1. “DE MITA SI INSEDIA A NUSCO” (CORRIERE, P. 7). POI DICE CHE UNO NON VA A VOTARE 2. IERI, ALTRO PICCOLO PASSO VERSO LA DEMOCRAZIA PER DELEGA. OVVERO SINDACI, ASSESSORI E CONSIGLIERI COMUNALI SI SONO VOTATI PRATICAMENTE DA SOLI, INSIEME ALLE LORO FAMIGLIE, ANCHE ALLARGATE. SI SONO “RECATI ALLE URNE” (CINERARIE) SOLO IL 49,5% 3. AL PRIMO TURNO, CON IL FAMOSO “TRAINO” (SI RIDE) DELLE EUROPEE, ERANO STATI IL 70,6%. SECONDO LE TV DI REGIME LA “COLPA” È DEGLI ITALIANI CHE “SONO ANDATI AL MARE”: VENTI MILIONI SECONDO I NOTIZIARI, NON PIÙ DI CINQUE SECONDO LA QUESTURA 4. SI FESTEGGIA LA NOMINA DEL COMMERCIALISTA DI GUIDALBERTO GUIDI (PIERO GNUDI) A CAPO DELL’ILVA A POSTO DI NONNO BONDI. CHI LO NOMINA? LA FIGLIA FEDERICA 5. NOTIZIE CHE VALGONO 80 EURO: “VISITE ED ESAMI SPECIALISTICI, TICKET PIÙ CARI DEL 25%”
di Colin Ward (Special Guest: Pippo il Patriota)
- ORMAI SI VOTANO QUASI DA SOLI
Ieri, altro piccolo passo verso il perfetto compimento della democrazia per delega. Ovvero sindaci, assessori e consiglieri comunali si sono votati praticamente da soli, insieme alle loro famiglie, anche allargate. Si sono “recati alle urne” (cinerarie) solo il 49,5% degli aventi diritto. Al primo turno, con il famoso “traino” (si ride) delle Europee, erano stati il 70,6%. Secondo le tv di regime la “colpa” è degli italiani che “sono andati al mare”: venti milioni secondo i notiziari, non più di cinque secondo la Questura.
ballottaggi padova massimo bitonci esulta
Tuttavia, ognuno oggi festeggia qualcosa, nel suo particolare. La Repubblica dei renziani: “Il Nord al Pd, Livorno a Grillo”. Il Corriere: “Sorprese nel voto, frenata del Pd”. Il Messaggero: “Il Pd non sfonda, Livorno al M5S”. Il Giornale si consola così: “Ballottaggi flop: crolla l’affluenza” (p. 10).
CRISTINA PARODI E GIORGIO GORI SAN VALENTINO
Cambi di casacca, spacciati per “ribaltoni”, in varie città. “Shock a Livorno la rossa, la sinistra ko dopo 68. I M5S: qui si cambia la storia” (Repubblica, p. 6). “Padova, il Pd cede il posto al Carroccio. La vittoria dell’outsider Bitonci” (Corriere, p. 4). A Bergamo diventa sindaco Gori, “l’ex manager Mediaset che fa sorridere il centrosinistra” (Corriere, p. 6). “A Perugia sorpasso storico, il sindaco al centrodestra” (Messaggero, p. 3): si è scocciata perfino la massoneria.
E soprattutto, “De Mita si insedia a Nusco” (Corriere, p. 7). Poi dice che uno non va a votare.
- MA FACCE RIDE!
Barbara Spinelli si tiene il seggio: “Vado in Europa per tutta la Sinistra. Le accuse di Sel sono false e ingiuste” (Repubblica, p. 15).
- LE MANI NELLA FANGA (ROSSO AZZURRA)
Un caro vecchio amico del Regno torna sulle regie gazzette: “Il consorzio del Mose e i politici amici: ‘Aiutai Lunardi per un indennizzo’. Baita e l’ex ministro: “Gianni Letta mediò in favore dell’ex ministri condannato dalla Corte dei conti a versare un risarcimento” (Corriere, p. 10).
Su Repubblica, “Il colore delle tangenti. Mose, ecco il manuale per comprare i politici. I tre nomi in codice: bianco, nero-bianco e nero.E tra i beneficiati spuntano altri due deputati pd, Murer e Martella” (p. 8). “A Orsoni serviva il voto dei cattolici’. La pista dei fondi neri dirottati sulla Curia. Baita: il Patriarcato fece una scelta di campo e anche noi decidemmo di scaricare Brunetta” (p. 10).
- SIAMO UNO STATO DI NECESSITA’
“Imu, Tasi e Tari: istruzioni per l’uso. Gli inquilini pagheranno fino al 30%. Il termine del 16 giugno. I Caf: ‘Troppe scadenze in autunno” (Corriere, p. 15).
- SERVIRE IL BOLO
“Fiscal compact più morbido e grandi opere nel nostro semestre Ue” (Repubblica, pp. 18-19).
- NON FA SOSTA LA SUPPOSTA
Sul Corriere, notizie che valgono almeno 80 euro: “Visite specialistiche ed esami, ticket più cari del 25%” (p. 15). E finora, scrive il Messaggero (9), gli italiani hanno già speso tre miliardi (nel 2013).
- NON SONO STATO, IO
Repubblica parla di svolta nelle indagini per le stragi del 1992: “Ho riconosciuto Faccia da mostro, quell’agente era il sicario dei boss’. In un confronto all’americana la figlia pentita di uno storico padrino della cupola accusa per la prima volta Giovanni Aiello, l’ex poliziotto indagato per le stragi del ’92. Per i pm, una svolta attesa da anni” (Repubblica, p. 25).
- FINANZA BIANCASTRA
Su Affari&Sfiganza, Alberto Statera racconta, alla luce dell’inchiesta sul Mose: “Meneguzzo, la vera storia di Palladio Finanziaria” e i suoi rapporti con le Generali (p. 5).
Sul CorrierEconomia, si festeggia la nomina del commercialista di papà Guidi da parte della figlia ministra: “Ilva, Gnudi al comando (il governo suggerisce)” (p. 7).
- FREE MARCHETT CON QUOTA ROSA
Imperdibile pezzo sulla Stampa di Torino: “Il premio secretary.it. La mamma ‘equilibrista’ è la segretaria dell’anno” (p. 20). Tutto da suggere.