leo gullotta

PUOI TOGLIERE LA "SIGNORA LEONIDA" DAL BAGAGLINO MA NON IL BAGAGLINO DALLA SIGNORA LEONIDA! LEO GULLOTTA: “MI DISPIACE SE IL SALONE MARGHERITA, DOVE VENT’ANNI FA ANDAVA IN SCENA ‘IL BAGAGLINO’, DIVENTASSE UNA JEANSERIA” - “NEGLI ULTIMI ANNI DI TELEVISIONE QUALCHE PASSO INDIETRO È STATO FATTO DAL PUNTO DI VISTA DELL'INTRATTENIMENTO” (A QUALI PROGRAMMI SI RIFERISCE L’ATTORE?) - VIDEO

 

 

Da “TRENDS & CELEBRTIES - RTL 102.5 NEWS”

 

leo gullotta foto di bacco

"Vent'anni fa il Bagaglino, successo meraviglioso, sono entrato a casa degli italiani grazie a quello spettacolo. Ma si va avanti. Negli ultimi anni di televisione forse qualche passo indietro è stato fatto dal punto di vista dell'intrattenimento in generale", dice Leo Gullotta ospite di Trends & Celebrities su RTL 102.5 News. "I programmi giornalistici, invece, hanno fatto passi in avanti".

 

Ora, dopo 66 anni di carriera, Gullotta è in giro per la promozione della sua biografia, ma racconta la sua vita. Senza social. "Non li uso, vedo il protagonismo in maniera anonima di tutti e non sono d'accordo", svela.

 

leo gullotta annuncia da diaco di essersi sposato 2

Gullotta, poi, parla della chiusura dello storico Salone Margherita, da dove per anni è andato in scena Il Bagaglino. "La location della Banca d'Italia e credo che non si aprirà più. E' stato fatto, appartiene al percorso artistico e basta. Mi dispiace se quel luogo diventasse una jeanseria", continua l'attore. Che sottolinea: "Ho iniziato per caso a fare questo mestiere per caso in una piccola città di provincia, vicino Catania.

 

“Ero un bambino curioso. Andavo, senza avere il fuoco sacro dello spettacolo, allo Stabile di Catania con attorno i più grandi professionisti. A 18 anni, dopo il diploma, confrontandomi con mio padre ho deciso di continuare a fare l'attore. Perché era quello che sentivo. E dico grazie a papà Carmelo e mamma Santina".

leo gullotta a forum

 

“Non dimentico mai Catania, la mia città d'origini. Ho tantissimi nipoti, ho il piacere di riscoprire le mie radici. Ma anche l'incazzatura di una terra che ha note pure negative. Bisogna dirlo", svela ancora in radiovisione.

 

"I giovani hanno subito più di noi adulti. Dobbiamo stare vicino ai ragazzi, non dobbiamo avere con loro un rapporto superficiale. Faccio un appello ai genitori: stabilite un punto di connessione con i vostri figli", tuona Leo Gullotta a RTL 102.5 News. "I giovani sono il nostro futuro".

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leo gullotta

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