luisa ranieri

LA BONISSIMA LUISA RANIERI, CHE INTERPRETA ZIA PATRIZIA IN “È STATA LA MANO DI DIO”, STANOTTE E' IN GARA PER I GOLDEN GLOBES: "LA SCENA DI NUDO? QUELLA SEQUENZA ERA FONDAMENTALE PER RENDERE IL DISTACCO DEL PERSONAGGIO DALLA FAMIGLIA. MI ERA GIÀ CAPITATO, CON MICHELANGELO ANTONIONI, QUANDO HO RECITATO NELL'EPISODIO DEL FILM "EROS", PERÒ ALLORA AVEVO 27 ANNI, ADESSO SONO PIÙ CONSAPEVOLE E IN UN'ALTRA FASE DELLA VITA...” 

luisa ranieri 6

Fulvia Caprara per “la Stampa”

 

La Zia Patrizia bella e disperata, in contatto diretto con il soprannaturale, nel film di Paolo Sorrentino (oggi in corsa per i Golden Globes) E' stata la mano di Dio. La domestica altera e pragmatica di 7 donne e un mistero di Alessandro Genovesi. L'investigatrice single, acuta e sensuale, della serie tv Le indagini di Lolita Lobosco. 

 

E la donna che, in una serata romana di pioggia, va a teatro cercando di mimetizzarsi nel pubblico, scarpe basse, giubbotto impermeabile, capelli raccolti e mascherina nera sotto uno sguardo che tiene sempre insieme luce e malinconia. Alla fine, dopo i commenti e i saluti, Luisa Ranieri se ne torna a casa, dalle sue bambine, sotto l'ombrello, mano nella mano con il marito Luca Zingaretti. 

 

toni servillo, luisa ranieri paolo sorrentino

Non ci sarebbe nient' altro da aggiungere, anzi, come cantava De Gregori, «non c'è niente da capire», se non fosse che Ranieri ha anche un sacco di pensieri interessanti, sul suo lavoro, sulle donne, su quello che tutti stiamo vivendo.

 

 Com' è andato l'incontro con il personaggio di Patrizia? 

«Sorrentino ha una maestria speciale, non solo nel modo di girare, ma anche nella scrittura. Leggere il copione è stato come vedere il film, il mio ruolo era già molto preciso, Paolo mi ha presentato la zia e io l'ho presa così come me l'ha data, vedendola, da subito, come una figura reale, una donna con un immaginario che non trova concretezza nella realtà. Sul set mi sono lasciata guidare, mettendomi a disposizione del personaggio». 

 

luisa ranieri 2

Che cosa lega il protagonista Fabietto alla zia Patrizia? 

«Oltre a provare attrazione, Fabietto nota il suo anticonformismo, lei è capace di farlo sorridere e di sorprenderlo. A sua volta Patrizia è attirata da Fabietto perchè sente che lui può capirla, e poi vuole tanto dei figli e quindi, nel rapporto, c'è qualcosa che riguarda la sua aspirazione alla maternità». 

 

Come ha affrontato la scena di nudo? 

«Mi era già capitato, con Michelangelo Antonioni, quando ho recitato nell'episodio del film corale Eros, però allora avevo 27 anni, adesso sono più consapevole e in un'altra fase della vita. Nessun attore vuole sentirsi senza pelle, ma quella sequenza di E' stata la mano di Dio era fondamentale per rendere il distacco di Patrizia dalla famiglia, il suo essere estranea all'allegria degli altri». 

 

luisa ranieri eros 2

Come Sorrentino lei è una napoletana che ha lasciato Napoli, come vive questa separazione? 

«Mi sono ritrovata in quelle sensazioni contrastanti, il desiderio e insieme la tristezza di andare via. Noi napoletani abbiamo un rapporto sanguigno con la città, la voglia di tornare non si spegne mai, quelli che vanno via sono, come dice Erri De Luca, "Napolidi"». 

 

In questi giorni è nelle sale con la commedia nera 7 donne e un mistero con 7 attrici al centro della scena: esiste la competizione fra donne? 

«Certo che esiste, però, tra donne intelligenti, diventa una forza positiva invece che negativa. Nel film siamo state brave, siamo arrivate sul set con la voglia di condividere, di dimostrare che pure le donne possono fare squadra. Come in tutte le relazioni, abbiamo vissuto la fase in cui ci si annusa, quella in cui ci si confronta con le difficoltà e quella della rappacificazione. D'altra parte, proprio nelle difficoltà, le donne sono capaci di tirar fuori il meglio, noi l'abbiamo fatto, anche dal punto di vista umano». 

luisa ranieri 4

 

C'è molta attesa per il ritorno in tv della sua Lolita Lobosco. 

«A fine febbraio cominciamo a girare la nuova serie, sei puntate che credo andranno in onda entro l'anno, le riprese terminano a fine luglio. Sono contenta di tornare a essere Lolita, è un personaggio che mi sono scelta e in cui, per vari aspetti, mi sono riconosciuta, sento che le donne lo amano, mi diverto tanto a interpretarlo». 

luisa ranieri 9

 

Per le donne è arrivato il momento della rivincita? 

«Non credo sia un periodo di rivincita, abbiamo ancora un sacco di strada da fare, però ci sono buoni segnali, come quello di un film corale con tutte super-protagoniste, insomma siamo sulla strada giusta. Poi, però, per cambiare davvero le cose importanti, ci vogliono le leggi e l'educazione civica». 

 

Una donna al Quirinale. Che ne dice? 

«Sarebbe bello se si facesse un gesto di questa portata. Ovviamente non solo perchè verrebbe scelta una donna, quello che conta, a prescindere dal sesso, è che alla guida del Paese ci sia una persona con un profilo alto, imparziale, capace di rappresentare tutti. Secondo me ci sono donne che possiedono queste caratteristiche, e sarebbe giusto se gli venisse data l'occasione di mettersi alla prova». 

luisa ranieri 1

 

E' madre di due bambine, domani si torna a scuola, tra molti dubbi e preoccupazioni. Che cosa si augura? 

«Oggi ho portato le mie figlie a fare il vaccino, con la speranza che non perdano un solo giorno di scuola. Andarci è importante, è la fase più bella della vita, il momento di aggregazione, di gioco, di esplorazione, delle prime relazioni con l'altro sesso. L'anno scorso la mia figlia più grande è uscita devastata dall'esperienza della Dad, è stato un periodo pesante, ho visto lei e le sue coetanee perse, e i genitori più persi di loro, sull'orlo di una crisi di nervi. Vacciniamo i figli contro altre malattie, vacciniamoli anche per evitare il Covid». 

 

LUCA ZINGARETTI LUISA RANIERI

La Zia Patrizia ha un incontro ravvicinato con il Monaciello. Se succedesse a lei, che cosa gli chiederebbe? 

«Ho avuto tanto, lo ringrazierei, e mi piacerebbe che facesse sparire il Covid, dandoci la possibilità di tornare alla vita di prima, di incontrare gli altri in tranquillità, di viaggiare, e di toglierci questa benedetta mascherina».

luisa ranieri 5 luisa ranieri Luisa Ranieri luisa ranieri cluisa ranieri Luisa Ranieri luisa ranieri luisa ranieri 9luisa ranieri 4luisa ranieri luca zingarettiluisa ranieri luca zingarettiluisa ranieri 6luisa ranieri 2

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…