giletti fazio

GILETTI SFIDA FAZIO! “VOGLIO UN FACCIA A FACCIA PUBBLICO CON LUI. PER CAPIRE SE È STATO LUI A FARMI FUORI DALLA RAI. IO FACCIO INCHIESTE, LUI È ECUMENICO - LA PARODI? POTEVA NON PRESTARSI A QUESTO GIOCO. IL MASSACRO È STATO UNA CONSEGUENZA INEVITABILE. LA CHIUSURA DE ‘L'ARENA’? SICURI CHE L’ABBIA DECISO ORFEO?”

Marco Castoro per “Leggo”

SCONTRO TRA MASSIMO GILETTI E ITALO BOCCHINO

 

Massimo Giletti, sette mesi dall'addio Rai. Quando si guarda allo specchio, vede un uomo contento?

«Vincere una sfida impossibile come quella di creare un programma che non esisteva è un motivo d'orgoglio, anche se una parte di me non dimentica l'amarezza di aver visto un gruppo costretto a cercare lavoro da un'altra parte. Correndo rischi, ma dimostrando che nella vita i rapporti umani sono più importanti del denaro».

 

La sfida a distanza con Fabio Fazio c'è stata. Non è l'Arena un po' di fastidio a Che Tempo Che Fa l'ha dato.

«Ho rispetto della storia di Fazio. Tuttavia sarebbe interessante fare con lui un confronto, raccontandoci un po' di cose».

fabio fazio

 

Un faccia a faccia?

«Sì. Ma davanti a tutti, nel massimo rispetto reciproco. Per fare chiarezza su tante cose che si sono dette».

 

Tipo?

«Per esempio quando ho sentito dire che io sono andato via dalla Rai per fare posto a lui. Sinceramente non c'ho mai creduto. Però».

 

All'inizio si parlò di duello.

massimo giletti

«Fazio non è mai stato il mio obiettivo, lo dissi dal punto di vista strategico. Il duello non si combatte ad armi impari, basta guardare il budget. Sono trasmissioni diverse. Noi facciamo inchieste, lui invita ospiti».

 

Molti dicono che le interviste di Fazio sono poco aggressive.

«Ognuno ha il suo stile. C'è chi sceglie di essere ecumenico. Io invece mi faccio tanti nemici».

 

Veniamo alla domenica. La d'Urso si è andata a prendere il suo pubblico.

«Credo che non ci volesse un genio della tv per capire quello che sarebbe successo. L'unico mio dispiacere è vedere che c'è finita di mezzo la mia amica Cristina Parodi a cui voglio molto bene, che però poteva non prestarsi a questo gioco. Il massacro è stato una conseguenza inevitabile».

 

FAZIO ORFEO

Secondo lei, il dg Mario Orfeo sarà pentito di aver chiuso l'Arena?

«Ma la scelta è stata solo sua? Ai posteri l'ardua sentenza».

 

Tornerebbe alla Rai se dovessero cambiare le cose?

«La Rai ce l'ho nel cuore. Ma a Cairo devo molto, perché ha creduto in me. Mi ha appoggiato su tutta la linea da vero editore».

 

Il momento più bello di questa stagione?

massimo giletti

«La camminata della prima puntata. C'era tutta la mia vita».

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…