guillermo del toro

NATO SOTTO IL SEGNO DEL TORO: ‘IL MIO AMORE ANFIBIO CONTRO TUTTI I MURI’. IL REGISTA MESSICANO CHE HA VINTO L’OSCAR CON ‘LA FORMA DELL’ACQUA’, L’ANNO PROSSIMO DIRIGERÀ LA GIURIA DI VENEZIA: ‘TRA LA PAURA E L'AMORE, LA PROTAGONISTA SCEGLIE L'AMORE. E IMPARA AD ACCETTARE LA DIVERSITÀ, L'IMPERFEZIONE. L'ACCOGLIENZA DELL'ALTRO FA PARTE DELL'ESPERIENZA UMANA’ (VIDEO)

 

 

 

Gloria Satta per il Messaggero

LA FORMA DELL’ACQUA

 

Durante la cerimonia, Guillermo del Toro, 53 anni, appariva emozionatissimo anche se alla vigilia dell'Oscar, racconta al Messaggero, «ero riuscito a placare l'ansia». Le quattro statuette andate a La forma dell'acqua, il suo film più romantico, già vincitore del Leone d'oro a Venezia, dove dal 29 agosto tornerà per presiedere la Giuria della Mostra, premiano il suo cinema fuori dagli schemi, inventivo, visionario. E rappresentano la consacrazione del cinema messicano che nel 2017 ha prodotto ben 175 film e vinto un centinaio di premi internazionali. Il trionfo di Guillermo del Toro, insieme con la vittoria del cartoon Coco ambientato in Messico, è anche un segnale politico nell'America di Donald Trump che progetta di erigere muri.

 

guillermo del toro

Cinquantatré anni, stazza importante e simpatia travolgente, il regista di La forma dell'acqua si aggiunge ai conterranei e amici d'infanzia Alfonso Cuaròn e Alejandro Gonzalez Iñárritu (insieme sono i Tres amigos) che avevano già sbancato l'Oscar. Ed è proprio a loro che Guillermo ha pensato quando ha ritirato la prima statuetta.

 

Cosa vuole dire ai suoi colleghi messicani?

«Che sono un immigrato come loro, come Salma Hayek, come Gael García Bernal. E negli ultimi anni ho vissuto in un Paese tutto nostro. Una parte è qui, una parte è in Europa, una parte è ovunque».

 

E qual è il ruolo del vostro cinema?

«Deve cancellare le linee nella sabbia. Continuiamo a farlo nonostante il mondo ci dica di tracciarle più a fondo. Dovremmo sentirci in questo stato d'animo invece di costruire muri».

 

Si aspettava questo trionfo?

«Sono felice che qualcuno abbia creduto nella storia d'amore tra una donna e un uomo anfibio. Il genere fantasy ci aiuta a raccontare la realtà. Io volevo creare un antidoto al cinismo contemporaneo».

LA FORMA DELL’ACQUA

 

La forma dell'acqua è un film politico oltre che romantico?

«Certo, perché parla dell'accettazione del diverso. Non dobbiamo aver paura di chi non ci somiglia. Tra la paura e l'amore, la protagonista sceglie l'amore. E impara ad accettare la diversità, l'imperfezione. L'accoglienza dell'altro fa parte dell'esperienza umana».

 

Come è maturata la sua voglia di fare cinema?

«Da piccolo, in Messico, ero un fan del cinema straniero. Sono cresciuto guardando E.T., i film di William Wyler, Douglas Sirk, Frank Capra. E qualche settimana fa Steven Spielberg mi ha detto una cosa importante».

 

Quale?

«Se ti ritrovi in quel cinema, ti ritroverai sul podio dei vincitori perché sei parte di un'eredità, di un mondo di cineasti e devi esserne fiero. Io lo sono».

 

LA FORMA DELL’ACQUA

Qual è il suo prossimo impegno?

«Tra qualche giorno tornerò in Messico per visitare mia madre e mio padre. E mi porterò dietro questi due... bambini (indica gli Oscar, ndr)».

 

Si era preparato il discorso di ringraziamento?

«Avevo scritto qualcosa, ma poi ho messo da parte il foglietto anche perché gli occhi mi si erano riempiti di lacrime e ho parlato all'impronta, ascoltando il cuore».

 

Perché ha ambientato il film a Baltimora?

«Da ragazzo mi sono innamorato della trilogia Baltimora, diretta da Barry Levinson. Ho voluto riprodurre gli ambienti della città che è un mix di realtà cattolica, mondo industriale, oceano».

 

Con che spirito guiderà la Giuria di Venezia?

«Con la consapevolezza che è un onore immenso e una responsabilità che ho accettato con rispetto e gratitudine. La Mostra è una magnifica finestra sul cinema mondiale, un'opportunità per celebrare la sua forza e la sua rilevanza culturale. Non vedo l'ora di sbarcare al Lido».

LA FORMA DELL’ACQUA LA FORMA DELL’ACQUA

 

LA FORMA DELL’ACQUA

 

guillermo_del_toroGuillermo Del Toro guillermo del toroGUILLERMO DEL TORO

 

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