enrico berlinguer

“BERLINGUER ERA COMUNISTA, ECCOME” - ALDO CAZZULLO SUL FILM “LA GRANDE AMBIZIONE” DEDICATO ALL’EX SEGRETARIO DEL PCI: “NON ERA UN SOCIALDEMOCRATICO, COME TALORA VIENE DIPINTO ADESSO, SIA PURE NON NEL FILM. ERA UN COMUNISTA CHE TENTÒ INVANO DI COSTRUIRE UNA VIA EUROPEA AL SOCIALISMO. FECE DEL PCI IL PIÙ GRANDE PARTITO COMUNISTA DELL’EUROPA OCCIDENTALE; MAI PERÒ IL PRIMO PARTITO ITALIANO. LA LUNGA EGEMONIA COMUNISTA SPIEGA LA MALEDIZIONE DELLA SINISTRA ITALIANA, L’UNICA AL MONDO CHE LE ELEZIONI NON LE VINCE MAI" – LA SCENA MADRE DEL FILM IN CUI LA MADRE FERMA BIANCA PERCHE’… - VIDEO

Dal “Corriere della Sera” - lettera ad Aldo Cazzullo

 

Caro Aldo,

berlinguer la grande ambizione

ho visto recentemente il film su Enrico Berlinguer e mi sono reso conto che il compianto segretario del Pci non è mai stato comunista. Se i compagni bulgari volevano farlo fuori, se i compagni sovietici, in occasione di un congresso del Pcus lo hanno a dir poco snobbato, significa che non era considerato un compagno affidabile.

 

In un’ora e mezza di attenta visione, presumo di aver capito i contrasti interni del capo dei comunisti nostrani, combattuto tra l’ambizione di rivendicare democraticamente le sacrosante aspettative della classe operaia lavoratrice e la base del Partito, condita con l’ideologia rivoluzionaria delle lotte di classe rivolte a distruggere il capitalismo, vinte dal MarxismoLeninismo contro l’oppressione zarista.

Leonardo Agosti

 

LA RISPOSTA DI ALDO CAZZULLO

Caro Leonardo,

ENRICO BERLINGUER - SEZIONE PCI A PONTE MILVIO A ROMA

Ho visto anch’io il film su Berlinguer, temendo il santino, e temendo anche un po’ l’interpretazione di Elio Germano, attore molto celebrato che ricordo però quasi sempre nel ruolo del nevrastenico, dal Sorcio di Romanzo Criminale al giovane infatuato della Bellucci in N di Virzì, dal «giovane favoloso» Leopardi a Marco Baldini che si scava la fossa in «Il mattino ha l’oro in bocca».

 

Devo riconoscere invece che l’interpretazione di Germano è ottima, anche se — almeno in tv — Berlinguer me lo ricordavo meno accorato e più autorevole. Ed è ottimo anche il film. Il lavoro di intreccio con le immagini d’epoca è sapiente, l’effetto finale è di assistere davvero a un pezzo di storia d’Italia e d’Europa, comprese le immagini più stranianti come quelle della burocrazia sovietica, che a Berlinguer faceva abbastanza orrore.

 

BIANCA BERLINGUER

La vera protagonista è la famiglia del leader, la scena madre è quella in cui la primogenita Bianca sta uscendo di casa ma la mamma Letizia la ferma perché il padre ha una cosa da dire: se dovesse mai essere sequestrato dalle Brigate rosse, com’era accaduto a Moro, la sua «volontà da uomo libero» era che per lui non si avviassero trattative con i terroristi.

 

Gli storici hanno rilevato alcune inesattezze: ad esempio il rapporto personale di Berlinguer era con Zaccagnini più che con Moro; tuttavia questo non inficia il giudizio sul film. Resta però, gentile signor Agosti, una cosa importante da dire. Berlinguer era comunista, eccome. Non era un socialdemocratico, come talora viene dipinto adesso, sia pure non nel film.

 

germano berlinguer

Era un comunista che tentò invano di costruire una via europea al socialismo, rispettosa dei diritti altrui, della democrazia, della libertà. Con le sue scelte di (parziale) indipendenza da Mosca, e con il suo stile sobrio e umano, fece del Pci il più grande partito comunista dell’Europa occidentale; mai però il primo partito italiano, a differenza di quel che è accaduto ai socialdemocratici in Germania, ai socialisti in Spagna e in Francia, ai laburisti nel Regno Unito. E anche la lunga egemonia comunista sulla sinistra spiega la maledizione della sinistra italiana, l’unica al mondo che le elezioni non le vince mai.

una giornata particolare aldo cazzullo 4bianca berlinguerberlinguer. la grande ambizione 13berlinguer. la grande ambizione 14post di bianca berlinguer sulla proiezione del film sul padre interrotta a romaberlinguer. la grande ambizione 9berlinguer. la grande ambizione 7berlinguer. la grande ambizione 8berlinguer la grande ambizione

 

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