evasione fiscale 2

POSTA! - SECONDO L’ISTAT, NEL 2017 L'ECONOMIA SOMMERSA VALE CIRCA 211 MILIARDI DI EURO, IL 12,1% DEL PIL. TUTTI GLI ANNI ‘STA STORIA: MA SE SONO COSÌ BRAVI AD OSSERVARE E A CALCOLARE, SI PRESUME ABBIANO COGNIZIONE DI DOVE SI ANNIDI TUTTO QUESTO SOMMERSO. QUINDI I CASI SONO TRE: O LO FANNO EMERGERE O È UNA BUFALA O GLI STA BENE CHE LE COSE VADANO COSÌ…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

giuseppe conte

Caro Dago, il consiglio dei ministri sulla manovra è slittato da ieri a stasera alle 21, al ritorno del premier Conte dall'Albania. Come ci siamo ridotti, a dover chiedere consigli ai dirimpettai su come far quadrare i conti.

Ugo Pinzani

 

Lettera 2

Caro Dago, c'è anche una sorta di clausola di salvaguardia tra le ipotesi su quota 100, alternativa a un intervento sulle finestre. E per salvare le poltrone, il Governo cominciò a parlare di "infissi"...

Ranio

 

Lettera 3

Caro Dago, "Un amico dei mafiosi, un frodatore e un corruttore di giudici, finanzieri, senatori, testimoni e minorenni". Nel pezzo su Gad Lerner Marco Travaglio utilizza un lungo elenco di definizioni per citare Silvio Berlusconi. Ma non bastava "pregiudicato"? No, perché anche il direttore de "Il Fatto Quotidiano" è un "pregiudicato" e trovarsi nella medesima condizione dell'ex Cavaliere dev'essere alquanto imbarazzante per mister manetta.

marco travaglio contro renzi a otto e mezzo

Berto

 

Lettera 4

Caro Dago, Finanziaria 2020, la ricevuta del parrucchiere o dell'idraulico, o il conto del ristorante, si potranno scontare dalle tasse, se si opterà per il pagamento con carte e bancomat. Una presa in giro. Con tutte le tasse che hanno annunciato di voler introdurre, agli italiani resterà ben poco per effettuare pagamenti con moneta elettronica e quindi non ci sarà praticamente nulla da "scontare".

Casty

 

Lettera 5

erdogan

Caro Dago, a sentire Di Maio e sodali, verso la Turchia e quello che sta combinando in Siria contro Curdi e Siriani "la risposta non può essere militare". Per questo bellissimo aforisma, degno della più illustre tradizione che si origina dal Vangelo, che è stata sposata e riproposta da San Francesco, dal Buddismo Arancione, che è passata per John Lennon e la sua "Imagine", la quale viene richiamata con colossali cazziate quanto meno domenicali da Papà Bergoglio, bisogna trovare una soluzione propositiva. Va bene circondare strettamente la Turchia con un immenso girotondo, impugnando bandiere della pace e gessetti colorati? LeoSclavo

 

Lettera 6

Caro Dago, Whirlpool, dal primo novembre stop attività nello stabilimento di Napoli. Ma per forza. Se al posto di ministro dello Sviluppo Economico si sostituisce Di Maio con Patuanelli, è  come sostituire il nulla con il niente, per i lavoratori non può esserci scampo.

Maxmin

 

angela merkel ursula von der leyen

Lettera 7

Dago Storico, che belle le foto dei leader europei che si abbracciano e si baciano ad occhi chiusi, specie masculi con fimmine ( Ursula, Merkel ). Conte poi si esibisce in baciamani da favola con o senza piedino sinistro posteriore alzato. Ma le foto in bianco e nero dei baci, masculi, nell' era dell' URSS erano più sinceri ad appassionati, si baciavano sulla bocca mirandosi nelle palle, degli occhi, gioioso preludio della società dell' avvenire. Finita quell' era sono rimasti quei baci, tra altro tipo di compagni. Nulla si distrugge e manco si rinnova.

Saluti - peprig

 

GIAMPIERO MUGHINI

Lettera 8

Caro Dago, Giampiero Mughini si indigna con il governo che vuole tar-tassare i "ricchi", cioè i redditi medio-alti, e ha ragione: si tratta di misure demagogiche, anche perché i veri ricchi, grazie alle tecniche di "ottimizzazzione fiscale" che gli consentono di pagare le tasse all'estero, se ne fregano. Però sbaglia bersaglio: non è il povero Giggino Di Maio che insiste per questi provvedimenti, bensì - in nome niente meno che dell'equità - il Pd, che è, o era, il partito di riferimento proprio di Mughini e di tanti altri borghesi più o meno riflessivi. Insomma: li avete votati, e ora ve li tenete, demagogia e tutto. Federico Barbarossa

 

Lettera 9

Caro Dago, tra le misure della manovra ci sarebbe una tassa sugli imballaggi in plastica. L'idea è quella del "più inquini più paghi". Un'idea cretina. Allora i ricchi sono liberi di inquinare? Alla fine sono sempre i poveri a dover pagare. 

Axel

 

Lettera 10

CARLO DE BENEDETTI

Caro Dago, il grande Mughini si lamenta perché i rosso-gialli aumentano le tasse ai ricchi , o a chi pensano sia tale (ricordo che i veri ricchi multimilionari o miliardari i soldi li hanno al sicuro, protetti da trust, scatole cinesi varie etc. tanto è vero che paga più tasse Mughini dei tanti miliardari rossi italiani). Però, lui che mi sembra abbia detto che il nuovo governo è il male minore non dovrebbe lamentarsi: è il comunismo, bellezza!

MMagliola

 

Lettera 11

Caro Dago, Erdogan sul Wall Street Journal: "La comunità  internazionale deve sostenere gli sforzi del nostro Paese o cominciare ad accettare i rifugiati dalla Siria". Come in un film. Se non fosse una tragedia, sarebbe quasi divertente vedere come sui profughi i saputelli europei si son fatti gabbare dal turco. Povero Vecchio Continente, in che mani!

Spartaco

 

carlo de benedetti foto di alessandro contaldo 20160820161617_000_G5I7EVEIQ.1-0

Lettera 12

Caro Dago, Carlo De Benedetti: «I miei figli sanno fare bene altri mestieri. Ma non hanno la passione per fare gli editori. Non hanno neanche la competenza; ma prima di tutto non hanno la passione». Ma chi sarà l'incapace che ha affidato loro la guida del gruppo?

A.Reale

 

Lettera 13

Caro Dago, Istat, nel 2017 l'economia sommersa vale circa 211 miliardi di euro, il 12,1% del Pil. Tutti gli anni sta storia. Ma se sono così bravi ad osservare e a calcolare, si presume abbiano cognizione di dove si annidi tutto questo sommerso. Quindi i casi sono tre: o lo fanno emergere o è una bufala o gli sta bene che le cose vadano così.

Mark Kogan

 

Lettera 14

donald trump

Caro Dago, i vincitori del premio Nobel per l'economia quest'anno sono tre. Si sono distinti per aver "introdotto un nuovo approccio per ottenere risposte affidabili sui modi migliori per combattere la povertà globale". Così adesso le sinistre di tutto il mondo sanno cosa devono accuratamente evitare di fare per non rischiare di restare per sempre all'opposizione. Senza le promesse ai poveri i sinistri sarebbero costretti a cambiare mestiere.

Ulisse Greco

 

Lettera 15

Caro Dago, Donald Trump ha firmato l'ordine esecutivo che dispone sanzioni economiche contro Ankara per l'intervento in Siria. Chapeau. Finalmente un repubblicano che non è guerrafondaio e che riporta i soldati a casa. Dove sono finiti gli sbandieratori arcobaleno che tanto s'agitavano durante la guerra in Iraq di George W. Bush?

Nereo Villa

 

correa papa bergoglio

Lettera 16

Caro Dago, Papa Francesco ha accettato le dimissioni di Domenico Giani da capo della gendarmeria vaticana. La decisione è stata presa dopo la fuga di notizie sull’inchiesta che ha coinvolto cinque dipendenti della Santa Sede. La Sala Stampa vaticana ha tuttavia precisato che "non è emersa alcuna responsabilità soggettiva" di Giani nella vicenda in questione. E quindi siamo su "Scherzi a parte", si è dimesso l'unico che non c'entrava? Che buontempone Sua Santità!

Ettore Banchi

 

Lettera 17

Caro Dago, il premier Conte: "Vogliamo un'Italia giovane dove i giovani possano rimanere, un'Italia dove si possano far nascere i bambini in strutture del tutto sicure, un'Italia ecologica". Ma non bastava dire che vuole un'Italia come il 2019, "Un'Italia bellissima"?

Benlil Marduk

 

Lettera 18

papa francesco domenico giani

Caro Dago, sbarcheranno in Italia i 176 migranti soccorsi dalla Ocean Viking in due distinte operazioni al largo della Libia. Il Viminale ha infatti assegnato alla nave di Sos Mediterranee e Medici Senza Frontiere il porto di Taranto. Se c'è da fare la figura dei fessi, Governo giallorosso in prima linea. Malta s'è guardata bene dal concedere un porto e così tanto per cambiare sbarcheranno da noi.

Gaetano Lulli

 

Lettera 19

Caro Dago, oltre 5mila persone sono state evacuate dopo che un incendio è divampato alle porte del Centro di ricezione e accoglienza dell'isola greca di Samos. Secondo il quotidiano Kathimerini, il rogo sarebbe legato a scontri tra profughi iniziati nel pomeriggio. Ecco, uno li accoglie e loro ti ringraziano appiccando il fuoco. Ma si può aver a che fare con gente simile? Ma cosa pensano che sia tutto gratis e che poi qualcuno tirerà fuori i soldi per ricostruire? Non sanno che il Paese che li accoglie lo fa con grossi sacrifici da parte dei cittadini che pagano le tasse? Queste situazioni non sono più tollerabili, vanno rispediti all'istante nei luoghi da cui sono venuti. 

Bobby Canz

 

Ultimi Dagoreport

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO