vivere di francesca archibugi micaela ramazzotti

LA VENEZIA DEI GIUSTI – A ROMA, ARIECCHECE, SPETTA IL SOLITO RUOLO DI SCENA CLASSICA DELLA NOSTRA COMMEDIA DI COSTUME. IN QUESTO “VIVERE” DI FRANCESCA ARCHIBUGI, PRESENTATO FUORI CONCORSO, C’È UNA SORTA DI KIT PER LA COSTRUZIONE DI UNA COMMEDIA ALL’ITALIANA. PERFINO L’OCCHIO STRANIERO SULL’ITALIA “COUNTRY DEMMERDA” – MA ALLA FINE QUALCOSA IN PIÙ CE LO SAREMMO ASPETTATI – VIDEO

 

 

 

Vivere di Francesca Archibugi

Marco Giusti per Dagospia

 

micaela ramazzotti in vivere di francesca archibugi

Se Napoli trionfa tra i film italiani in concorso, a Roma, ariecchece, spetta il solito ruolo di scena classica della nostra commedia di costume. In questo Vivere, che nulla c’entra purtroppo col “Vivere senza malinconia” di Carlo Buti, diretto da Francesca Archibugi che lo ha scritto assieme ai suoi amici e colleghi Paolo Virzì e Francesco Piccolo, presentato fuori concorso, c’è una sorta di kit per la costruzione di una commedia all’italiana con scontri di classe, tradimenti, battute sulla situazione politica, bambini in crisi, carabinieri e infermiere battutare.

 

francesca archibugi

Perfino l’occhio straniero sull’Italia “country demmerda”. C’è una bella donna popolare un po’ squinternata, la Susi di Micaela Ramazzotti, un giornalista del web bello, sfigato, debole e pronto a provarci con tutte, il Luca di Adriano Giannini, un grosso pediatra vedovo e solitario, tal Marinoni interpretato da Massimo Ghini nel ruolo più sobrio della sua vita, una donna ricca e snob dei quartieri alti, la Azzurra di Valentina Cervi, suo padre avvocato di grido e troppo legato alla polutica, addirittura Enrico Montesano in versione Coppi-Previti.

 

adriano giannini micaela ramazzotti 2

Mettiamoci anche un vicino impiccione, Marcello Fonte depositario della battuta che giustificherà il titolo, un diciassettenne ricco e pippato ma di cuore, il Pierpaolo di Andrea Calligari, una bambina piccola con l’asma da film dell’Archibugi, la Lucilla di Elisa Miccoli, e una giovane irlandese cattolica che verrà travolta dai romani, la Mary Ann di Roisin O’Donovan. Or. Facciamo che il maschio debole e scopatore che non ha un lavoro fisso, si fa mantenere dall’ex suocero, vive con la Ramazzotti fori de testa come sempre, e che la bambina con l’asma sia figlia loro.

 

adriano giannini – vivere di francesca archibugi

Mentre il diciassettenne pippato ma di core è il primo figlio di Giannini, che l’ha avuto con Valentina Cervi, ora signora snob, che vive col padre potente, Enrico Montesano. L’arrivo della ragazza alla pari, Mary Ann, come in qualsiasi commedia sexy, sconvolge un po’ il chiamiamolo quieto vivere della famiglia allargata. E Giannini fa quello che deve fare da copione, trombarsela, anche se lei è cattolica, con la topa rossa non depilata e ci rimane male.

 

vivere di francesca archibugivivere di francesca archibugi 2

E vuole bene alla Ramazzotti e alla bambina con l’asma. E poi c’è il diciassettenne… E perfino un trans d’alto bordo come ai tempi di Marrazzo. Boh. Come in tutte le commedie romane, da Max Bruno a Paolo Genovese, non mancano battute e situazioni divertenti, anche se da un trio di sceneggiatori così blasonati ci saremmo aspettati qualcosa in più del vicino impiccione, di Ghini innamorato della Ramazzotti, di Giannini che se le tromba tutte. Perché alla fine qualsiasi situazione drammatica finisce per diventare buona per una battuta un po’ trash. Comunque, si segue? Certo. Fa ridere? Un po’, sì, soprattutto quando entra in campo il direttore di una simil-Repubblica a offrire un posto al giornalista sfigato. Ma alla fine, con tutto questo cast e le tre firme eccellenti, da una regista attenta e sensibile come Francesca Archibugi, magari qualcosa in più ce lo saremmo aspettati.

micaela ramazzotti 1adriano giannini micaela ramazzotti 1adriano giannini micaela ramazzottivivere di francesca archibugi 5roisin o’donovan, micaela ramazzotti, francesca archibugi, adriano giannini e andrea calligariadriano giannini micaela ramazzottifrancesca archibugi micaela ramazzottivivere di francesca archibugi 3vivere di francesca archibugi adriano gianninivivere di francesca archibugi 4francesca archibugi 1micaela ramazzottimicaela ramazzotti adriano giannini

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...