stefano bandecchi

BANDECCHI, FACCE RIDE! “IO, UNO STATISTA, SFIDO LA POLITICA DEI PARTITI” – IL PATRON DELLA TERNANA, STEFANO BANDECCHI, VA AL BALLOTTAGGIO A TERNI CONTRO IL CANDIDATO DEL CENTRODESTRA – “SONO L’EVOLUZIONE DEL BERLUSCONISMO. LUI, FACENDO POLITICA VINCEVA ANCHE. IO, DA QUANDO MI SONO CANDIDATO, HO RISCHIATO LA RETROCESSIONE - GLI SPUTI AI TIFOSI DELLA TERNANA? SONO UN UOMO DI CENTRO, NON GESU’ CRISTO. CE L'HO CON I VIOLENTI. POI SE MI SPUTANO, RISPONDO" – E SULLE ACCUSE DI EVASIONE FISCALE… - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Ernesto Menicucci per “il Messaggero”

 

(...)

il presidente della Ternana Stefano Bandecchi sputa ai tifosi

Stefano Bandecchi, 62 anni, livornese, patron della Ternana, è così: prendere o lasciare. I ternani, per ora, hanno preso. Intanto va al ballottaggio contro il candidato del centrodestra ufficiale, poi si vedrà.

 

Sarà una sfida tra la politica e l'antipolitica?

«Chi dice questo non capisce una mazza. Noi siamo Alternativa popolare, un partito del Ppe. Direi che è la politica alta, da statisti, contro la politica dei partiti».

 

E lo statista chi sarebbe?

«Io, naturalmente. Si dice liste civiche, ma di civico non abbiamo nulla. Anzi, con la Universitas Libertatis abbiamo fondato una scuola di politica. E ripeto, siamo nel Ppe, come Forza Italia».

Non proprio con le stesse percentuali...

«Infatti. A Terni siamo avanti noi... Non hanno capito con chi hanno a che fare: se vinco a Terni non mi fermo più. Prima l'Umbria, con le regionali. Poi a Roma, a palazzo Chigi...».

 

Un sogno alla Berlusconi: è il suo modello?

«Lasciamo stare il calcio. Lui, facendo politica vinceva anche.Io, da quando mi sono candidato, ho rischiato la retrocessione perdendo quattro partite di fila.

stefano bandecchi 1

Diciamo però che sono l'evoluzione del berlusconismo...».

 

Addirittura?

«Sposo in gran parte le sue idee, a partire dall'anticomunismo ma anche dall'antifascismo. Ma nel 2023 bisogna avere una mentalità diversa: l'Italia è un paese che non fa figli, io sono contro l'utero in affitto ma se serve anche quello lo userei.

Avremo il 18% in meno del Pil nei prossimi venti anni, nel 2070 saremo 39 milioni di italiani, sono spaventato».

(…)

«Nessuno mi ha mai visto col braccio teso. Ma neppure con il pugno chiuso».

 

Dagli sputi ai tifosi della Ternana, per rispondere a quelli contro di lei, a diventare sindaco è un bel passo

«Sono un uomo di centro, ma non un chierichetto. Ce l'ho con tutti quei violenti che vengono allo stadio guardando alle ideologie e non agli sforzi fatti. Poi se mi sputano, gli rispondo».

 

il presidente della Ternana Stefano Bandecchi sputa ai tifosi

Non ha porto l'altra guancia, come ha dichiarato nella conferenza stampa diventata virale sui social...

«Non sono Gesù Cristo. Già l'ho detto».

 

 Però con la Unicusano è sotto inchiesta, accusato di evasione fiscale

«Rigetto ogni accusa, il 98% del bilancio dell'Università è fatto dalle rette degli studenti. Come avrei fatto a fare evasione fiscale? Solo adesso la Gdf farà un accertamento. E poi quest'inchiesta è saltata fuori proprio quando mi sono candidato».

 

Dopo la politica, qual è il prossimo sogno?

«La Ternana in serie A, chiaro. E stiamo lavorando per fare una grande squadra».

 

Ma il club non era in vendita?

«Solo il 45% delle quote».

Ultima: Bandecchi sindaco o il Perugia in serie C?

«Bandecchi sindaco. E spero che il Perugia si salvi: ci perderebbe l'Umbria come regione se retrocedesse».

Vista l'acerrima rivalità tra Terni e Perugia le fa onore...

striscione contro bandecchi a livorno

«Mi farà perdere qualche altro voto. E poi io sono di Livorno...».

stefano bandecchi ternana 1 stefano bandecchi ternana 3 francesco rocca stefano bandecchi stefano bandecchi ternana 4 stefano bandecchi stefano bandecchi ternana

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…