joe biden sergio mattarella

MENTRE BIDEN A 81 E’ GIA’ RINCOJONITO, SERGIO MATTARELLA (CHE OGGI COMPIE 83 ANNI) STA ‘NA CREMA - NEGLI ULTIMI GIORNI È PARTITO PER UNA MISSIONE DI STATO OLTREOCEANO, CHE LO HA VISTO SPOSTARSI DA ROMA A BRASILIA E POI A PORTO ALEGRE, SAN PAOLO, RIO DE JANEIRO, SALVADOR. SEI VOLI (CALCOLANDO ANCHE QUELLO PER IL RIENTRO) IN UNA SETTIMANA, PER CINQUE TAPPE - IN CIASCUNA DELLE QUALI HA AVUTO INCONTRI, TENUTO DISCORSI, PARTECIPATO A VERTICI DI POLITICA INTERNAZIONALE, RILASCIATO INTERVISTE, VISITATO MOSTRE E MUSEI. UN TOUR DE FORCE CHE AVREBBE STESO UN BUE E INVECE…

Estratto dell’articolo di Marzio Breda per il “Corriere della Sera”

 

joe biden sergio mattarella 1

Il 10 luglio scorso, ricevendo al Quirinale una delegazione del Policlinico Gemelli, Sergio Mattarella ha dedicato un saluto particolare al responsabile del centro sull’invecchiamento, «disciplina che mi riguarda personalmente». Una battuta scherzosa […] Alludeva infatti al prossimo compleanno, l’ottantatreesimo. La ricorrenza cade oggi e lo vede, […] per l’età, senza defaillance e spesso con i bioritmi alle stelle. […]

 

joe biden sergio mattarella

Lo dimostra il suo attivismo. Quattro giorni dopo quell’incontro il presidente è partito per una missione di Stato oltreoceano, che lo ha visto spostarsi da Roma a Brasilia e poi a Porto Alegre, San Paolo, Rio de Janeiro, Salvador. Sei voli (calcolando anche quello per il rientro) in una settimana, per cinque tappe.

 

In ciascuna delle quali ha avuto incontri, tenuto discorsi, partecipato a vertici di politica internazionale, rilasciato interviste, visitato mostre e musei. Un tour de force, appesantito da cinque ore di fuso orario, da lasciare senza fiato un ragazzo. Mentre Mattarella, una volta rimesso piede sul Colle, ha subito trovato l’agenda piena di udienze e impegni da onorare, e il prossimo 26 è già atteso a Parigi per l’inaugurazione della Olimpiade.

 

BIDEN MATTARELLA

Coincidenza: proprio in Francia negli anni Settanta fu pubblicata una ricerca — Ces malades qui nous gouvernent — che investigava sulle conseguenze storico-politiche delle malattie (di solito nascoste) di cui hanno sofferto i protagonisti del potere in tutto il mondo. Essendone condizionati. […] Da noi, per fortuna, il problema non si pone. Perché gli ultimi capi dello Stato, da Scalfaro a Ciampi a Napolitano a Mattarella, hanno dimostrato di mantenersi in buona forma e vigili. Questione di Dna. […]

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...