IL PIENO, GRAZIE. PEREGO! - PAOLA PEREGO INDAGATA DOPO IL PIENO AL SUO YACHT: AVREBBE DICHIARATO CHE ERA A NOLEGGIO PER AVERE L’ESENZIONE SULL’ACCISA - UN PIT STOP DA 60MILA €: RIFORNIMENTI CON LO SCONTO DAL 2006 AL 2008, MENTRE LA PEREGO E IL MARITO-MANAGER LUCIO PRESTA SI FACEVANO PAPARAZZARE A BORDO - LA PROCURA DI SANREMO LE HA CONTESTATO LE ACCUSE PROPRIO MENTRE SI TROVAVA AL FESTIVAL PER SEGUIRE IL MARITO, CHE IN QUESTI GIORNI HA SUL PALCO DELL’ARISTON IL SUO ‘PROTETTO’ GIANNI MORANDI…

Salvatore Garzillo per "Libero"

La caccia grossa all'evasore stavolta ha abbattuto una preda pregiata: Paola Perego. Come anticipato dal Secolo XIX,la Procura di Sanremo ha accusato la showgirl di aver violato l'articolo 40 del Testo unico delle "disposizioni legislative in materia di imposte sulla produzione e sui consumi, che punisce la sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sugli oli minerali".

In breve, la Perego avrebbe dichiarato che lo yacht della sua società era stato noleggiato, usufruendo in questo modo dell'esenzione sull'accisa relativa ai carburanti e risparmiando decine di migliaia di euro. I reati contestati - commessi a Sanremo e in altre località liguri - si riferiscono a quattordici occasioni tra il 2006 e il 2008, con una spesa in rifornimento di circa 60mila kg di carburante. I contabili hanno stabilito che il risparmio si aggira tra i 50 e i 60 mila euro.

Nei giorni scorsi la Procura ha notificato all'avvocato Andrea Artioli l'avviso di chiusura delle indagini, ma il difensore della Perego ha fatto sapere di non essere riuscito ancora a contattare la conduttrice, sebbene si trovi nella città dei fiori col marito Lucio Presta, il manager dei vip (da Morandi alla Ventura, passando per Paolo Bonolis, Roberto Benigni e Antonella Clerici).

Tutta la vicenda ruota attorno al "Deco", uno yacht di lusso utilizzato in diverse vacanze dalla coppia Perego-Presta. Gli investigatori hanno scoperto che la showgirl è legale rappresentante della "Srl La Lupa", società armatrice dell'imbarcazione con sede a Roma al numero 2 di piazza Martiri di Belfiore.

Secondo l'accusa, per quattordici volte al momento del rifornimento la Perego avrebbe dichiarato falsamente che il "Deco" era adibito ad attività di noleggio, anziché di locazione, beneficiando così dell'esenzione del pagamento dell'accisa. Sottile la differenza tra locazione e noleggio.

Col primo si intende quel contratto con il quale una delle parti si obbliga a far godere l'unità da diporto all'altra parte (per un dato periodo di tempo), in cambio di un compenso. Il noleggio prevede, invece, che in cambio di una somma, una delle parti metta l'unità a disposizione dell'altra parte (sempre per un periodo di tempo) "da trascorrere a scopo ricreativo in zone marine o acque interne di sua scelta, alle condizioni stabilite dal contratto". L'unità rimane tuttavia nelle disponibilità del noleggiante, equipaggio compreso.

Dalle indagini emerge che il primo rifornimento con "sconto", risalirebbe al 21 aprile 2006, anno in cui i pieni di gasolio con l'evasione (presunta) dell'accisa sarebbero stati di oltre 20mila chili di carburante. Cifra che scende a 15mila nel 2007 e aumenta a 22.500 l'anno successivo, che registra l'ultimo episodio il 13 ottobre.

Proprio nel 2008, la vacanza a bordo del "Deco" attirò gli obiettivi dei fotografi di moltissime riviste di gossip. In quell'occasione la coppia d'oro della televisione si fece ritrarre a bordo del panfilo mentre parlava con i giornalisti di progetti di vita e d'amore.

Del resto, la loro passione per le barche di lusso è nota da anni. Nell'agosto 2011 fece notizia il regalo di Presta alla Perego per le nozze: uno yacht della Jaguar di 50 metri di lunghezza, un bolide superlusso da 57 tonnellate con due motori da 1800 cavalli, finemente arredato dalla consorte. Nel febbraio dello stesso anno Presta, in quel momento manager di Belen al 61esimo Festival di Sanremo, decise di alloggiare con la moglie sullo yacht "La Villa sul Mare", ormeggiato a Portosole.

Per molti la vera "base" della rassegna era proprio quella, il centro operativo dove organizzare le strategie del gruppo Presta e l'intervento del super ospite Roberto Benigni. Per qualche tempo "La Villa sul Mare" - nomen omen - si trasformò anche in set per il talk show condotto dalla Perego "A casa di Paola", successivamente trasferito al casinò di Sanremo. Per ora la conduttrice non ha rilasciato dichiarazioni in merito.

La sua presenza a Sanremo sarebbe soltanto legata al lavoro del compagno, che solo mercoledì aveva sul palco ben tre cavalli di razza della sua scuderia: Gianni Morandi, i Soliti Idioti e il neoacquisto Elisabetta Canalis.

Fino a qualche tempo fa poteva contare anche su Belen Rodriguez, abbandonata per colpa del video hard. «Per andare avanti e avere successo dovrà smettere con gli eccessi e la sua vita privata messa in piazza», disse l'agente commentando la separazione. Chissà cosa avrà pensato vedendo l'ultima performance della farfalla inguinale.

 

paola perego 009 lappresta perego foto mezzelani gmt gdmtt12 perego lucio prestagdmtt09 paola peregovig52 paola perego lucio prestapaola perego toplessCANALIS MORANDI BELEN TATUATA be d f db a cb f

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…