LATTE AVARIATO - LA CASSAZIONE CONFERMA LA CONDANNA DELL'EX PATRON DI PARMALAT CALISTO TANZI, MA GLI ABBUONA 5 MESI: ORA DOVRA' SCONTARE 17 ANNI E 5 MESI (ANZICHE’ 10)

Da 'La Stampa'

Condanne definitive per il crac della Parmalat. Lo ha deciso la quinta sezione penale di Cassazione che ha confermato sostanzialmente il verdetto emesso in appello dai giudici bolognesi. Un lieve sconto di pena è stato pronunciato per Calisto (che nell'altro filone milanese era stato condannato a 8 anni a un mese per aggiotaggio) e Giovanni Tanzi, Fausto Tonna e Luciano Silingardi, poiché è stato dichiarato prescritto il reato di associazione a delinquere.

La prescrizione del reato associativo diminuisce di 5 mesi la condanna di Calisto Tanzi, al quale in appello erano stati inflitti 17 anni e 10 mesi di reclusione. Sconto di pena di 5 mesi anche per l'ex direttore finanziario della Parmalat, Fausto Tonna, che in secondo grado era stato condannato a 9 anni, 11 mesi e 20 giorni. Per Tonna la Corte d'Appello di Bologna dovrà pronunciarsi di nuovo «limitatamente al trattamento sanzionatorio», ha stabilito la Cassazione, in riferimento a calcoli interni della pena dati i diversi reati contestati all'imputato.

Per Giovanni Tanzi, che era stato condannato a 10 anni e 6 mesi la Suprema Corte ha stabilito uno sconto di pena di 4 mesi, e per Luciano Silingardi, condannato in appello a 6 anni, la pena è stata ridotta di tre mesi. Tutte le altre condanne sono state confermate: diventa definitiva la pena di 7 anni e 8 mesi per Domenico Barili, quella di 4 anni e 10 mesi inflitta a Giovanni Bonici, quella a 4 anni, 10 mesi e 10 giorni comminata a Fabio Branchi. Confermate anche le pene per Rosario Calogero (4 anni e 7 mesi), Sergio Erede (1 anno), Camillo Florini (4 anni e 1 mese), Paolo Sciume' (5 anni e 3 mesi), Mario Mutti (3 anni e 6 mesi) ed Enrico Barachini (4 anni).

Rigettati anche i ricorsi di Davide Fratta e Giuliano Panizzi, per i quali la Corte d'Appello di Bologna aveva dichiarato la prescrizione del reato. Con il verdetto di questa sera sono state anche confermate le statuizioni stabilite dai giudici del merito per oltre 34mila risparmiatori danneggiati dal crac Parmalat, costituitisi parte civile nel processo. L'unico tra gli imputati per il crac da 15,5 miliardi attualmente detenuto è Calisto Tanzi, che si trova agli arresti domiciliari in ospedale. La camera di consiglio dei giudici della quinta sezione penale, presieduti da Giuliana Ferrua, è durata circa tre ore. Nella sua requisitoria svolta negli scorsi giorni il pg di Cassazione Pietro Gaeta aveva sollecitato la conferma di tutte le condanne.

 

 

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