green pass scuola 2

FATEVI INOCULARE: DA OTTOBRE GREEN PASS OBBLIGATORIO PER TUTTI - SCETTICI E NO VAX AVRANNO UN PAIO DI SETTIMANE PER DECIDERE SE FARSI, A PROPRIE SPESE, UN TAMPONE OGNI DUE GIORNI O RESTARE A CASA - SARA' SOSPESO (NON LICENZIATO) IL DIPENDENTE NON IN REGOLA - IL LASCIAPASSARE SERVIRA' PER ENTRARE IN UFFICI PUBBLICI E PRIVATI E L'OBBLIGO DOVREBBE ESSERE ESTESO ANCHE A STUDI PROFESSIONALI, NEGOZI, RISTORANTI - CHI SI PRESENTA AL LAVORO SENZA GREEN PASS SARÀ SANZIONATO CON UNA MULTA DAI 400 AI 1000 EURO…

Marco Conti per "il Messaggero"

 

green pass

Alla fine passa la linea dura nei confronti di coloro che, senza motivo, rifiutano di vaccinarsi. Il decreto, che oggi pomeriggio il consiglio dei ministri varerà, estende a tutti i lavoratori il Green pass senza concedere tamponi gratuiti se non a coloro che non possono vaccinarsi. Scettici e No vax avranno quindi un paio di settimane ancora per decidere se farsi, a proprie spese, un tampone ogni due giorni o restare a casa. L'obiettivo che Mario Draghi ha esplicitato nella riunione di ieri pomeriggio con i segretari di Cgil, Cisl e Uil resta quello di «raggiungere un punto di maggiore sicurezza».

maurizio landini

 

IL TAVOLO

Ampliare il numero dei vaccinati in modo da garantire anche chi, per ragioni di salute, non può fare la profilassi e frenare la circolazione delle varianti. Un unico provvedimento per tutti i lavoratori - pubblico e privato - che Maurizio Landini, Pierpaolo Bombardieri e Angelo Colombin subiscono senza annunciare barricate ma avvertendo il governo sui rischi del contenzioso e del possibile caos che l'applicazione della misura può generare. Ma Draghi ha fretta e sembra aver messo tutto nel conto dell'obiettivo più importante che è quello di superare l'80% dei vaccinati.

 

DRAGHI SALVINI

Della stessa idea sono i ministri che siedono intorno al tavolo. Brunetta e Speranza spingono da tempo per l'estensione del Green pass. Il primo perché vuole rimandare in ufficio le migliaia di lavoratori della pubblica amministrazione che da un paio d'anni lavorano da casa. Per Speranza la preoccupazione principale resta quella degli ospedali, mentre il collega Orlando considera il Green pass «l'unico modo per evitare nuove chiusure» insieme al ministro Giorgetti che, da buon leghista, da giorni tiene alte le ragioni dei governatori del Nord.

 

brunetta salvini

Il consiglio dei ministri, convocato per le 4 del pomeriggio, si terrà dopo la riunione della cabina di regia del premier con i capi delegazione della maggioranza e della Conferenza Stato-Regioni. Il via libera dei tecnici, dei capidelegazione e dei governatori è però scontato anche se nella maggioranza le resistenze non mancano e provengono soprattutto da Matteo Salvini che continua a dirsi contrario all'obbligo del Green pass, ma poi è costretto dalla pattuglia dei ministri leghisti e dai presidenti di regione del Carroccio Zaia e Fedriga - ad adeguarsi e votare in Parlamento la conversione del primo decreto Green pass.

 

dipendenti pubblici 3

I risultati positivi che si sono avuti nella scuola, hanno spinto Draghi ad accelerare e a estendere il lasciapassare verde in un unico provvedimento. Sui tempi di entrata in vigore si discuterà nel pomeriggio e non è escluso che le norme possano entrare in vigore in due momenti. «Funziona, è monitorato ed è una soluzione accomodante», sostiene Draghi difendendo pragmaticamente il certificato verde ed escludendo - per ora - la possibilità di introdurre l'obbligo vaccinale.

 

Si estende, quindi, a tutto il mondo del lavoro ciò che è già stato adottato nel settore scolastico. Anche le sanzioni dovrebbero essere le stesse e scattare dopo 5 giorni senza certificato verde: a casa senza stipendio. Niente licenziamento, rassicura il governo, per chi non ha il Green pass, anche se è complicato mettere nel decreto una norma che lo vieti qualora un datore di lavoro possa dimostrare di non avere una mansione adatta da far svolgere al lavoratore senza patentino.

renato brunetta a cernobbio 1

 

Dalla metà di ottobre, quindi, occorrerà essere vaccinati, aver fatto un tampone antigenico o essere guariti dal Covid, per entrare in uffici pubblici e privati e l'obbligo dovrebbe essere esteso anche a studi professionali, negozi, ristoranti. Coinvolgerà le forze dell'ordine, come l'esercito e la magistratura, mentre resta un punto interrogativo ciò che verrà deciso a Montecitorio o a Palazzo Madama. Chi si presenta al lavoro senza Green pass sarà sanzionato. Multa che dovrebbe andare dai 400 ai 1000 euro, e possibili provvedimenti disciplinari, che saranno modulati a seconda delle diverse categorie. L'obiettivo resta quello di arrivare entro la metà di ottobre alla vaccinazione completa di 44 milioni di persone, circa l'82% della platea disponibile.

dipendenti pubblici 2

 

IL DISINCENTIVO

E' per questo che Draghi non prende in considerazione la proposta dei sindacati di rendere i tamponi gratuiti in una fase transitoria che Cgil, Cisl e Uil vorrebbero arrivasse sino a dicembre. Il presidente del Consiglio considera l'idea un disincentivo anche se promette prezzi calmierati in modo da evitare, come accaduto al segretario della Uil Bombardieri, di pagare 22 euro per un tampone.

Ultimi Dagoreport

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT – PD, UN PARTITO FINITO A GAMBE ALL'ARIA: LA LINEA ANTI-EUROPEISTA DI SCHLEIN SULL’UCRAINA (NO RIARMO) SPACCA LA DIREZIONE DEM ED ELETTORI - SOLO LA VECCHIA GUARDIA DI ZANDA E PRODI PROVANO A IMPEDIRE A ELLY DI DISTRUGGERE IL PARTITO – LA GIRAVOLTA DI BONACCINI, CHE SI È ALLINEATO ALLA SEGRETARIA MULTIGENDER, FA IMBUFALIRE I RIFORMISTI CHE VANNO A CACCIA DI ALTRI LEADER (GENTILONI? ALFIERI?) – FRANCESCHINI E BETTINI, DOPO LE CRITICHE A ELLY, LA SOSTENGONO IN CHIAVE ANTI-URSULA - RISULTATO? UN PARTITO ONDIVAGO, INDECISO E IMBELLE PORTATO A SPASSO DAL PACIFISTA CONTE E DAL TUMPUTINIANO SALVINI CHE COME ALTERNATIVA AL GOVERNO FA RIDERE I POLLI…

ursula von der leyen elisabetta belloni

FLASH – URSULA VON DER LEYEN HA STRETTO UN RAPPORTO DI FERRO CON LA SUA CONSIGLIERA DIPLOMATICA, ELISABETTA BELLONI – SILURATA DA PALAZZO CHIGI, “NOSTRA SIGNORA ITALIA” (GRILLO DIXIT) HA ACCOMPAGNATO LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NEL SUO VIAGGIO IN INDIA, SI È CIRCONDATA DI UN PICCOLO STAFF CHE INCLUDE GLI AMBASCIATORI MICHELE BAIANO E ANDREA BIAGINI – URSULA, PER FRONTEGGIARE L’URAGANO TRUMP, HA APPIANATO LE TENSIONI CON IL NEO-CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ (LEI ERA LA COCCA DELLA MERKEL, LUI IL SUO PIÙ ACERRIMO RIVALE). PACE FATTA ANCHE CON LA NEMESI, MANFRED WEBER…

emmanuel macron donald trump keir starmer xi jinping elon musk

DAGOREPORT – COME MAI LA GRAN BRETAGNA, PAESE STORICAMENTE GEMELLATO CON GLI STATI UNITI, SI E' RIAVVICINATA DI COLPO ALL'EUROPA, DIMENTICANDO LA BREXIT? DIETRO LA SORPRENDENTE SVOLTA DI KEIR STARMER CI SONO STATI VARI INCONTRI TRA I GRANDI BANCHIERI ANGLO-AMERICANI SPAVENTATI DAL CAOS ECONOMICO CREATO DAI DAZI DI TRUMP E DALLE CRIPTOVALUTE DI MUSK - DI QUI, SONO PARTITE LE PRESSIONI DEL CAPITALISMO FINANZIARIO SU KEIR STARMER PER UNA SVOLTA EUROPEISTA SULL'ASSE PARIGI-LONDRA CHE OPPONGA STABILITÀ E RAGIONEVOLEZZA ALLE MATTANE DELLA CASA BIANCA – ANCHE LA CINA, CHE HA RIPESCATO I VECCHI CAPITALISTI COME IL FONDATORE DI ALIBABA JACK MA, SI STA PREPARANDO A RISPONDERE ALLA DESTABILIZZAZIONE TRUMPIANA (XI JINPING HA NELLA FONDINA UN'ARMA MICIDIALE: 759 MILIARDI DI TITOLI DEL DEBITO USA. UNA VOLTA BUTTATI SUL MERCATO, SALTEREBBE IN ARIA TUTTO...)

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - ZELENSKY? VATTELA PIJA ‘NDER KURSK! LA CONTROFFENSIVA RUSSA NELLA REGIONE OCCUPATA DAGLI UCRAINI È IL FRUTTO DELLO STOP AMERICANO ALLA CONDIVISIONE DELL’INTELLIGENCE CON KIEV: SENZA L’OCCHIO DELLO ZIO SAM, LE TRUPPE DI ZELENSKY NON RESISTONO – IL TYCOON GODE: I SUCCESSI SUL CAMPO DI PUTIN SONO UN’ARMA DI PRESSIONE FORMIDABILE SU ZELENSKY. MESSO SPALLE AL MURO, L’EX COMICO SARÀ COSTRETTO A INGOIARE LE CONDIZIONI CHE SARANNO IMPOSTE DA USA E RUSSIA A RIAD…

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…

donald trump

DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA BULLDOZER DEL TYCOON HA PROVOCATO UNA SERIE DI CONSEGUENZE INATTESE: HA RIAVVICINATO IL REGNO UNITO ALL'UE, HA RILANCIATO L'IMMAGINE DI TRUDEAU E ZELENSKY, HA RIACCESO IL SENTIMENT ANTI-RUSSO NEGLI USA - LA MOSSA DA VOLPONE DI ERDOGAN E IL TRACOLLO NEI SONDAGGI DI NETANYAHU (SE SALTA "BIBI", SALTA ANCHE IL PIANO DI TRUMP PER IL MEDIO ORIENTE) - I POTENTATI ECONOMICI A STELLE E STRISCE SI MUOVONO: ATTIVATO UN "CANALE" CON LE CONTROPARTI BRITANNICHE PER PREVENIRE ALTRI CHOC TRUMPIANI...