ARIDATECE STANLIO E OLLIO – L’OTTIMO RISULTATO DI RENZO ARBORE CON “COME RIDEVAMO”, IN SECONDA SERATA SU RAI2 (5,5%) DIMOSTRA CHE I TELESPETTATORI PREFERISCONO LE RISATE DEL PASSATO ALLE GAG-ATE DEI COMICI DI OGGI – LA RASSEGNAZIONE DI ARBORE: “NON TROVO PIÙ PERSONE CHE RACCONTINO UNA BARZELLETTA NUOVA. TROVO MOLTA VOLGARITÀ. CON LA TIRANNIA DEL CELLULARE LA GENTE POI NON È PIÙ ABITUATA A DETERMINATI TEMPI COMICI…”
LA PRIMA PUNTATA DI "COME RIDEVAMO" - INTEGRALE
ARBORE IN TV: MOSTRO AI GIOVANI COME RIDEVAMO
Estratto dell’articolo di Massimo Iondini per “Avvenire”
gege telesforo renzo arbore come ridevamo
Se a Quelli della notte giganteggiava una immagine di Louis Armstrong come nume tutelare del rivoluzionario programma notturno del 1985, ora Renzo Arbore ai affida al «patrocinio» di Stanlio e Ollio ritratti da Marco Lodola a occhieggiare sulla parete alle spalle dello showman e del suo storico sodale Gegè Telesforo […] pronti a decollare […] in seconda serata su Rai 2 con Come ridevamo.
Venti puntate e 120 sketch per fare vedere anche alle giovani generazioni come hanno riso padri e nonni con la televisione e grazie ai personaggi che ne hanno fatto la storia.
«Abbiamo deciso di partire dalla nostra infanzia con Stan Laurel e Oliver Hardy a darci la loro benedizione - ci racconta Arbore - perché le risate fatte con le loro gag restano indimenticabili e hanno ispirato anche la comicità e i meccanismi umoristici successivi. E chi di noi da ragazzo non ha cercato di rifare le loro voci e le loro mosse? Avevo il mio compagno alle elementari che faceva Ollio e io Stanlio».
Così Come ridevamo vuole essere «un’antologia di risate del passato, che valgono ancora nel presente e probabilmente nel futuro» dice Arbore lamentando invece «la profonda stanchezza che gli dà vedere troppi programmi ininteressanti, in cui mancano creatività e vitalità».
MASSIMO LOPEZ TULLIO SOLENGHI ANNA MARCHESINI PROMESSI SPOSI
[…] Verdone nei panni di un vecchio garibaldino, il trio Solenghi-Lopez-Marchesini in una parodia di Lascia o raddoppia?, un ballo di Benigni e Cesare Gigli accompagnati da Arbore in versione Elvis Presley e la comica romanità di giganti come Aldo Fabrizi e Gigi Proietti.
Professionalità assoluta e gusto per l’improvvisazione, come predilige da sempre Arbore.
«Tutto era animato da inventiva e creatività, si privilegiava il racconto, i tempi si dilatavano e da lì scaturivano le trovate più divertenti. Ho passato una maturità allegra, con tanta voglia di leggerezza intelligente e mai volgare.
Si rideva anche in giro o in trattoria. Io non trovo più persone che raccontino una barzelletta nuova, eppure bazzico da sempre lo spettacolo e la rete. Trovo molta volgarità. Con la tirannia del cellulare la gente poi non è più abituata a determinati tempi comici. In questo programma mostreremo invece gag e scenette lunghe, da godere in versione integrale. Invito i giovani a sintonizzarsi». […]
gege telesforo renzo arbore come ridevamo gege telesforo renzo arbore come ridevamo I Promessi Sposi del trio Solenghi Lopez Marchesini renzo arbore come ridevamo