luigi di maio decreto dignita

CARO DI MAIO, CARO TI COSTA IL DIVIETO DI PUBBLICITÀ DELLE SCOMMESSE - IL SERVIZIO BILANCIO DEL SENATO AVVERTE IL GOVERNO, CHE AVREBBE SOTTOSTIMATO IL MANCATO GETTITO DERIVANTE DALLA STANGATA SULLA LUDOPATIA, UN FENOMENO CHE DISTRUGGE LE FAMIGLIE MA ARRICCHISCE LE CASSE DELLO STATO - ''LA STIMA NON APPARE SUPPORTATA DA DATI E INFORMAZIONI''

Michele Arnese per www.startmag.it

 

 

di maio

Che cosa scrive il Servizio del Bilancio del Senato analizzando la parte del decreto Dignità su giochi e scommesse

 

Il governo ha sottostimato l’impatto per l’erario del divieto di pubblicità di giochi e scommesse deciso dal decreto Dignità?

 

E’ la domanda che sorge leggendo il rapporto del servizio bilancio del Senato al decreto voluto in particolare dal ministro dello Sviluppo economico. Luigi Di Maio, infatti, del divieto ne ha fatto una bandiera, incontrando il favore della Cei e di Avvenire, il quotidiano dei vescovi.

 

Che cosa si legge nel report dei tecnici di Palazzo Madama?

lo spot di claudio amendola per le scommesse online

Ecco i dubbi messi nero su bianco dal servizio Bilancio del Senato. Risultato: i 345 milioni di minori entrate fino al 2021 potrebbero essere molti di più.

“Per le lotterie ed i giochi numerici la stima dell’onere riferibile al divieto di pubblicità indicato pari a 150 mln di euro annui a regime, non risulta sufficientemente supportata da dati ed informazioni: mancano, ad esempio, elementi oggettivi che giustifichino l’indicata percentuale di riduzione del giocato pari al 5%”, è scritto nel Dossier redatto dai tecnici di Palazzo Madama.

 

scommesse on line1

Non solo: “Con riferimento alla stima dell’impatto del divieto di pubblicità sul gioco on line e sulle scommesse sportive, mancano dati oggettivi a supporto della indicata perdita derivante dal “giocato” (assunta pari al 20%) così come per la valutazione della diminuzione delle scommesse sportive, indicata nel 5%”.

PALAZZO MADAMA - SENATO DELLA REPUBBLICA

 

Inoltre – si legge nella Nota – la Relazione tecnica non parrebbe aver stimato gli effetti indiretti associabili al divieto di pubblicità in termini di diminuzione del gettito da imposte dirette ed IRAP, calcolate sul reddito delle aziende presenti nella filiera del comparto dei giochi, in particolare di quelle che forniscono pubblicità, che inevitabilmente verrebbe a contrarsi”.

 

 

QUI il testo completo della nota del Senato

https://www.startmag.it/economia/giochi-e-scommesse-il-governo-sottostima-per-lerario-limpatto-del-divieto-di-pubblicita-report-senato/

ADOLESCENTI SCOMMESSE2

 

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – CHE È SUCCESSO A GIORGETTI? È PASSATO DALLA GRISAGLIA AI GILET DA PESCATORE IN STILE SANPEI, TRASFORMANDOSI IN FIERO OPPOSITORE DEL RIARMO – IL CAMBIO DI ROTTA REPENTINO NON SI DEVE A UN RIAVVICINAMENTO IMPROVVISO AL TRAMPUTINIANO SALVINI, MA AL PERSONALE ORGOGLIO DI AVER MANTENUTO LA SPESA PUBBLICA SOTTO CONTROLLO – CON 3MILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO, E LA FATICA FATTA PER FRENARE LE SPESE, FAR SALTARE I CONTI DELLO STATO È UN BOCCONE CHE IL BOCCONIANO GIORGETTI NON VUOLE INGOIARE…

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...