“APOCALYPSE MURDOCH” DI GLAUCO BENIGNI, 25° PUNTATA - L’ASSALTO DELLO SQUALO CON LA FOX NEWS ALLA CNN PER IL DOMINIO DELLE TV VIA CAVO - CAMBIANO GLI EQUILIBRI: MURDOCH CREA “NETWORK NEWS SERVICE” CON “ABC” E “CBS” PER LA PRODUZIONE DI NOTIZIE E STRAPPA CLIENTI ALLA TV RIVALE - L’11 SETTEMBRE E LA GUERRA PREVENTIVA: È L’EPOCA DELL’INFORMAZIONE PIÙ AUTORITARIA CHE AUTOREVOLE, PIÙ AFFERMATIVA CHE PLURALISTA. IN PRATICA, IN STILE FOX…

Videoblog di Glauco Benigni
http://www.youtube.com/user/glaucobenigni/featured

Il libro è acquistabile online
http://www.bandashop.it/product.php?id=18

FOX NEWS VS CNN...
Sin dal suo debutto, avvenuto nel 1996, Fox News ha incontrato grandi difficoltà per posizionarsi e distinguersi nello scenario delle tv via cavo specializzate in informazione. Nel 1998 la sua porzione di mercato era il 5%, la fetta più piccola di una torta che veniva divisa con altri quattro soggetti Cnn (43%), CNBC (18%), Headline News (11%) e MSNBC (11%). È bene ricordare, in ogni caso, che non si sta parlando dei telegiornali dei grandi network via etere - laddove le percentuali vengono divise tra Nbc, Cbs, Abc e Fox Tv - ma delle reti specializzate in notizie diffuse via cavo.

Qui la regina incontrastata era dunque la Cnn-Cable News Network, la mitica emittente salita alla ribalta con le dirette della Prima Guerra del Golfo, ed entrata nel cuore e nei salotti degli americani. Non solo, Cnn fuori dagli Stati Uniti, via satellite e via cavo raggiungeva decine di milioni di stanze d'albergo nel mondo, centinaia di milioni di spettatori potenziali e, soprattutto, veniva vista dai leaders del pianeta. Era la Cnn quindi «l'uomo da battere», ma la partita doveva essere vinta prima in casa: nelle grandi città e nello sterminato Midwest degli Usa.

La gara si era presentata durissima per motivi di ogni genere. La Cnn aveva debuttato nell'ormai lontano 1980 e si era radicata nelle abitudini dei nordamericani. Era la fonte di notizie più vicina a Bill Clinton e ne godeva i vantaggi. Aveva giornalisti e anchormen considerati «equilibrati ed equidistanti» e, inoltre, era stata in grado sin dall'inizio di assicurarsi flash di notizie in arrivo da ogni angolo d'America, con una politica di affiliazione nei confronti di un gran numero di piccole e medie emittenti, molte delle quali specializzate in news locali, che aveva raggruppato in un consorzio detto Newsource.

Ciò le consentiva di avere aggiornamenti sempre freschi su uragani, rivolte nei penitenziari, rapine, scontri a fuoco, manifestazioni di piazza grandi e piccole, rapimenti, elezioni primarie, ecc. Notizie direttamente prodotte da troupes locali, mobilitate a costi relativamente bassi. Ma la Cnn aveva commesso una leggerezza (peraltro giustificata sia dal basso budget a disposizione di Ted Turner, sia dalla filosofia del network): non aveva comprato le stazioni del suo circuito.

Le aveva semplicemente affiliate, lasciandole libere di affiliarsi anche ai network. Molte erano infatti ripetitori di altri fornitori di contenuti. Le cose cominciano a cambiare nell'aprile 2001. L'aiuto insperato alla Fox News arriva da due network via etere, suoi rivali storici: la Cbs della Viacom e la Abc della Disney. Il motivo è proprio quello di tagliare i costi di produzione e raccolta-news.

Un'esigenza che conduce Cbs, Abc e Fox News alla creazione di un consorzio, denominato Network News Service (NNS), strutturato come il consorzio Newsource. Gli obiettivi di NNS sono, appunto, lo scambio e la messa a disposizione reciproca di filmati-news prodotti dalle emittenti affiliate in tutta la nazione. Con l'ingresso nella coalizione, Fox News raggiunge due obiettivi:

1°) è in grado di ottenere volumi di notizie e aggiornamenti paragonabili a quelli del consorzio avversario, Newsource,
2°) strappa allo stesso Newsource un certo numero di affiliate (quasi tutte quelle che hanno rapporti anche con i network, perché l'adesione a NNS è gratuita mentre quella a Newsource si paga). Non si tratta di piccole cifre: più di 640 emittenti tv in tutta la nazione, corrispondenti all'80% di quelle che producono news, pagano una media di 100.000 dollari l'anno a Newsource per essere nel circuito Cnn, generando a favore della stessa Cnn circa 50 milioni di dollari all'anno.

In sostanza Cbs, Abc e Fox rivoluzionano il sistema di costi/ricavi per la produzione e distribuzione di news negli Usa e la Cnn, che poteva permettersi di far pagare le proprie affiliate, in quanto «autorevole e dominante», si trova improvvisamente spiazzata. Succede il rituale guazzabuglio, nel mondo delle emittenti tv d'America, ogni volta che Murdoch scrolla alla base la piramide degli interessi televisivi consolidati. Cnn nega di aver subìto defezioni e parla di semplice turn-over.

NNS dichiara di poter arrivare a 400 nuove affiliate, ma non è vero. Molte emittenti infatti restano con Cnn temendo che il loro pubblico reagisca negativamente al cambio di stile. Alla fine, quando tutto si placa, si contano nel circuito NNS, 300 affiliate di buon livello e si scopre, ovviamente, che una buona parte del costo per realizzare il nuovo assetto l'ha sopportata Murdoch.

Comincia così una nuova stagione. Una stagione presto segnata dagli eventi dell'11 settembre 2001, che generano nei telespettatori americani un ansioso bisogno di informazione. Un'informazione senza se e senza ma, più autoritaria che autorevole, più affermativa che pluralista. Un'informazione in stile Fox. Uno stile che condurrà Murdoch in persona e tutta la sua gente a schierarsi apertamente a favore delle «guerre preventive». «Fox fa il tango, mentre Cnn e MsNbc fanno il valtzer», dice in quei giorni Erik Sorenson, capo della MsNbc, «Noi facciamo un bellissimo valtzer, ma è il tango che va di moda oggi».

Nel dicembre del 2001 l'oracolo Nielsen Media Research, rilascia il responso: in un anno Fox News è aumentata del 27%, Cnn ha perso il 15%. Il volto più famoso della rete tv via cavo «in forte crescita» è un signore che si chiama Bill O'Really. Il suo talk show Talkmeister, nel quale si sostengono e spesso si spronano i vertici Usa all'intervento militare indiscriminato, registra una media di 2,1 milioni di spettatori a sera. Larry King, che da anni è la star di Cnn, deve accontentarsi di 1,3 milioni.

In quel periodo si registra anche la battaglia per la conquista di Las Vegas. Un caso abbastanza emblematico di come l'atmosfera stia cambiando in alcune grandi città d'America. Nella capitale dei casinò e delle slot-machines c'è una emittente radio, KXNT, orientata a favore dei Repubblicani. Uno dei suoi conduttori più famosi, Alan Stock, che coordina un talk-show molto seguito, un bel giorno lancia la crociata a favore della presa di Las Vegas da parte di Fox News.

La roccaforte da espugnare è la rete via cavo Cox Communications, che si rifiuta di diffondere la tv di Murdoch nelle case dei suoi abbonati. Stock suggerisce allora ai suoi ascoltatori di telefonare ai manager della Cox, chiedendo loro di inserire nei cavi Fox News. I centralini della Cox restano intasati per settimane. Risultato: Fox News viene accolta e ben posizionata nel cable system.

Fox News è cruda e iperrealista, cavalca spesso le opportunità offerte dai nuovi approdi della scienza e le piega alle proprie esigenze di spettacolo. Un altro esempio del suo stile viene offerto da un nuovo cinico reality-show durante il quale si mette in gioco la libertà di alcuni carcerati, proponendo loro di sottoporsi alla prova del Dna: se accettano e se ottengono esito negativo rispetto alle prove che li hanno incriminati, saranno agevolati per una imminente scarcerazione.

«È un'ulteriore chance per gli accusati», dicono alla Fox News, che per l'occasione è pronta a schierare in studio legali ed esperti di test genetici. Radicalmente contraria invece si dimostra l'associazione The Victim Advocacy and Research Group, per la quale spesso tali esami distorcono la realtà e mettono in dubbio anche le palesi dichiarazioni di colpevolezza.

25/Continua...

APOCALYPSE MURDOCH - PRIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-ogni-settimana-due-miliardi-di-persone-leggono-38253.htm

APOCALYPSE MURDOCH - SECONDA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-2-puntata-chi-ha-finanziato-lo-squalo-38304.htm

APOCALYPSE MURDOCH - TERZA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-3-puntata-il-clan-dei-murdoch-attraversa-38422.htm

APOCALYPSE MURDOCH - QUARTA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-4-puntata-squalo-sul-lavoro-pesce-lesso-38486.htm

APOCALYPSE MURDOCH - QUINTA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-5-puntata-la-terza-moglie-wendi-deng-che-ha-38535.htm

APOCALYPSE MURDOCH - SESTA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-6-puntata-lo-squalo-compare-in-116-mln-di-38596.htm

APOCALYPSE MURDOCH - SETTIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-7-puntata-il-pulcino-che-divenne-un-cane-terrier-laustralianism-di-rupert-38667.htm

APOCALYPSE MURDOCH - OTTAVA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-8-puntata-lodio-di-ted-turner-fondatore-38720.htm

APOCALYPSE MURDOCH - NONA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-9-puntata-quando-blair-chiam-prodi-per-permettere-a-38760.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DECIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-10-puntata-come-inizi-tutto-il-melbourne-herald-il-38823.htm

APOCALYPSE MURDOCH - UNDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-11-puntata-1968-un-canguro-alla-conquista-di-londra-38941.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DODICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-12-puntata-durante-lo-scandalo-watergate-murdoch-sceglie-la-39263.htm

APOCALYPSE MURDOCH - TREDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-13-puntata-i-primi-fallimenti-negli-usa-a-causa-39374.htm

APOCALYPSE MURDOCH - QUATTORDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-14-puntata-dopo-la-delusione-della-warner-il-colpaccio-39498.htm

APOCALYPSE MURDOCH - QUINDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-14-puntata-il-bucaniere-murdoch-schiera-nelletere-usa-la-39560.htm

APOCALYPSE MURDOCH - SEDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-16-puntata-lo-squalo-addenta-un-pesce-troppo-grosso-39616.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DICIASSETTESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-17-puntata-dallintuizione-di-un-giornalista-inglese-piove-dal-39695.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DICIOTTESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-18-puntata-da-paperone-a-paperino-il-1990-lanno-39795.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DICIANNOVESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-19-puntata-l-ora-di-fare-i-conti-ma-39876.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-20-puntata-chiedendo-tempo-alle-banche-murdoch-comincia-con-39968.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTUNESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-21-puntata-tutto-cambia-murdoch-resta-finisce-la-crisi-40222.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTIDUESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-22-puntata-la-battaglia-del-prime-time-si-conclude-40287.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTITREESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-22-puntata-il-titanic-aff0nda-murdoch-vola-il-film-40330.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTIQUATTRESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-24-puntata-lo-squalo-compra-19-su-23-reti-40450.htm


 

RUPERT MURDOCH CON IL SUN A TRENTATRE ANNI DI DISTANZARUPERT MURDOCH Rupert Murdochrupert murdochRUPERT E WENDI MURDOCH CON LE FIGLIE rupert murdoch 50RUPERT MURDOCHRUPERT E WENDI DENG MURDOCH

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...