LE DUE SINISTRE CATODICHE AL CONFRONTO: VITTORIA FACILE DEL POP DI BISIO SUL RADICAL SCICCHISMO DELLA BIGNARDI (URGE UN AGGIORNAMENTO SULL’APPEAL TELEVISIVO DI ROBERTO SAVIANO) - IL COLLAUDATO DUO ELIO-DANDINI CONVINCE SU LA7 - CANALE 5 RISPONDE AL ONE MAN SHOW DI FIORELLO CON PANARIELLO - RETE 4 PUNTA SULLA SERIE TV “DOWNTON ABBEY” DOPO IL SUCCESSO AI GOLDEN GLOBES…

Maurizio Caverzan per "il Giornale"

1- BIGNARDI E SAVIANO, TANTO RUMORE MA SHARE MODESTO
C'erano molte aspettative attorno all'esordio delle nuove Invasioni barbariche . Innanzitutto un aggiornamento sull'appeal televisivo di Roberto Saviano superospite straannunciato dopo il modesto 4,3 per cento di Bersaglio mobile in coppia con Mentana. La prova era attesa in vista delle serate dell'autore di Gomorra che, come annunciato da Segnali di fumo, hanno fatto perdere le loro tracce nel palinsesto di La7 dove invece resiste il progetto di Vieni via con me insieme a Fazio.

Inoltre, si volevano testare le novità del programma («siamo alla prima puntata» ripeteva la Bignardi ad ogni piccolo disguido tecnico) che aveva arruolato anche I soliti idioti e Jovanotti (il più semplice di tutti). Infine, con Zelig alla centesima puntata su Canale 5, dove Cortellesi e Hunziker si sono baciate sulla bocca, si confrontavano due sinistre televisive: quella più pop di Bisio e quella più chic della Bignardi. Il 4,48 per cento finale (21,67 per Zelig), pur superiore alla media di rete, non ha premiato tanti sforzi.

DANDINI MUST GO ON
Più convincente l'esordio di Serena Dandini su La7 con il 5,70 per cento di share. Dopo il rinvio della scorsa settimana, con The Show Must Go Off l'Ambra Jovinelli approda alla prima serata del sabato e articola un varietà con tanto di balletto, brevi sit-com e qualche tentativo di satira politica con Marcorè (Casini) e Max Paiella nei panni di un Baricco stralunato.

Al Saviano della Bignardi, la Dandini oppone Andrea Camilleri, memoria storica della Rai bacchettona. Sbertucciata anche da Baldini e Fiorello alias Lorenza Lei: e che cosa ci facciamo su La7? Ma il meglio è venuto dalle cover di Elio e Le Storie Tese sull'evasione («Minchia nullatenente ») e sul naufragio della Concordia («Son caduto dalla nave mentre a bordo c'era un buco... Onda su onda...»).

PANARIELLO PREPARA LA RENTRÈE
Debutterà solo a marzo su Canale 5 Giorgio Panariello con la prima di quattro serate di one man show, accudito da Nina Zilli, voce tra le più intriganti del panorama musicale giovanile. Ma il comico toscano è già al lavoro in un teatro romano dove, di fronte a un pubblico scelto, sta provando gag e monologhi del suo Panariello nel Paese delle meraviglie per l'atteso ritorno in tv dopo parecchi anni di assenza.

DOWNTON BIS SU RETE4
Dopo il successo di Downton Abbey ai Golden Globes, Rete 4 sta provando ad accorciare i tempi per la programmazione della seconda stagione della serie tv inglese ambientata nella tenuta dello Yorkshire allo scoppio della Prima Guerra mondiale e già trasmessa in patria. Ma problemi di diritti e accordi internazionali potrebbero far protrarre l'attesa fino all'autunno.

 

saviano-bignardiBISIO CORTELLESISERENA DANDINI PANARIELLO

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – CHE È SUCCESSO A GIORGETTI? È PASSATO DALLA GRISAGLIA AI GILET DA PESCATORE IN STILE SANPEI, TRASFORMANDOSI IN FIERO OPPOSITORE DEL RIARMO – IL CAMBIO DI ROTTA REPENTINO NON SI DEVE A UN RIAVVICINAMENTO IMPROVVISO AL TRAMPUTINIANO SALVINI, MA AL PERSONALE ORGOGLIO DI AVER MANTENUTO LA SPESA PUBBLICA SOTTO CONTROLLO – CON 3MILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO, E LA FATICA FATTA PER FRENARE LE SPESE, FAR SALTARE I CONTI DELLO STATO È UN BOCCONE CHE IL BOCCONIANO GIORGETTI NON VUOLE INGOIARE…

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...