santoro salvini

“SALVINI, MI REGALI LA PATENTE DI VITTIMA” - DURANTE UN COMIZIO IL LEGHISTA ATTACCA: "LERNER, SANTORO, SAVIANO E FAZIO A RETE UNIFICATE E LAURA BOLDRINI IN VERSIONE OPINIONISTA E ARRIVIAMO AL 90%" - SANTORO RISPONDE: “LE PERSONE A CUI HA DATO IL COMPITO DI OCCUPARSI DELLA TV PUBBLICA INSORGONO ALL’IDEA DI UN MIO RITORNO. QUINDI O CHIAMA IL PRESIDENTE FOA E GLI DICE DI FARMI UNA TELEFONATA OPPURE PRONUNCIA UN EDITTO BULGARO ESPLICITO…”

Da https://www.liberoquotidiano.it

matteo salvini parata del 2 giugno 1

 

Nel corso di un comizio, lunedì sera, Matteo Salvini tra gli altri ha attacco anche Michele Santoro. Questa la frase: "Lerner, Santoro, Saviano e Fazio a rete unificate e Laura Boldrini in versione opinionista e arriviamo al 90 per cento". Frase che scatena la reazione di Santoro, che viene pubblicata in una peculiare risposta sul suo sito, michelesantoro.it. Il fu teletribuno si lamenta perché agli attacchi del ministro dell'Interno non corrispondono effettive opportunità lavorative, magari in Rai.

 

michele santoro foto di bacco (1)

"D’altra parte queste sue affermazioni se non corredate da concrete offerte di lavoro mi danneggiano anche con i giornali di sinistra e coi dirigenti a lei, si fa sempre per dire, disorganici - afferma Santoro -. Direttori di rete e testate, forse per paura di favorirla involontariamente assecondando una certa opinione pubblica stupidamente a me favorevole, si guardano bene dal propormi di lavorare", sottolinea. E ancora, spiega che "per la stessa ragione, i giornali antipopulisti cassano il mio nome dalle sue graziose invettive, evidentemente convinti che su Lerner e Saviano lei scherzi ma invece Santoro lo rivedrebbe in onda volentieri con un programma tipo Annozero".

 

matteo salvini parata del 2 giugno 1 parata del 2 giugno 2

Quindi il fu teletribuno si produce in un appello vero e proprio a Salvini, affermando che "sono qui a chiederle di chiarire la sua posizione: o chiama il presidente Foa e gli dice di farmi una telefonata oppure pronuncia un editto bulgaro esplicito e su misura anche per me senza doppi sensi. Mi regali la patente di vittima, per favore". E ancora: "Lo so, non sarebbe molto originale, ma almeno in questo non ci metterebbe nelle condizioni di rimpiangere Berlusconi. Salvini, la scongiuro, usi la ruspa. Senza essere eroi si può darle di più", conclude un Santoro discretamente fuori controllo.

 

2 - SALVINI, DAMMELE (PER FAVORE)

santoro

Da https://www.michelesantoro.it

 

Gentile, si fa per dire, ministro Salvini,

nonostante io abbia deciso da tempo di tenermi un po’ in disparte, vedo che lei non perde occasione per usare il mio nome. La sua ultima dichiarazione recita “Lerner, Santoro, Saviano e Fazio a rete unificate e Laura Boldrini in versione opinionista e arriviamo al 90%“.

 

Siccome non vorrei far mancare il mio contributo al raggiungimento dell’obiettivo, le chiedo di far partecipi di queste sue convinzioni le persone a cui ha dato il compito di occuparsi della televisione pubblica, che invece insorgono non solo all’idea di un mio ritorno ma alla semplice possibilità che possa passare per un caffè al bar della Rai in viale Mazzini.

 

D’altra parte queste sue affermazioni se non corredate da concrete offerte di lavoro mi danneggiano anche con i giornali di sinistra e coi dirigenti a lei, si fa sempre per dire, disorganici. Direttori di rete e testate, forse per paura di favorirla involontariamente assecondando una certa opinione pubblica stupidamente a me favorevole, si guardano bene dal propormi di lavorare.

 

santoro

Per la stessa ragione, i giornali antipopulisti cassano il mio nome dalle sue graziose invettive, evidentemente convinti che su Lerner e Saviano lei scherzi ma invece Santoro lo rivedrebbe in onda volentieri con un programma tipo Annozero.

 

Dunque sono qui a chiederle di chiarire la sua posizione: o chiama il presidente Foa e gli dice di farmi una telefonata oppure pronuncia un editto bulgaro esplicito e su misura anche per me senza doppi sensi. Mi regali la patente di vittima, per favore.

 

Lo so, non sarebbe molto originale, ma almeno in questo non ci metterebbe nelle condizioni di rimpiangere Berlusconi. Salvini, la scongiuro, usi la ruspa. Senza essere eroi si può darle di più.

Michele Santoro

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...