DIETRO A UN GRANDE FICO, C’È SEMPRE UNA GRANDE… – ANNA FALCHI: “FAREI UN CALENDARIO CON IL PRESIDENTE DELLA CAMERA. ME LO IMMAGINO CON LUI TUTTO SERIO SULLO SCRANNO E IO CON UNO STIVALE FETISH E UN FRUSTINO” – “A 10 ANNI HO INCONTRATO GLI UFO. IL DISCO VOLANTE SCESE NEL CAMPO DI FRONTE A CASA NOSTRA”. LE AVANCES? “UNA VOLTA UN MINISTRO DI SINISTRA MI DIEDE SULLA COSCIA QUELLO CHE IO CHIAMO IL MORSO DEL CAVALLO E IO…” – GALLERY POCO ISTITUZIONALE
Da “Un giorno da pecora – Radio1”
“Con chi farei un calendario tra i politici attuali? Con Roberto Fico”. A parlare è Anna Falchi, che oggi è stata ospite della trasmissione di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Quindi il Presidente della Camera secondo lei è il politico più bello. “Lo vedo molto 'easy going' come genere, mi piace. Mi sembra un romantico, mi ricordo come difese a spada tratta la sua compagna, una cosa che mi piace molto in un uomo”. Come se lo immagina questo calendario? “Con lui tutto serio, sullo scranno della Camera, e io in piedi, con uno stivale un po' fetish, vestita di pelle nera con un frustino. Una donna dominante”. In passato aveva detto che avrebbe fatto un calendario anche con Matteo Salvini. “Ora sarebbe meglio che Salvini lo facesse con una persona che la pensa in modo completamente diverso da lui: tipo, non so, la Ferilli”.
E' vero che una volta un ministro di sinistra le fece delle avances molto esplicite? “Mi diede quello che io chiamo il morso del cavallo, un pizzicotto sotto al tavolo, sulla coscia”. Quando accadde? “Una decina di anni fa”. E lei come reagì? “Io misi le gambe dalla parte opposta per non dargli la possibilità di nuovi 'pizzicotti'. Poi mi alzai, andai in toilette preoccupata dal dover tornare lì. Quando uscì mi trovai di fronte un giornalista, che era al tavolo con noi, il quale mi rassicurò dicendomi: non ti preoccupare, siediti vicino a me, ci penso io a proteggerti”.
roberto fico prima dell auto blu
Parliamo del suo fidanzato Andrea Ruggieri, nipote di Bruno Vespa: ha già comprato il suo ultimo libro? “Me lo ha regalato facendo anche una dedica: 'ad Anna e i suoi fornelli', riferendosi alla trasmissione che conduco in tv”. E lo ha letto? “Io leggo molto ma quello è un po' pesante. Come fermaporte è fantastico!”, ha scherzato la Falchi a Radio1.
“A 10 anni ho 'incontrato' gli Ufo, per due anni di seguito, me lo ricordo bene. Ero a Reggio Emilia, durante il periodo di Natale “. A parlare è Anna Falchi, che a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, ha raccontato questo incredibile incontro avvenuto quando era solo una bambina. Quelle due volte vide anche degli extraterrestri? “No. Nell'immaginario quando si pensa agli ufo si immaginano dei dischi volanti guidati da extraterrestri ma potrebbero anche essere dei mezzi di trasporto provati dalla Nasa, ad esempio”.
Cosa ricorda di quegli 'incontri'? “Una volta li abbiamo visti volare. C'era un po' di foschia ma ricordo di aver visto proprio dei dischi volanti. L'anno dopo il disco volante scese nel campo di fronte a casa nostra”. Un ufo nel giardino di casa, insomma. “Scese proprio il disco volante coi quattro piedini. Aveva una luce rossa intorno ed emetteva un suono molto importante, tipo una sirena”. E lei cosa fece? “Era l'alba ed io e mia madre fummo svegliate da questo rumore. Li per lì ci nascondemmo - ha proseguito la Falchi - poi però il giorno dopo uscimmo a controllare nel campo e trovammo quei famosi 'segni' sul campo”. Cosa le ha lasciato questo incontro? “Mi ha aperto molto la mente. Non possiamo pensare che la vita esista solo sulla terra, secondo me c'è un altro sistema solare”, ha concluso la Falchi a Un Giorno da Pecora.
roberto ficoROBERTO FICO VERSIONE BOLDRINI anna falchi andrea ruggeri (2)ROBERTO FICO E GIUSEPPE CONTEroberto fico prima dell auto bluroberto ficoROBERTO FICO A POZZALLO