1- PIù CERCHIAMO CAFONAL AL TEMPO DI RIGOR MONTIS, SOBRI ED EDUCATIVI, PIù SCOPRIAMO CHE IL RADICAL-KITSCH E IL TRASHIC, MIX DI ESAGERAZIONE E SCIMMIOTTATURA DI MODELLI ALTI, SONO PIU’ DIVERTENTI DELLA ROMA STRAPPONA E MIGNOTTONA 2- PRENDETE LA SERATA AL MAXXI PER VALORIZZARE LA GIOVANE ARTE OFFRENDO A UN ARTISTA L’OPPORTUNITÀ DI ENTRARE CON UN’OPERA NELLA COLLEZIONE DEL MUSEO E SCOPRIRETE CHE GLI ILLUSTRI OSPITI SONO ORMAI SOLO CARICATURE DI UN REALITY MONDANO 3- EVVAI! “DA MILANO, APPENA RIENTRATA DA UN VIAGGIO IN AFRICA ALLA SCOPERTA DI TALENTI DEL FASHION, ECCO MADAME FRANCA SOZZANI, DIRETTORE DI VOGUE E NEO-CAVALIERE DELLA LEGION D’ONORE” (PER FORTUNA CHE C’E’ LA CURVACEA DOROTEA MERCURI)

Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
Roberta Petronio per "Il Messaggero
"

«L'arte è sovrumana. L'artista è limite-esente. Le arti sono mine pro-uomo». È una sequenza velocissima di battute, giochi di parole, eccentricità della lingua italiana la performance con cui Alessandro Bergonzoni ha aperto la seconda edizione del Premio Italia Arte Contemporanea. L'attore e scrittore al Maxxi diverte, stupisce, esplora ad effetto attorno al tema dell'arte, con la passione dell'insider visto che da qualche anno si dedica alla pittura «con il cuore che fa le bizzeffe».

Nell'auditorium del Museo nazionale delle arti del XXI secolo, è riunito un parterre di collezionisti, artisti, curatori di eventi d'arte, donors della Fondazione Maxxi. Tutti invitati alla cerimonia conclusiva del contest, curato da Giulia Ferracci, e ideato per valorizzare la giovane arte offrendo a un artista l'opportunità di entrare con un'opera nella collezione del museo. Sono seduti in prima fila tre dei quattro finalisti: Giorgio Andreotta Calò, Patrizio di Massimo, Luca Trevisani.

Adrian Paci è altrove, e parla alla platea da un video registrato. Il presidente della Fondazione Maxxi Pio Baldi e il direttore del Maxxi Arte Anna Mattirolo danno il benvenuto a una giuria internazionale, coordinata da Bartolomeo Pietromarchi, oggi direttore del Macro: sono Elena Filipovic del Wiels Centre d'Art Contemporain di Bruxelles, il direttore dello Staatliche Museen di Berlino Udo Kittelmann, Jessica Morgan della Tate Modern, e il maestro Luigi Ontani, che per l'occasione ha scelto un completo indiano di seta in un viola quaresimale.

Arte, moda e cultura vanno a braccetto nel segno dei giovani. Dal Quirinale arriva il saluto del presidente della Repubblica. Da Milano, appena rientrata da un viaggio in Africa alla scoperta di talenti del fashion, ecco madame Franca Sozzani, direttore di Vogue e neo-cavaliere della Legion d'onore.

In completo nero, tocca a lei premiare il vincitore, mentre applaudono il presidente di AltaRoma Silvia Venturini Fendi, Ginevra Elkann, Federica Tittarelli Cerasi, Giampiero Ruzzetti, Simonetta Gianfelice, Paola Ugolini, Peter Glidewell, Giancarlo Di Nunzio. «Credo nel lavoro e credo nella bellezza», ha dichiarato Giorgio Andreotta Calò una volta conquistato il Premio.

Si rompono le righe dell'ufficialità, tutti al cocktail servito nella location affacciata sulla grande piazza del Maxxi. E proseguono gli arrivi, da Delfina Delettrez Fendi, a Ines Musumeci Greco, da Beatrice Bulgari a Roberto Wirth, Alessandra Cerasi Barillari, Maria Luisa Migliardi, Paola Pirelli.

 

SOZZANI BALDI SOZZANI ELKANN SILVIA FENDI CESARE CUNACCIA FRANCA SOZZANI PAOLO LE GRAZIE E BEATRICE FABRETTI POLISSENA DI BAGNO E CARLO PERRONE ROBERTO WIRTH CON DOROTEA MERCURI MAXXI ONTANI E BERGONZONI

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