CALCI AL CALCIO - STAVOLTA CI ANDRANNO GIÙ PESANTE O FINIRÀ CON LE SENTENZE ANNACQUATE IN STILE CALCIOPOLI? - I GIOCATORI E LE SOCIETÀ RISCHIANO GROSSO: SIENA E LECCE POTREBBERO ESSERE RETROCESSE, LA LAZIO POTREBBE PERDERE L’EUROPA LEAGUE, TREMA ANCHE LA JUVE - I CALCIATORI ARRESTATI POTREBBERO ESSERE RADIATI - ENTRO FINE LUGLIO VANNO COMUNICATE ALLA UEFA LE SQUADRE ITALIANE AMMESSE ALLE COPPE: SI FARÀ IN TEMPO?…

Alberto Abbate e Fulvio Bianchi per "la Repubblica"

E´ la scossa più forte, vacilla il calcio italiano. E si vergogna maledettamente: «È una giornata amara - sussurra il presidente della Figc Abete - perché non si può rimanere insensibili di fronte a certe immagini». Il blitz nel ritiro della nazionale a Coverciano, Mauri e Milanetto in manette per Lazio-Genoa, Conte indagato per associazione a delinquere e perquisito insieme al presidente Mezzaroma.

Il Siena rischia la retrocessione - qualora dovesse essere accertato il coinvolgimento del suo presidente - per responsabilità diretta. Il 31 maggio, nel primo processo sportivo già fissato, dovrà solo difendersi da quella oggettiva, colpa del suo ex calciatore, il "superpentito" Carobbio.

Si accavallano le inchieste della Federcalcio con i blitz dei pm, e ormai è una lotta contro il tempo: a fine luglio va data all´Uefa la lista dei club italiani ammessi alle Coppe, basterebbero i rinvii a giudizio a escluderli. Sulla base di quanto accaduto a Samp e Spezia, deferite per fatti risalenti alle ex società di Bertani e Carobbio, rischierebbe persino la Juve per Conte.

Per fine luglio comunque, al massimo si potrà slittare di un paio di giorni, non di più (anche perché il 2 agosto l´Inter dovrà giocare i preliminari di Europa League) bisognerà mettere la parola fine: faranno in tempo Stefano Palazzi e il suo pool a indagare e a completare i processi?

Ci sono due mesi: pochissimi vista la mole di carte in arrivo anche da Bari. Soprattutto perché, almeno a Cremona, le indagini sono ancora in corso: «Non escludiamo possa esserci il coinvolgimento delle dirigenze per Lecce-Lazio», ha tuonato addirittura il pm Di Martino. I salentini - già retrocessi - andrebbero in C, la Lazio non vuole neppure pensare a ipotesi estreme: «Ci sono sospetti totalmente infondati», urla il comunicato del club.

Palazzi ha già fatto istanza per avere i nuovi atti e conta di tornare a Cremona proprio per spiegare la sua fretta. In Figc sono abbastanza ottimisti: «Dovremo farcela». E anche il Coni vuole che si chiuda in fretta: «Con sdegno, ci auguriamo ci sia la massima severità», dice Petrucci. Lo scandalo però stavolta ha proporzioni gigantesche e a tremare sono tantissimi tesserati e club.

Chi ha scommesso andrà incontro ad uno stop non inferiore ai due anni e a una multa minima di 25mila euro. In caso di omessa denuncia, la sanzione è di otto mesi mentre per l´illecito si parte dai tre anni per arrivare alla radiazione. Previsti sconti di pena: giovedì al primo processo ad esempio saranno tantissimi a patteggiare. Nei guai anche i club coinvolti per responsabilità oggettiva, presunta e diretta. La diretta comporterà la retrocessione all´ultimo posto in classifica: è quello che rischiano Siena e Lecce.

Negli altri casi, responsabilità oggettiva o presunta, la condanna dovrà essere afflittiva: vale a dire la "penalizzazione che si appalesi inefficace nella stagione sportiva in corso può essere fatta scontare, in tutto o in arte, nella stagione sportiva seguente". La Lazio, ad esempio, potrebbe scontare 7 punti nel prossimo campionato.

Ma attenzione alle squadre promosse nelle Coppe europee: l´Uefa, il 27 aprile 2007, ha cambiato il regolamento. Chi viene coinvolto, direttamente e/o indirettamente, in attività volte ad influenzare il risultato di incontri nazionali o internazionali viene escluso. Basta, come detto, il coinvolgimento. Per questo la Lazio potrebbe non partecipare all´Europa League, se le accuse a Mauri fossero confermate anche in sede sportiva.

 

stefano-mauriL'arresto di Stefano Mauriomar milanettoCARROBBIOstefano palazzi01GIANNI PETRUCCI di martino pmANTONIO CONTE BACIA IL SANTINO

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