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“SCAPPO O MI SPOSO?” - COSA GLI FRULLA IN MENTE AGLI UOMINI MENTRE LE FUTURE MOGLI SI AVVICINANO ALL’ALTARE? - DA “FINALMENTE SARÀ MIA” A “CAZZO, POTEVO USARE IL PRESERVATIVO” FINO ALLA SUBLIME: “SEMBRA UN UFFICIALE NAZISTA IN MARCIA”

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Da http://metro.co.uk

 

Un utente di ‘Reddit’ ha finalmente pronunciato la sottaciuta domanda che affolla le teste di generazioni e generazioni di spose: A cosa pensa il mio futuro marito mentre mi osserva avvicinarmi all’altare?

 

Si sa, il tempo è qualcosa di profondamente arbitrario. E, per chi ci è passato, sa che così è durante la passeggiata all’altare: Probabilmente per le lancette dell’orologio non si tratta che di pochi secondi, ma saranno gli attimi più lenti e dilatati di cui avrete mai fatto esperienza.

 

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Sicuramente lo sposo sarà sopraffatto dalla bellezza radiosa della sua amata. Ma ci puoi giurare che nella lunga attesa qualche pensiero più codardo e un po' di nervosismo dell’ultimo minuto si affaccino nella sua testa. Ci sono buone probabilità che se la stia facendo sotto, che stia temendo di svenire o che tema che sia la sua sposa a inciampare davanti a tutti.

 

O forse (forse), la sua mente è attraversata da pensieri romantici, esattamente come ci si aspetterebbe. Ecco una selezione delle migliori risposte di uomini sposati e le preoccupazioni più comuni e ricorrenti.

 

Un utente ad esempio pensa: “Non svenire. Non svenire!”, un altro: “Cazzo, le gambe stanno iniziando a cedere. Focalizzati sul tuo centro di gravità, come in quella puntata dove ‘Frasier’ insegna a Freddie a piegare le ginocchia durante una gara di spelling. Merda, fai il figo, tutti ti stanno guardando. Fanculo, sudo. L’intera famiglia di lei mi sta fissando. Stanno pensando quanto poco sia adatto a lei, ci potrei scommettere. Perché cammina così lenta? Cristo, avrei dovuto indossare il preservativo”.

CANADA SPOSI TORNADOCANADA SPOSI TORNADO

 

Un altro pensava, “Così è fatta. Questa donna meravigliosa finalmente è mia. Ma cosa, cazzo, sta cadendo. Prova a non ridere. Non ridere. Merda, sto ridendo”. Oppure: “O mio dio, il modo in cui scalcia in avanti il vestito per evitare di calpestarlo la fa sembrare un ufficiale nazista in marcia”.

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