ferretti divo nerone

"NERONE HA BRUCIATO ANCHE NOI" – I PREMI OSCAR DANTE FERRETTI, FRANCESCA LO SCHIAVO E GABRIELLA PESCUCCI FANNO CAUSA ALLA PRODUZIONE DEL MUSICAL FLOP PER STIPENDI NON PAGATI E DANNI MORALI E MATERIALI – IL MINISTRO FRANCESCHNI DA GILETTI HA TUONATO: "IL PALCO VA SMONTATO" – ENTRO UN MESE L’ECOMOSTRO SUL PALATINO SARA’ RIMOSSO (A SPESE NOSTRE)

dante ferretti francesca lo schiavo

Gabriele Isman per la Repubblica - Roma

 

Non soltanto i 54 artisti assistiti dallo studio Massaro, ma anche i premi Oscar Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo e Gabriella Pescucci, assieme al regista Gino Landi e al commediografo Franco Migliacci rappresentati dall' avvocato Giorgio Assumma. Si allunga la lista degli artisti del Divo Nerone, il musical flop con vista sul Colosseo, che hanno deciso di far causa alla Nero Divine Ventures, la produzione dello spettacolo che doveva avere 81 repliche ed è andato in scena appena undici giorni, dopo aver incassato un milione e 50mila euro di investimenti da Lazio Innova, partecipata della Regione.

 

divo nerone

La stessa produzione aveva firmato una convenzione con l' allora Soprintendenza speciale ai Beni archeologici da 250 mila euro per l' affitto della Vigna Barberini sul Palatino: per 81 rappresentazioni, più i tempi per montaggio e smontaggio delle strutture, un accordo da 2.500 euro al giorno per l' area archeologica.

 

«I miei assistiti - spiega Assumma - hanno creduto in un progetto che aveva tutti i presupposti per esaltare la memoria di fatti storici della classicità romana e tutte le garanzie istituzionali per costituire un evento degno della Capitale. Purtroppo l' esito dell' iniziativa è stato del tutto negativo con consequenziali danni anche morali a carico dei miei assistiti». Motivo della causa degli artisti e dei maestri, i mancati pagamenti degli stipendi. A gennaio per lo stesso motivo si terrà la prima udienza di fallimento della Nero Divine per l' istanza presentata dallo studio Massaro.

gabriella pescucci

 

E se questa è la partita giudiziaria, sul colle del Palatino se ne gioca un' altra, per lo smontaggio del palco a cui dovrà provvedere il neonato Parco del Colosseo per rifarsi economicamente poi sulla Nero Divine Ventures che non ha i fondi per l' operazione.

 

«Va assolutamente smontato», ha tuonato l' altra sera il ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenendo al programma di La7 "Non è l' arena", condotto da Massimo Giletti. «Mi assumo le responsabilità - ha aggiunto il ministro - ma Comune e Sovrintendenza avrebbero dovuto fare tutte le verifiche». L' obiettivo di Federica Galloni, direttrice ad interim del Parco, è smontare la struttura entro Capodanno: sono già stati richiesti i preventivi alle ditte specializzate per rimuovere l' ecomostro sul Palatino.

FRANCESCHINI DI BIASE FESTA CINEMA ROMA 2017

 

E ieri Walter Tocci, senatore del Pd, ha presentato un disegno di legge per ricostruire un' unica grande Soprintendenza a Roma «che integri - come spiega l' ex vicesindaco della Capitale - tutte le competenze della gestione e delle tutela dei beni culturali sull' ampia scala territoriale del Comune capitolino».

divo nerone il palcodivo nerone il palco al palatinoil musical divo nerone opera rock (9)il musical divo nerone opera rock (7)

 

divo nerone il palco al palatino

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