toto cutugno cinese

NON ESISTE SANREMO SENZA TOTO CUTUGNO - “SCRISSI ‘L’ITALIANO’ PER CELENTANO MA LUI RIFIUTO’. DISSE: ‘E’ UN PEZZO TROPPO PRESUNTUOSO’. UNO DEI VERSI ORIGINALI ERA: ‘SONO ADRIANO, UN ITALIANO VERO’ - “OGGI ANCHE I PROFUGHI SIRIANI CANTANO QUELLA CANZONE. ALLA FACCIA DI TUTTI I CRITICI CHE MI HANNO DEMOLITO”

 

Paolo Giordano per “il Giornale”

 

Ne ha vinto uno ma è come se ne ha avesse vinti il triplo: Toto Cutugno è una delle colonne del Festival di Sanremo, oltre che della canzone italiana.
 

toto cutugno canta l italiano in cinesetoto cutugno canta l italiano in cinese

Stavolta non c' è, all' Ariston, ma tutti ne parlano perché lui rimane un termine di paragone da 40 anni esatti, da quando arrivò terzo e neppure era da solo. Poi è diventato l' italiano, quello che arriva sempre secondo al Festival ma è primo nel mondo.

Se lo sarebbe mai immaginato, caro Toto Cutugno?
«No, nel 1976 quando io e gli Albatros cantammo Volo Az504 eravamo ancora al Casinò e arrivammo terzi. Poi il brano fece un successo incredibile in Francia vendendo 8 milioni di copie».
Eppure pochi lo ricordano.
«L' anno dopo andammo di nuovo in gara con Gran Premio dedicato all' incidente di Niki Lauda in Formula Uno. Anche quello vendutissimo in Francia».
 

toto cutugno canta l italiano in cinese 9toto cutugno canta l italiano in cinese 9

E poi?
«E poi il mio esordio solista. 1980. Il Festival della rinascita (presentato da Cecchetto, Carlisi e Benigni ndr). Ero seduto impaurito al pianoforte, ho chiuso gli occhi e ho cantato Solo noi. Alla fine ho detto ai miei discografici: andiamocene perché ho perso. Mi sono tolto la giacca e stavo uscendo quando Cecchetto e Benigni mi hanno richiamato: sono arrivato in scena senza giacca e mi hanno detto che avevo vinto.

 

Dopo c' era la festa all' Hotel Nazionale ma io ho preso la mia Citroen e mi sono fermato su di una spiaggia libera vicino a Bordighera. Piovigginava. Mi sono messo a urlare pensando a mia mamma che era morta da qualche anno. Il giorno dopo avevo la febbre a 38 e la mia settimana di festeggiamenti l' ho trascorsa a letto».
 

Cutugno e Belen Rodriguez Ansa Cutugno e Belen Rodriguez Ansa

I festeggiamenti in realtà sono durati tre anni.
«Sì, sono tornato a Sanremo nel 1983 con l' obiettivo di andare all' Eurofestival ossia al programma più seguito d' Europa».

E come andò?
«Qualche mese prima avevo scritto un brano e, come gli altri dodici già presentati, volevo offrirlo a Celentano. Lo andai a trovare sul set de Il bisbetico domato girato con Ornella Muti. Lui lo ascolta, poi lo vuole riascoltare e mi dice: non lo farò mai, è troppo presuntuoso».

Perché?
«Uno dei versi originali era Sono Adriano, un italiano vero».

Quindi?
«Io mi sono sentito morire. Ma in realtà è stata la mia fortuna. Ho cambiato il verso (Sono un italiano, un italiano vero ndr) e sono andato in gara».

Da allora quante copie vendute e quante traduzioni?
«Le traduzioni de L' italiano sono centinaia, neppure so quante. Le ultime arrivano da Finlandia, Corea e India. E le copie vendute mi dicono essere cento milioni. Senza dubbio la Siae mi conferma che L' italiano è uno dei dieci brani italiani più conosciuti nel mondo. Ci sono versioni metal tipo quella di un gruppo olandese che, se le ascoltassi dopo la morte, mi rigirerei nella tomba».

In certi paesi lo suonano al posto del nostro inno?
«Sì, è successo in Marocco ai tempi di Pertini e poi in Ucraina».

Toto-CutugnoToto-Cutugno

 

È incredibile, se si pensa che lei non è un alfiere del bel canto.
«No, prima sono un autore e poi sono un cantante. Qualche volta canto bene. Qualche altra, come con Aeroplani in gara al Festival 2010, canto malissimo e quindi giustamente vengo eliminato (nelle cover si esibì con Belen Rodriguez ndr)».

E adesso?
«Stasera Sanremo lo guardo perché è comunque la mia vita. E, se mi invitassero, potrei tornarci ed essere magari superospite. Ma è difficile che vada in gara».
 

Altri nomi storici della canzone italiana lo fanno, come Al Bano.
«Per me Al Bano è un fratello perché mi ha salvato la vita. Ma non voglio parlarne perché sono questioni private».
 

toto cutugno canta l italiano in cinese 3toto cutugno canta l italiano in cinese 3

Rimangono i giovani.
«Quelli si mangiano il palco».

Scusi?
«Vedo ragazzi appena debuttanti che salgono in scena e ne diventano subito padroni. Io ho impiegato decenni a diventare come loro. Ma dovrebbero trovare le canzoni giuste. A volte indovinano una bella canzone. Ma dopo tre mesi tutti se la sono dimenticata. Le grandi canzoni sono immortali o quasi».

Che cosa ha provato quando i primi profughi siriani sono arrivati a Fiumicino e si sono messi a cantare L' italiano?
«Se ho regalato loro solo pochi secondi di gioia, per me è una soddisfazione infinita. Alla faccia di tutti i critici che per anni mi hanno demolito».

belen cutugno Sanremo belen cutugno Sanremo toto cutugno canta l italiano in cinese 10toto cutugno canta l italiano in cinese 10CONCERTO DI TOTO CUTUGNO IN RUSSIA CONCERTO DI TOTO CUTUGNO IN RUSSIA

 

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…