bestiario maturita

IL BESTIARIO DELLA IM-MATURITA’ - DALLA “PASSERA DI LESBIA” ALLA “CAGNA” DI VERGA”: GLI STRAFALCIONI MEMORABILI DEGLI ESAMI DI MATURITA’ – LE BOMBE “DEFLORANTI” LANCIATE DAGLI AMERICANI NELLA GUERRA DEL VIETNAM LA DONNA ANGELICATA “VACCHEGGIATA” DAL POETA…

Tommaso Rodano per “il Fatto Quotidiano”

BESTIARIO MATURITABESTIARIO MATURITA

    

Il nostro bestiario della maturità sta avendo un successo davvero sorprendente: gli strafalcioni degli studenti sono diventati virali in Rete, raggiungendo migliaia di condivisioni sul sito del Fatto, mentre continuano ad arrivare decine e decine di segnalazioni di insegnanti (e degli stessi maturandi) alla nostra casella  lettere@ilfattoquotidiano.it  . Ringraziamo tutti per la partecipazione. Ecco la quarta scorpacciata di memorabili gaffe alla maturità.

  

Il fine giustifica i fessi.  Una candidata, che gli esaminatori non hanno voluto interrompere per pietà, ha parlato per diversi minuti delle opere di “Machialini e Guicciardelli”. Mancava solo Ludovico Arrosto per fare l’en plein.

  

STUDENTI MATURITA 1STUDENTI MATURITA 1

Le alidellalibertà“In carcere Hilter scrisse il Mein kampf, ovvero ‘Le mie prigioni’”. Si confonde con Herr Pellico.

  

Non è un paese per lupe. “Un argomento a piacere? Parlerei del Verga e della sua grande opera: ‘La Cagna’”. Dopo la mucca capitolina, un altro affronto.

  

Globalwarming.“Che clima c’è ai Poli? Fa caldo!”. Tutti volere pinguino De Longhi.

STUDENTI MATURITASTUDENTI MATURITA

  

Sapore di casa. “Durante il fascismo nacquero le prime auto chiamate Barilla, e prendevano nome dai bambini chiamati comunemente   così.” Pastasciutta e moschetto, fascista perfetto.

  

L’arte dello Zen “Qual è il romanzo più importante di Italo Svevo? La coscienza di Sveno”. Per palati fini.

  

Il bomber. Domanda: “Quali furono i capi di stato presenti alla Conferenza di Jalta?” Lo studente riflette, balbetta: “C... C... Churchill!”.   Giusto. Poi? “S... S... Stalin!”. Corretto. E l’ultimo? “Ru... Ru...”, “Sì, sì”, incoraggia il prof... e finalmente: “Rumenigge!”. Gol capolavoro.

  

CORRADO GUZZANTI LORENZO MATURITACORRADO GUZZANTI LORENZO MATURITA

 Carletto il trasformista. “Marx fondò la sua filosofia sul capitale. Era un filosofo capitalista.” Sedeva alla destra di Marchionne, praticamente.

  

Mitologia spiccia. “Le Olimpiadi nacquero in Grecia a discapito di Zeus”. Per protesta fece tuoni e fulmini.

  

U n o , n e s s u n o e S e a n Penn. “Un momento importante per Pirandello fu quando vinse l’Oscar.” Il Nobel per la Letteratura in effetti è roba per poveracci...

  

ESAME DI MATURITA ESAME DI MATURITA

La spada di Hitler.“I tedeschi rinchiudevano gli ebrei nei laser”. L’ultima perversione dei bastardi senza gloria.

  

Adolf il diplomatico. “Nel Mein Kampf Hitler aveva ‘solo’ scritto che gli ebrei sono una razza inferiore”. Un vero moderato, insomma.

  

ESAME DI MATURITA ESAME DI MATURITA

Sciascia, chi era costui? “Qual era lo scrittore siciliano che si interessò di mafia e il cui nome era Leonardo? Leonardo Da Vinci!”. Ominicchio.

  

Tempesta ormonale. “Una delle più famose composizionidiCatulloèla‘Passeradi Lesbia’”. Questa non l’avrebbe detta neanche Alvaro Vitali.

  

Quel ramo dello stretto di Messina. “I Promessi Sposi sono un romanzoambientatoaMilazzo”. Renzo, fa caldo.

  

 

ESAME DI MATURITA ESAME DI MATURITA

 Fate l’amore, non fate la guerra.  “Durante la guerra del Vietnam, gli Americani lanciavano bombe defloranti”. Il candidato si confonde con Woodstock?

  

Soluzioni universali. “In India vige il sistema della pace dei sensi”. Stupidi noi, che siamo una repubblica parlamentare.

  

Autonomia limitata. “Bismarck fu il fautore   dell’indipendenza di quale stato? Dell’Italia”. Da Otto alla Merkel:il padrone èsempre crucco.

 

Equilibrio dei poteri. “Il Parlamento chiede la fiducia al Presidente del Consiglio”. L’Italicum funziona così, più o meno...

 

Equilibrio dei poteri/2. “Il nome del primo ministro italiano? Grasso”. Renzi chi?  

  

asinoasino

Equilbrio dei poteri/3. “Il governo è composto dal Senato e dalla Camera dei Deputati”.E si riuniscono tuttial Quirinale.

  

Equilibrio dei poteri/4.  “Da chi è composto il Parlamento? Dai maestri”. Il famoso consiglio dei maestri .In Parlamento.

  

Un bilancio difficile. Tema: la violenza sui minori. Conclusioni del candidato: “Tuttaquestaviolenzasuiminori ai bambini gli fa più male che bene”.

  

Prodotti tipici.“Unadelle più famose raccolte di Eugenio Montale si intitola ‘La bufala e altro’”. Mozzarella di bufera.

  

MATTEO RENZI VERSIONE ASINO jpegMATTEO RENZI VERSIONE ASINO jpeg

A u t o s a b o t a g g i o . “ L o sbarco in Normandia avvenne in Germania”. Anche questa non fa una piega.

  

Messaggi inquietanti. “Il terzo Reich va per la maggiore”. In che senso?

  

Punti cardinali. “Dov’è Jalta?InAfrica”.Mancataper un pelo.

  

Concilia? “Il processo di Norimbergafufattoperrisarcire gli ebrei”. Vabbè, mettiamola così.

  

Prima di tutto, la coerenza. “La prima guerra mondiale si concluse con la vittoria della Germania e dell’Italia,ai   danni della Francia e dell’Inghilterra, clamorosamente tradite dagli italiani”.Sticambi di casacca sono un casino.

emanuele filiberto savoia asino phLaStampaemanuele filiberto savoia asino phLaStampa

  

Poveri ma belli. “Pascoli non era economicamente molto adagiato”. Non poteva permettersi un divano, insomma.

  

Fratello dove sei?

   “A Zacinto è una poesia scritta da Foscolo in memoria del fratello Giacinto”. Giacinto detto Giante.

  

Nobiltà d’animo. “Il Fascismo venne fondato dal Duca Mussolini”. Sangue nero-blu.

  

Parabola rossa. “La Russia impose un regime autoritario sui suoi paesi  satellita   ri”.Comeprendevabeneilse  gnale a Mosca.

  

 Latinorum di qualità. “Verba volant, carta cantant”. Mano manent?

  

Punti di vista. “Mussolini, insieme a Hitler e Stalin, furono dei Superuomini”. Dici eh?

  

Un posto al sole. “Nel 1936 l’Italia colonizzò la Grecia”. Così, senza nemmeno un referendum.

  

Qualcosa non torna. “Nel Sabato del villaggio di Leopardi tutti sono felici perché è domenica”. Hanno esagerato col vino.

  

Savoir faire. “Nel Dolce Stil Novo la donna angelicata era ‘vaccheggiata’ dal poeta”. Un vero gentiluomo.

  

Viaggi nel tempo. “Il poeta latino Lucrezio nel ‘De rerumnatura’sièispiratoaLeopardi”. Avanguardia pura.

  

Dissociazioni. “Questo quadro è di Monet. Anzi Ma-net. Come si pronuncia Ma-net o Monet?”. Quello lì, insomma.

  

È tutta mia la città. L’insegnante suggerisce: “in Russia si instaura il regime co... co...?”. Lo studente, senza esitazioni: “Comunale!”.

  

Raggelante. “La guerra fredda si combatte negli inverni degli anni dal 1914 al 1918”. Col cappotto pesante.

 

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – PUTIN NON HA PER NULLA DIGERITO L’INTESA TRA USA E UCRAINA (MEDIATA CON TRUMP DA BIN SALMAN E STARMER) PER UN CESSATE IL FUOCO DI 30 GIORNI: IL “MACELLAIO” DI MOSCA (CIT. BIDEN) VOLEVA I NEGOZIATI SUBITO, NON LA TREGUA, CHE INVECE RICALCA LE RICHIESTE DI ZELENSKY – “MAD VLAD” SI STA RENDENDO CONTO CHE IN GIRO C’È UNO PIÙ PAZZO DI LUI: L’INSOSTENIBILE BIPOLARISMO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO È LOGORANTE ANCHE PER MOSCA. UNO CHE DOPO AVER ANNUNCIATO DI AVER SOSPESO ARMI E CIA A KIEV, OPLÀ!, ORA HA RINCULATO. E MINACCIA “SANZIONI DEVASTANTI” SE PUTIN NON ACCETTERÀ L’ACCORDO…

wanna marchi stefania nobile davide lacerenza

CRONACHE DI CASA MARCHI – QUANDO WANNA DICEVA AL “GENERO” LACERENZA: “PORCO, TI DOVRESTI VERGOGNARE, MERITI SOLO LA MORTE” – TRA LE INTERCETTAZIONI DELL’ORDINANZA DI ARRESTO DEL TITOLARE DELLA ''GINTONERIA'' E DI STEFANIA NOBILE, SONO CUSTODITE ALCUNE FRASI STRACULT DELL’EX TELE-IMBONITRICE – LA MITICA WANNA RACCONTA UNA SERATA IN CUI DAVIDONE “TIRA FUORI LA DROGA”: “L’HA FATTA DAVANTI A ME, IO HO AVUTO UNA CRISI E MI SONO MESSA A PIANGERE” – LA DIFESA DI FILIPPO CHAMPAGNE E LA “PREVISIONE”: “IO CREDO CHE ARRIVERÀ UNA NOTIZIA UNO DI ‘STI GIORNI. ARRIVERÀ LA POLIZIA, LI ARRESTERANNO TUTTI. PERCHÈ DAVIDE ADDIRITTURA SI PORTA SEMPRE DIETRO LO SPACCIATORE..."

volodymyr zelensky bin salman putin donald trump xi jinping

DAGOREPORT – COME SI E' ARRIVATI AL CESSATE IL FUOCO DI 30 GIORNI TRA RUSSIA E UCRAINA? DECISIVI SONO STATI IL MASSICCIO LANCIO DI DRONI DI KIEV SU MOSCA, CHE HA COSTRETTO A CHIUDERE TRE AEROPORTI CAUSANDO TRE VITTIME CIVILI, E LA MEDIAZIONE DI BIN SALMAN CON TRUMP - E' BASTATO L’IMPEGNO MILITARE DI MACRON E STARMER PER DIMOSTRARE A PUTIN CHE KIEV PUÒ ANCORA FARE MOLTO MALE ALLE FRAGILI DIFESE RUSSE - NON SOLO: CON I CACCIA MIRAGE FRANCESI L'UCRAINA PUÒ ANDARE AVANTI ALTRI SEI-OTTO MESI: UN PERIODO INACCETTABILE PER TRUMP (ALL'INSEDIAMENTO AVEVA PROMESSO DI CHIUDERE LA GUERRA “IN 24 ORE”) – ORA CHE MOSCA SI MOSTRA “SCETTICA” DAVANTI ALLA TREGUA, IL TYCOON E IL SUO SICARIO, JD VANCE, UMILIERANNO PUBBLICAMENTE ANCHE PUTIN, O CONTINUERANNO A CORTEGGIARLO? - LA CINA ASPETTA AL VARCO E GODE PER IL TRACOLLO ECONOMICO AMERICANO: TRUMP MINIMIZZA IL TONFO DI WALL STREET (PERDITE PER 1000 MILIARDI) MA I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI LO HANNO GIÀ SCARICATO…

elly schlein nicola zingaretti donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - CHE FIGURA DI MERDA PER IL PD MALGUIDATO DA ELLY SCHLEIN: A BRUXELLES, TOCCATO IL FONDO, IL PD HA COMINCIATO A SCAVARE FACENDOSI SCAVALLARE ADDIRITTURA DAL PARTITO DI GIORGIA MELONI – SE FDI NON POTEVA NON VOTARE SÌ AL PROGETTO “REARM EUROPE” DELLA VON DER LEYEN, I DEM, CHE ADERISCONO AL PARTITO SOCIALISTA, SI SONO TRASFORMATI IN EURO-TAFAZZI: 10 HANNO VOTATO A FAVORE, 11 SI SONO ASTENUTI (E SOLO GRAZIE ALLA MEDIAZIONE DEL CAPOGRUPPO ZINGARETTI I FEDELISSIMI DI ELLY, DA TARQUINIO A STRADA, NON HANNO VOTATO CONTRO URSULA) – I FRATELLINI D’ITALIA, INVECE, DOPO AVER INGOIATO IL SI', PER NON FAR INCAZZARE TRUMP, SI SONO ASTENUTI SULLA RISOLUZIONE SULL’UCRAINA. LA SCUSA UFFICIALE? "NON TIENE CONTO" DELL’ACCORDO A RIAD TRA USA E UCRAINA. INVECE GLI EURO-MELONI PRETENDEVANO UN RINGRAZIAMENTO DEL  PARLAMENTO EUROPEO A "KING DONALD" PER IL CESSATE IL FUOCO TRA MOSCA E KIEV (CHE, TRA L'ALTRO, PUTIN NON HA ANCORA ACCETTATO...)

philippe donnet andrea orcel francesco gaetano caltagirone

DAGOREPORT: GENERALI IN VIETNAM - LA BATTAGLIA DEL LEONE NON È SOLO NELLE MANI DI ORCEL (UNCREDIT HA IL 10%), IRROMPE ANCHE ASSOGESTIONI (CHE GESTISCE IL VOTO DEI PICCOLI AZIONISTI) - AL CDA DEL PROSSIMO 24 APRILE, ORCEL POTREBBE SCEGLIERE LA LISTA DI MEDIOBANCA CHE RICANDIDA DONNET (E IN FUTURO AVER VIA LIBERA SU BANCA GENERALI) – ALTRA IPOTESI: ASTENERSI (IRREALE) OPPURE POTREBBE SOSTENERE ASSOGESTIONI CHE INTENDE PRESENTARE UNA LISTA PER TOGLIERE VOTI A MEDIOBANCA, AIUTANDO COSI’ CALTA (E MILLERI) A PROVARE A VINCERE L’ASSEMBLEA - COMUNQUE VADA, SI SPACCHEREBBE IN DUE IL CDA. A QUEL PUNTO, PER DONNET E NAGEL SARÀ UN VIETNAM QUOTIDIANO FINO A QUANDO CALTA & MILLERI PORTERANNO A TERMINE L’OPA DI MPS SU MEDIOBANCA CHE HA IN PANCIA IL 13% DI GENERALI…

ursula von der leyen giorgia meloni elon musk donald trump

DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI FUORI DAI CONFINI NAZIONALI - MELONI PRIMA SI VANTAVA DELL’AMICIZIA CON MUSK E STROPPA E DELLA “SPECIAL RELATIONSHIP” CON TRUMP, ORA È COSTRETTA A TACERE E A NASCONDERSI PER NON PASSARE COME "AMICA DEL GIAGUARO" AGLI OCCHI DELL'UE. E, OBTORTO COLLO, E' COSTRETTA A LASCIARE A STARMER E MACRON IL RUOLO DI PUNTO DI RIFERIMENTO DELL'EUROPA MENTRE SALVINI VESTE I PANNI DEL PRIMO TRUMPIANO D’ITALIA, L'EQUILIBRISMO ZIGZAGANTE DELLA GIORGIA DEI DUE MONDI VIENE DESTABILIZZATO ANCOR DI PIU' DAL POSIZIONAMENTO ANTI-TRUMP DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO MERZ CHE FA SCOPA COL POLACCO TUSK, E LEI RISCHIA DI RITROVARSI INTRUPPATA CON IL FILO-PUTINIANO ORBAN - IL COLPO AL CERCHIO E ALLA BOTTE DEL CASO STARLINK-EUTELSAT...