1- PER UN’ANTI-MOSTRA AL MATTATOIO DELL’ERETICO FOTOGRAFO WAYNE MASER, LAPO C’E’ 2- FOLLA SVALVOLATA A TESTACCIO PER IL VERNISSAGE DI “DISPOSABLE”: NIENTE CORNICI, NÈ VETRI E NEPPURE STAMPE, QUELLE DISPOSTE ALLE PARETI SU CARTA DA IMBALLAGGIO IN UN’ATMOSFERA DEGNA DI UN FILM NOIR. LA SAGOMA SPETTRALE DI WILLIAM BURROUGHS, NUDI, SCENE DI EROTISMO, RITRATTI DI CELEBRITÀ COME LIZ TAYLOR 3- IL TITOLO ‘’DISPOSABLE’’, CHE SIGNIFICA USA E GETTA, NON ERA A CASO, PERCHÉ LE TRENTA FOTO DELLA MOSTRA, FOTOCOPIATE SU MACCHINE INDUSTRIALI DI GRANDE FORMATO, MASER LE HA REGALATE AGLI OSPITI DI TESTACCIO: “NE REGALO UN MIGLIAIO AI VISITATORI PER SOTTOLINEARE CHE SI TRATTA DI OGGETTI IN TRANSITO, FUGACI E DISPONIBILI“

Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

1- DISPONIBILE
Massimiliano Lazzari per il Messaggero

Al centro della moda c'è anche la fotografia, perché nei giorni dedicati all'Alta Moda sono molte le mostre fotografiche ed alcune richiamano anche tanti nomi noti, come è successo ieri sera per l'inaugurazione dell'esposizione dal titolo Disposable del fotografo Wayne Maser, celebre ritrattista e fotografo di moda, che ha voluto presentare a Roma la sua monografica, in anteprima mondiale, con il patrocinio di AltaRoma.

Il vernissage è presto diventato un party molto cool, con la musica elettronica come sottofondo, negli spazi di via Vitellara recuperati all'arte e dove era facile incontrare tra i tanti presenti anche Lapo e Ginevra Elkann, l'attrice Margherita Buy, una grande appassionata di fotografia. «Ero molto curiosa e mi sono meravigliata positivamente nel vedere queste splendide foto» dice Monica Scattini, altra attrice molto interessata al mondo dell'immagine.

Wayne Maser ha un curriculum notevole ed ha fotografato personaggi internazionali di grande fama e carisma come Madonna, Johnny Depp, Clint Eastwood e Carla Bruni. Ad ammirare le sue opere c'erano anche altri bei nomi in vista della capitale e non solo, come Delfina Delettrez Fendi, Marisela Federici, Maria Latella, Silvia Venturini Fendi, Rosy Greco, Roberto D'Antonio, Marino Serlupi Crescenzi, Costantino della Gherardesca, Dalma Callado.

Il titolo Disposable, che significa disponibile, non era a caso, perché le trenta foto della mostra, tra cui anche una di Liz Taylor, erano state fotocopiate su macchine industriali di grande formato su una particolare carta tipo carta-pane, e regalate agli ospiti. Mille le foto «disposable» per chi ha partecipato.

A Lapo, in particolare, è stata regalata la sua foto, visto che tra i personaggi che Wayne Maser ha ritratto c'è anche lui. L'evento pop-up che è stato inaugurato con il cocktail di ieri, durerà solo cento ore, appena cinque giorni ed è stato curato da Susi Billingsley e Cecile Leroy.

2- FOTO IN TRANSITO
Massimo Di Forti per il Messaggero

Odia le mostre. «Una fotografia non è fatta per l'eternità» dice. Con implacabile coerenza Wayne Maser, maestro dell'immagine per i suoi ritratti e le foto di moda, ha scelto la Vitellara 56 (una sala da macello dell'ex Mattatoio in disuso da 40 anni) per un'anti-mostra, intitolata Disposable e promossa da Altaroma, che è una summa di eresie. Niente cornici, nè vetri e neppure stampe (!) quelle disposte alle pareti su carta da imballaggio in un'atmosfera degna di un film noir. La sagoma spettrale di William Burroughs, nudi, scene di erotismo, ritratti di celebrità come Liz Taylor.

Spiega, il volto scarno di una vita spesa senza risparmio: «Ho raccontato una storia giusta per questo posto utilizzando foto fatte in 30 anni nonostante non abbia un vero archivio perché non conservo i negativi... Così queste sono vecchie stampe poi fotocopiate da macchine industriali di grande formato. Ne regalo un migliaio ai visitatori per sottolineare che si tratta di oggetti in transito, fugaci e disponibili».

Eppure Maser è uno straordinario image-maker capace di immortalare un personaggio e autore di famose campagne pub (memorabili le prime di Guess con Carla Bruni ed Estelle) o di servizi che hanno fatto il giro del mondo come quello sull'ultimo di Madonna, copertina di Esquire. Dice: «Tutto nasce da un'emozione. Il resto conta poco. Il ritratto è un incontro molto intimo con un'altra persona. Non so mai cosa verrà fuori. Come nella vita, nell'amore».

 

WAYNE MASER SASHA GAMBACCINI WAYNE MASER SASHA GAMBACCINI WAYNE MASER GIOVANNI COZZI WAYNE MASER E MARIA LATELLA VAI CON IPAD ROBERTO DANTONIO WAYNE MASER LAPO ELKANN E IL CONTICINO NOSTRO LAPO ELKANN MARIA LATELLA SASHA GAMBACCINI

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…