valerio muccioli sanpa san patrignano

“SANPA”, QUANDO LA STORIA E' UN PUNTO DI VISTA - SECONDO I FIGLI DI MUCCIOLI, CHE HANNO FATTO CAUSA A NETFLIX PER DIFFAMAZIONE AGGRAVATA, LA DOCU-FICTION SU SAN PATRIGNANO DÀ UNA RICOSTRUZIONE DISTORTA DELLA STORIA DELLA COMUNITÀ. VINCENZO MUCCIOLI VIENE INDICATO COME “MISOGINO E OMOSESSUALE” E LA SUA MORTE VIENE ATTRIBUITA ALL'AIDS – GLI AUTORI SI SONO SEMPRE DIFESI FACENDO NOTARE CHE IL MATERIALE SU CUI HANNO LAVORATO FOSSE DOCUMENTATO, MA ALLA FINE DECIDERANNO I GIUDICI…

 

SANPA - LUCI E TENEBRE DI SAN PATRIGNANO

Chiara Maffioletti per il "Corriere della Sera"

 

Il miracolo non è quando spunta un fiore ma quando spunta da una pianta morta. La missione di Vincenzo Muccioli tutta è in questa frase che pronuncia nel primo episodio di «SanPa - Luci e tenebre a San Patrignano», docu-serie Netlix che ripercorre la sua figura e il suo operato nella realizzazione di una comunità che, ancora oggi, rappresenta un caso unico al mondo.

 

Da subito - il titolo è disponibile sulla piattaforma dallo scorso 30 dicembre - ne sono nate molte polemiche. Ora è arrivata anche la querela. Pesantissima. Andrea e Giacomo Muccioli, figli di Vincenzo, hanno fatto causa a Netflix per diffamazione aggravata. La serie del colosso americano danneggerebbe «l' immagine e la memoria di una persona scomparsa, un grande padre e un uomo che ha dedicato la sua esistenza al Bene, violando altresì i più elementari principi di privacy».

ANDREA MUCCIOLI

 

Secondo i figli di Muccioli, assistiti dagli avvocati Alessandro Catrani e Francesca Lotti, il documentario farebbe una ricostruzione distorta della storia di San Patrignano e anche di loro padre. Un fatto non senza conseguenze.

 

«Dalla messa in onda della fiction - hanno fatto sapere i legali - la loro vita privata e quella dei loro familiari è stata travolta da continue domande, richieste da parte di amici, conoscenti, persone comuni, sulla veridicità di quanto affermato e rappresentato nella docu-serie. Si sono trovati colpiti e feriti in quanto c' è di più prezioso: memoria, reputazione e onorabilità di un padre scomparso».

giacomo muccioli

 

Da qui, la scelta di querelare il gigante della tv online. La nota dei legali prosegue spiegando come i figli del fondatore della comunità abbiano accusato il fatto che «all' interno della docu-serie, Muccioli venga indicato come misogino e omosessuale... La causa della sua morte, inoltre, viene attribuita all' Aids. Ovvero a un' infezione da Hiv contratta a causa del suo stile di vita e dei suoi comportamenti privati. I familiari rilevano che nessuna di tali affermazioni, indiscrezioni, pettegolezzi, presentati a milioni di persone, è vera. Quindi ne lamentano l' assoluta falsità».

 

vincenzo muccioli san patrignano

E ancora, gli stessi familiari «lamentano come si diffami, al di là di ogni legittima opinione sulla vita e l' operato di Muccioli, l' immagine e la memoria di una persona scomparsa».

Vincenzo Muccioli è morto il 19 settembre del 1995. La sua è stata una delle figure più influenti e anche a tratti controverse dell' Italia degli anni Ottanta.

 

«Metteva paura a molti, ma da altri era considerato un santo», si ripete spesso nella serie. Luci e tenebre, tratteggiate da chi ha vissuto in prima persona la più grande comunità per il recupero di persone tossicodipendenti. E da Muccioli stesso.

 

Cosima Spender

Motivo per cui, fino ad ora, gli autori della serie diretta da Cosima Spender, avevano commentato le accuse sostanzialmente facendo notare come tutto il materiale su cui hanno lavorato fosse, di fatto, non fictional. La comunità aveva invece definito la serie «tendenziosa e parziale, oltre che ricca di spettacolarizzazioni» già subito dopo la messa in onda. Ora sarà la magistratura a valutare quantomeno se sono state violate delle leggi.

Cosima Spendergianluca neri sanpasanpa luci e tenebre di san patrignano 8sanpa luci e tenebre di san patrignano 1LETIZIA MORATTI E ANDREA MUCCIOLIANDREA MUCCIOLI sanpa luci e tenebre di san patrignano sanpa luci e tenebre di san patrignano sanpa luci e tenebre di san patrignano 11muccioli 4sanpa luci e tenebre di san patrignanocantelli muccioliANDREA DELOGU SU MUCCIOLI - SANPA: LUCI E TENEBRE DI SAN PATRIGNANOMUCCIOLI 1sanpa luci e tenebre di san patrignano 2sanpa luci e tenebre di san patrignanoANDREA MUCCIOLIANDREA MUCCIOLI E LETIZIA MORATTIandrea muccioliANDREA MUCCIOLIsanpa luci e tenebre di san patrignano 3

Ultimi Dagoreport

matteo salvini donald trump ursula von der leyen giorgia meloni ue unione europea

DAGOREPORT – IL VERTICE TRA GIORGIA MELONI E I SUOI VICEPREMIER È SERVITO ALLA PREMIER PER INCHIODARE IL TRUMPIAN-PUTINIANO SALVINI: GLI HA INTIMATO DI NON INIZIARE UNA GUERRIGLIA DI CRITICHE DAL MOMENTO IN CUI SARÀ UFFICIALE L’OK ITALIANO AL RIARMO UE (DOMANI AL CONSIGLIO EUROPEO ARRIVERÀ UN SÌ AL PROGETTO DI URSULA VON DER LEYEN), ACCUSANDOLO DI INCOERENZA – LA DUCETTA VIVE CON DISAGIO ANCHE LE MOSSE DI MARINE LE PEN, CHE SI STA DANDO UNA POSTURA “ISTITUZIONALE” CHE METTE IN IMBARAZZO LA PREMIER

ursula von der leyen giorgia meloni macron starmer armi difesa unione europea

DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’ PIÙ COMPLICATA: PER RECUPERARE IL RITARDO CON USA E RUSSIA SUGLI ARMAMENTI, CI VORRANNO DECENNI. E POI CHI SI INTESTA LA RIMESSA IN MOTO DELLA MACCHINA BELLICA EUROPEA? – IL TEMA È SOPRATTUTTO POLITICO E RIGUARDA LA CENTRALITÀ DI REGNO UNITO E FRANCIA: LONDRA NON È NEMMENO NELL’UE E L’ATTIVISMO DI MACRON FA INCAZZARE LA MELONI. A PROPOSITO: LA DUCETTA È ORMAI L’UNICA RIMASTA A GUARDIA DEL BIDONE SOVRANISTA TRUMPIANO IN EUROPA (SI È SMARCATA PERFINO MARINE LE PEN). IL GOVERNO ITALIANO, CON UN PUTINIANO COME VICEPREMIER, È L’ANELLO DEBOLE DELL’UE…

trump zelensky vance lucio caracciolo john elkann

DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI LUCIO CARACCIOLO - A “OTTO E MEZZO” HA ADDIRITTURA SOSTENUTO CHE I PAESI BALTICI “VORREBBERO INVADERE LA RUSSIA”- LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA L’INTERVISTA RILASCIATA A “LIBERO” DAL DIRETTORE DI “LIMES” (RIVISTA MANTENUTA IN VITA DAL GRUPPO GEDI) - L'IGNOBILE TRAPPOLONE A ZELENSKY? PER CARACCIOLO, IL LEADER UCRAINO "SI E' SUICIDATO: NON HA RICONOSCIUTO IL RUOLO DI TRUMP" - E' ARRIVATO AL PUNTO DI DEFINIRLO UN OPPORTUNISTA INCHIAVARDATO ALLA POLTRONA CHE "FORSE SPERAVA DOPO IL LITIGIO DI AUMENTARE IL CONSENSO INTERNO..." - VIDEO

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – DA DE GASPERI A TOGLIATTI, DA CRAXI A BERLUSCONI, LE SCELTE DI POLITICA ESTERA SONO SEMPRE STATE CRUCIALI PER IL DESTINO DELL’ITALIA - ANCOR DI PIU' NELL’ERA DEL CAOS TRUMPIANO, LE QUESTIONI INTERNAZIONALI SONO DIVENTATE LA DISCRIMINANTE NON SOLO DEL GOVERNO MA DI OGNI PARTITO - NONOSTANTE I MEDIA DEL NOSTRO PAESE (SCHIERATI IN GRAN MAGGIORANZA CON LA DUCETTA) CERCHINO DI CREARE UNA CORTINA FUMOGENA CON LE SUPERCAZZOLE DI POLITICA DOMESTICA, IL FUTURO DEL GOVERNO MELONI SI DECIDE TRA WASHINGTON, LONDRA, BRUXELLES, PARIGI – DOPO IL SUMMIT DI STARMER, GIORGIA DEI DUE MONDI NON PUÒ PIÙ TRACCHEGGIARE A COLPI DI CAMALEONTISMO: STA CON L’UE O CON TRUMP E PUTIN?

friedrich merz

DAGOREPORT – IL “MAKE GERMANY GREAT AGAIN” DI FRIEDRICH MERZ: IMBRACCIARE IL BAZOOKA CON UN FONDO DA 500 MILIARDI PER LE INFRASTRUTTURE E UN PUNTO DI PIL PER LA DIFESA. MA PER FARLO, SERVE UN “BLITZKRIEG” SULLA COSTITUZIONE: UNA RIFORMA VOTATA DAI 2/3 DEL PARLAMENTO. CON IL NUOVO BUNDESTAG, È IMPOSSIBILE (SERVIREBBERO I VOTI DI AFD O DELLA SINISTRA DELLA LINKE). LA SOLUZIONE? FAR VOTARE LA RIFORMA DAL “VECCHIO” PARLAMENTO, DOVE LA MAGGIORANZA QUALIFICATA È FACILMENTE RAGGIUNGIBILE…