“LA COLPA DELLA POLITICA È STATA QUELLA DI INCHINARSI ALLA MAGISTRATURA SENZA DIRE: 'NOI ASCOLTIAMO LE VOSTRE OPINIONI MA ALLA FINE DECIDIAMO NOI’…” - IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA CARLO NORDIO RIATTIZZA LA FAIDA DEL GOVERNO CON LE TOGHE: “MI RIFIUTO DI PENSARE A MAGISTRATI CHE VOGLIONO INTERFERIRE NELL'AZIONE GOVERNATIVA ATTRAVERSO AZIONI GIUDIZIARIE. QUANDO SI È PROVATO A FARE UNA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA È SEMPRE STATA BLOCCATA…”
carlo nordio al festival taobuk di taormina
(ANSA) - ROMA, 11 LUG - "Nessuno vuole impedire alla magistratura di commentare le leggi sotto il profilo tecnico. La colpa della politica è stata quella di aderire o meglio inchinarsi alla magistratura senza dire: 'Noi ascoltiamo le vostre opinioni ma alla fine decidiamo noi e solo noi perché abbiamo un mandato che secondo la Costituzione deriva dal popolo'". Così, a Libero, il Guardasigilli Carlo Nordio, che aggiunge «Mi rifiuto di pensare a magistrati che vogliono interferire nell'azione governativa attraverso azioni giudiziarie". Ma osserva che quando si è "provato a fare una riforma della giustizia è sempre stata bloccata con interventi giudiziari".