SGARBI SPERNACCHIATO! - L’ASSOCIAZIONE “ITALIA NOSTRA” RACCOGLIE 128 FIRME DI STUDIOSI ITALIANI E STRANIERI CONTRO LA SUA MOSTRA “DA CIMABUE A MORANDI”: “È UN INSULTO AL PUBBLICO, LE OPERE TRATTATE COME SOPRAMMOBILI”

Elisabetta e Vittorio SgarbiElisabetta e Vittorio Sgarbi

Paola Naldi per www.repubblica.it

 

Invocano l’intervento del Ministro Dario Franceschini, i 128 firmatari della petizione promossa dalla sezione bolognese di Italia Nostra contro la mostra "Da Cimabue a Morandi" curata da Vittorio Sgarbi per il Genus Bononiae di Fabio Roversi Monaco, e attesa a Palazzo Fava dal 14 febbraio.

 

Chiedono che lo Stato intervenga per impedire i prestiti delle opere, e chiamano a correo i musei civici e le istituzioni pubbliche. Senza mezzi termini, bollano la mostra come "priva di alcun disegno storico e della benché minima motivazione scientifica, un insulto alle opere, trattate come soprammobili, all’intelligenza del pubblico; alla memoria di Longhi e Arcangeli — e naturalmente un attacco ai musei, con la colpevole connivenza di chi li dirige".

ITALIA NOSTRA - LE FIRME CONTRO LA MOSTRA ORGANIZZATA DA VITTORIO SGARBIITALIA NOSTRA - LE FIRME CONTRO LA MOSTRA ORGANIZZATA DA VITTORIO SGARBI

 

Firme da tutto il mondo. Da Bologna la polemica rimbalza nel resto del mondo tanto che tra i firmatari, accanto a Daniele Benati primo in calce, figurano nomi quali Carlo Ginzburg della Normale di Pisa, Antonio Pinelli dell’Università di Firenze, Keith Christiansen del Metropolitan di New York, Bruno Toscano della Fondazione Longhi, Steven Ostrow dell’Università del Minnesota. Ma la mostra "non s’ha da fare" nemmeno per una nutrita schiera di studiosi bolognesi, da Jadranka Bentini a Anna Ottani Cavina.

concorso 26 motivi per fare arte   vittorio sgarbi  5concorso 26 motivi per fare arte vittorio sgarbi 5

 

Ma Sgarbi non ci sta. È contro quest’ultima che innanzi tutto si concentra Sgarbi nella sua replica, che se la prende con la "lobby bolognese dell'Università, a cui dà fastidio che io agisca su materie che considerano loro".  Rimangono le firme che condividono e sostengono l’appello di Italia Nostra, non solo dei bolognesi ma dei nomi tra i più blasonati del mondo dell’arte che, tra le altre cose, accusano anche di «connivenza»,

 

ITALIA NOSTRA - LE FIRME CONTRO LA MOSTRA ORGANIZZATA DA VITTORIO SGARBI 2ITALIA NOSTRA - LE FIRME CONTRO LA MOSTRA ORGANIZZATA DA VITTORIO SGARBI 2

per questo «sconcio», chi dirige i musei. Tra questi anche i “civici”, il Museo Morandi, le Collezioni Comunali d’arte, il Davia Bargellini. «Un linguaggio inaccettabile — si difende Gianfranco Maraniello, direttore dell’istituzione Bologna Musei —, un’opinione aprioristica espressa in maniera arrogante. Il progetto è condiviso e apprezzato anche perché rinforza la volontà di fare sistema».

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