ECCO PERCHE' OGGI "REPUBBLICA" E " LA STAMPA" NON SONO IN EDICOLA: UN TIPOGRAFO SI SUICIDA AL CENTRO STAMPA DI GORIZIA, I QUOTIDIANI DEL "GRUPPO GEDI" IN SCIOPERO - IL CENTRO STAMPA PUBBLICA ALCUNI GIORNALI DISTRIBUITI IN FRIULI TRA CUI "IL PICCOLO" E "IL MESSAGGERO VENETO" - NEI GIORNI SCORSI L'AZIENDA AVEVA ANNUNCIATO LA CHIUSURA DELL'IMPIANTO DI GORIZIA
Un tipografo di 49 anni si è impiccato la notte scorsa nel Centro Stampa di Savogna (Gorizia) dove lavorava. L'addetto, originario dell'isontino, è stato trovato dai colleghi, che lo cercavano perché non lo vedevano più al proprio posto di lavoro, intorno alle 3 di notte. L'uomo era sposato e padre di una figlia di 11 anni. Secondo quanto si è appreso, avrebbe lasciato un biglietto per chiedere scusa alla sua famiglia. La produzione è stata subito fermata.
Il Centro stampa pubblica alcuni quotidiani distribuiti in Friuli Venezia Giulia, tra i quali Il Piccolo e Il Messaggero Veneto, di proprietà del Gruppo Gedi, e nei giorni scorsi l’azienda aveva annunciato la chiusura dell'impianto di Gorizia, con il trasferimento dell’attività e del personale nel centro stampa di proprietà del gruppo a Padova. Il Gruppo Gedi ha subito diramato un comunicato nel quale si dichiara "profondamente colpito e addolorato". "Siamo vicini alla famiglia, alla quale non faremo mancare il nostro aiuto", scrive l'azienda.
suicidio centro stampa gorizia
Le segreterie del Friuli Venezia Giulia di Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno proclamato "lo sciopero del Centro stampa di Gorizia dalle ore 12 di oggi 16 giugno 2018 alle ore 12 di domani 17 giugno 2018". Chiedono inoltre "a tutti la massima collaborazione affinché i quotidiani Messaggero Veneto ed Il Piccolo domani non siano in edicola. Il lavoro è vita". Precisano poi che "in accordo con le segreterie nazionali, è stato annullato l'incontro sindacale inerente la ristrutturazione del Gruppo Gedi, previsto per il 18 giugno prossimo".
L'assemblea dei redattori del Piccolo e del Messaggero Veneto ha proclamato per l'intera giornata di sabato uno sciopero di tutti i giornalisti delle due testate in segno di lutto e di solidarietà ai colleghi e alla famiglia del tecnico. In un comunicato del Comitato di redazione si legge: "La notizia colpisce profondamente le nostre redazioni, che in questo periodo sono alle prese con una serie di novità, a livello lavorativo, organizzativo e grafico, intraprese da Gedi News Network".
La nota chiude: "nell'esprimere il profondo cordoglio e la massima vicinanza alla famiglia del collega poligrafico, aderiscono alla proposta dei sindacati di categoria dei poligrafici di partecipare a eventuali iniziative di sostegno economico alla famiglia stessa nelle forme che saranno concordate in un secondo momento". Nessuno dei quotidiani del Gruppo Gedi, compresa la Stampa, sarà in edicola.
"Il Cdr e tutti i giornalisti di Repubblica - è scritto in un comunicato - sono al fianco dei familiari e dei colleghi del tecnico del Centro stampa di Gorizia che si è tolto la vita, all’età di 49 anni, all’interno dello stabilimento dove lavorava. Pur essendo a regime da soli sei anni, il Centro stampa cesserà di essere operativo a luglio e il personale, se non interessato da eventuali prepensionamenti, sarà trasferito a Padova. La tragedia umana che si è consumata a Gorizia ci colpisce tutti, come professionisti e come lavoratori, nella consapevolezza che qualsiasi intervento di ristrutturazione aziendale, al di là delle ragioni che ne sono alla base, influisce profondamente non solo sulle condizioni di lavoro, ma sulla vita stessa delle persone e delle loro famiglie.
A seguito dello sciopero proclamato dai giornalisti, Repubblica non sarà in edicola oggi domenica 17 giugno e il giornale non sarà consultabile sul tablet. Il sito non sarà aggiornato dalle 6 di oggi domenica alle 6 di domani lunedì 18.
Anche la Rsu dei poligrafici di Repubblica e l'Espresso - Gedi si dice "colpita e amareggiata per la drammatica scomparsa del collega, esprime la sua vicinanza e solidarietà a tutti i lavoratori del Centro Stampa di Gorizia, già provati dall'imminente chiusura del loro posto di lavoro, e aderisce alle iniziative che verranno prese a sostegno della famiglia". Il Cdr e tutti i giornalisti di Kataweb Gedi Visual esprimono vicinanza "alla famiglia e ai colleghi del capo reparto di 49 anni del Centro stampa di Gorizia che si è tolto la vita in un ufficio dello stabilimento. Cinque giorni fa era stato annunciata la chiusura del centro stampa. Il Cdr esprime la propria solidarietà alle redazioni de Il Piccolo e del Messaggero Veneto che hanno proclamato un giorno di sciopero.