ilary blasi isola dei famosi

"L’ISOLA" DEI RICICLATI – SU CANALE5 TORNA IL REALITY CON IL SUO CARICO DI MORTI DI FAMA CHE PROVANO A USCIRE DALL’OBLIO – CI SONO I SOLITI PROFESSIONISTI DEL REALITY, SCONGELATI ALLA BISOGNA - VOLTI VISTI E RIVISTI COME QUELLO DI LORY DEL SANTO, RECORD-WOMAN CON 5 REALITY, E GUENDALINA TAVASSI ALLA QUALE NON SONO BASTATI DUE PROGRAMMI PER SVOLTARE – TRA I VOLTI NUOVI CI SONO I CUGINI DI CAMPAGNA E…

Renato Franco per il "Corriere della Sera"

 

cast isola dei famosi 2022

Altro che famosi. Sono quasi tutti riciclati. È l'Isola dei Rieccoli (Montanelli aveva ribattezzato Fanfani «il Rieccolo» perché dopo ogni sconfitta tornava più arzillo di prima), famosi in cerca di fama che salgono sul treno del reality ma poi scendono sempre alla stazione dell'oblio. Tutti spiaggiati a partire da oggi su Canale 5. L'Isola dei famosi riparte da volti noti che spesso sono poco noti, perché fatta qualche eccezione non è gente che è rimasta proprio impressa. Repetita iuvant e comunque pagant perché è «il denar che move i reality e l'altre stelle» (qui piuttosto sbiadite).

 

ilary blasi

Molti dei concorrenti di questa edizione sono anche al quinto giro di reality, assaporano la celebrità e poi tutti se ne scordano. Sono i travet dell'usato sicuro (in realtà mica tanto, ma bisogna accontentarsi), gli impiegati del «sono disposto a tutto», i forzati della tv, morti di fama celebri per talenti. La svolta per Guendalina Tavassi era arrivata con il Grande Fratello , poi siccome non aveva svoltato abbastanza aveva partecipato all'Isola dei famosi nel 2012, poi siccome non aveva svoltato abbastanza ci torna quest' anno. Altro giro, altro riciclo. Lory Del Santo è la record-woman con 5 reality: già vincitrice dell'Isola numero 3, si è fatta una sosta nella stalla della Fattoria , è entrata nella casa del Gf Vip , ha viaggiato gratis con Pechino Express e ora rieccola, accompagnata dal fidanzato trentenne.

 

guendalina tavassi 5

Jeremias Rodriguez, famoso solo in quanto fratello di Belén, dopo varie esperienze nei reality, questa volta arriva al fianco del padre Gustavo. Manca la mamma e poi abbiamo visto tutta la famiglia. Ci saremmo accontentati di una cartolina per farci sapere che era tutto a posto, invece Carmen Di Pietro vuole tranquillizzare tutti di persona, altra naufraga habitué da reality (era già stata al Gf Vip ). C'è anche l'ex campione di boxe Clemente Russo che più che per la passata partecipazione al Gf Vip si ricorda per le foto del matrimonio, roba che i Casamonica è gente sobria.

 

LORY DEL SANTO 2

In questa folta truppa di reduci che partirà per Cayo Cochinos, in Honduras, ci sono anche Floriana Secondi, ex vincitrice della terza edizione del Grande Fratello e Antonio Zequila, attore di film che guarda solo lui (torna all'Isola dopo l'edizione del 2005): assicura che partecipa «per dimostrare che l'essenza di un uomo sovrasta l'apparenza di un personaggio», ma noi purtroppo ci fidiamo solo delle apparenze... Due appuntamenti a settimana, lunedì e giovedì a certificare che il format di Canale 5 è il reality perenne, L'Isola però funziona perché ci fa tutti sembrare migliori dei naufraghi che si esibiscono alla corte di Ilary Blasi.

 

Tra i concorrenti ci sono anche il cantante Nick Luciani e il batterista Silvano Michetti, che così magari non dicono niente, ma preceduti dalla fama dei loro capelli ricci pettinati nella galleria del vento sono i Cugini di Campagna; l'ex pilota Marco Melandri; Ilona Staller famosa per aver partecipato a reality in tutto il mondo (ah no, era famosa per altro: è stata parlamentare italiana; ah no, era famosa per altro...). Non manca la quota fisicati: il modello Roger Balduino, l'ex Miss Argentina Estefania Bernal e la modella Jovana Djordjevic.

 

i cugini di campagna 3

Anche gli opinionisti non sono nuovi di zecca: Nicola Savino L'Isola l'ha condotta (fu l'ultima edizione targata Rai), mentre Vladimir Luxuria l'ha vinta nel 2008. Prima volta invece per Nicolas Vaporidis che dopo i film di Fausto Brizzi ( Notte prima degli esami , Maschi contro femmine ) è finito in disparte. Ma a soli 40 anni ha tempo per rifarsi: due o tre reality non si negano a nessuno.

lory del santo floriana secondi al grande fratelloilona staller pornostar 2floriana secondilory del santo

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...