un'amica e ha preferito trascorrere il weekend in casa, snobbando ristoranti e locali notturni. Un solo peccato accertato: si è fatta cucinare, a pranzo e cena, i rösti, tipico piatto svizzero a base di patate grattugiate spadellate con speck, burro e cipolle.

- Sulla neve della Val Fiscalina, in Alto Adige, avvistata Margherita Buy testimonial per la nuova Jaguar XF Sportbrake, la familiare della casa inglese. L'attrice commenta su Facebook la sua prova al volante.

5. Berlino: dopo la presentazione del promo di "La grande bellezza" al mercato della Berlinale, l'ultimo attesissimo film di Paolo Sorrentino è già stato venduto in sei Paesi - Benelux, Germania, UK, Israele, Grecia e Brasile - dal distributore internazionale Pathé.
"La grande bellezza" è una coproduzione Italia - Francia: Indigo Film in collaborazione con Medusa Film e in associazione con Banca Popolare di Vicenza per l'Italia, Babe Films e Pathé per la Francia . 
Il film - ideato e scritto dallo stesso Sorrentino con Umberto Contarello - è ambientato e interamente girato a Roma, e interpretato da Toni Servillo, Carlo Verdone, Sabrina Ferilli e, tra gli altri, Carlo Buccirosso, Iaia Forte, Pamela Villoresi, Galatea Ranzi.

6. Carlo Rossella per "Il Foglio" - La marchesa Giovanna Sacchetti è partita per il Brasile. Ma rientra per votare.

 

 

MADONNA MADONNASchicchi con una delle sue scoperte Moana Pozzi ris46 eva hengerINDIA: NAOMI CAMPBELL E EDWARD ENNINFULJACKSON E MERCURYTONI SERVILLO NEL FILM DI SORRENTINO "LA GRANDE BELLEZZA" FOTO FRANCO FIORITO GIOVANNA SACCHETTI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...