O-NE-STA'! MA LA COERENZA DOVE STA? - DUE ANNI FA GRILLO DEFINIVA L’ITALICUM UNA “PORCATA BIS INCOSTITUZIONALE” - OGGI DI MAIO LO DIFENDE, VISTO CHE LA LEGGE ELETTORALE GLI POTREBBE CONSEGNARE PALAZZO CHIGI SU UN PIATTO D'ARGENTO
Aspirina per Dagospia
Era il 21 aprile di due anni fa. Beppe Grillo sul suo blog scriveva dell’Italicum: "La legge elettorale "Renzusconi" e' la porcata bis. Probabilmente incostituzionale, sicuramente contraria allo spirito della democrazia. E' un fatto grave, che riguarda tutti, non solo gli elettori di questo o quel partito”.
Sono passati 26 mesi ed i pentastellati cambiano idea. Secondo Luigi De Maio, la legge elettorale non è una priorità per il Movimento.
Beppe Grillo con Alice Salvatore, candidata alle regionali del M5S, e Luigi Di Maio
"Hanno parlato per tre mesi di referendum, Olimpiadi e direzioni di partito. E così hanno perso le elezioni a Roma e Torino. Non contenti, il giorno dopo la sconfitta, hanno iniziato a parlare di modifiche alla legge elettorale, ovvero di come spartirsi le poltrone alle prossime elezioni politiche", scrive il vicepresidente della Camera e membro del direttorio su Facebook.
Il testacoda è motivato dai sondaggi. Secondo gli ultimi risultati delle amministrative, sfruttando l’attuale legge elettorale i pentastellati avrebbero la possibilità di veleggiare su Palazzo Chigi.
Se l’Italicum venisse modificato, a settembre si discute di riformarlo, assegnando il premio di maggioranza non più al partito, ma alla coalizione, i grillini si sognerebbero di guidare un governo.
Pertanto, adesso sono pronti a difendere a spada tratta quel che, appena due anni fa, Grillo definiva “una porcata bis”. Forse la memoria di chi ha votato M5S non ricorderà le frasi del “lider maximo”. Ma il web non perdona...