PURE LA7 SCARICA MISS ITALIA? MENTANA AVREBBE CONVINTO CAIRO A SILURARE IL CONCORSO - CHE FINE HA FATTO VAIME?

1. MISS ITALIA: VINCE LA LINEA MENTANA E ANCHE LA7 SCAPPA
Alfio Rossi per www.tvzoom.it

Sembra proprio che abbia vinto la linea di Enrico Mentana: La7 ha deciso di rinunciare al concorso Miss Italia della patron Patrizia Mirigliani. Il direttore del TgLa7, dal primo minuto poco convinto dell'operazione, sarebbe riuscito a convincere il suo editore Urbano Cairo a non trasmettere lo show. Nel week end era previsto l'incontro decisivo, con la firma delle parti, un sollievo per la Mirigliani, dopo aver incassato il duro rifiuto della Rai e dopo il timido approccio di Canale 5.

Invece, nelle ultime ore sarebbe arrivato anche il rifiuto dell'attore Sergio Castellitto, proposto per dare una conduzione di alto profilo. Questa sarebbe stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso di Urbano Cairo, che è definitivamente uscito dall'operazione. A questo punto alla Mirigliani rimane solo l'ultima spiaggia dello streaming Internet e della syndacation delle televisioni locali. Non certo quello a cui aveva pensato nelle ultime settimane.


2. LA7 METTE VAIME ALLA PORTA
Mariano Sabatini per "Televisionando"

Non ho letto da nessuna parte, ma potrei essermi distratto, della cacciata del prode Enrico Vaime da La7. Da oltre dieci anni appariva nei contenitori del mattino - prima ad Omnibus, con la rubrica Trafficando, e poi a Coffee break con Tiziana Panella e il meteorologo Paolo Sottocorona - per (ri)leggere a modo suo l'attualità. Qual è il suo modo? Diciamo che il celebre umorista, commediografo e autore tv, in passato critico tv per ‘L'Unità', filtrava, parlandone purtroppo al passato, fatti e personaggi delle cronache attraverso lo spettro ironico di cui è naturalmente dotato. Sagacia allo stato verbale, mai offensiva, seppure venata di quella passionalità perugina che non risparmia nessuno.

Qualche tempo fa c'era stata una polemica con il direttore Enrico Mentana, per alcune dichiarazioni di Vaime contenute in un libro-intervista e poi smentite: "Mentana. Lui fa molto bene il telegiornale. E basta. (...) l telegiornale è fatto molto bene, è impaginato bene, buon artigianato. Così si fa il telegiornale. Quando lui esce dal contesto del telegiornale fa dei danni. (...) Sì, perché è un cialtrone, è ignorante. Non ha studiato...".

È da escludere, tuttavia che Urbano Cairo si sia appigliato a queste affermazioni per non rinnovargli il contratto, nello sconforto dei collaboratori di questi anni. Vaime non avrà certo problemi di sopravvivenza, dispiace, però, rinunciare all'appuntamento con le sue facezie, sovente più illuminati di tanti editoriali stampati.
Senza di lui, al di là della bravura della conduttrice, Coffee break è un talk show come mille altri.

Non ci rimane che sintonizzarci a tardissima sera, la domenica su Rai1, per incappare nel barista, con tanto di giacca bianca, che cerca di tenere desto Maurizio Costanzo e i telespettatori di S'è fatta notte. O leggere ‘La misticanza', nuovo libro che raccoglie gli aforismi di Vaime. Uno almeno profetico: "C'è posto per tutti: lo dicono soprattutto quelli che stanno comodi". Vale anche per la tv.

 

 

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