rai viale mazzini giuseppe conte giorgia meloni

CONTE, IL PIÙ AMATO DA “TELE-MELONI” – IL M5S HA PIAZZATO I SUOI UOMINI A RAI PARLAMENTO, RADIO DUE, CINEMA, RAI COM, SENZA CONTARE LE VICEDIREZIONI, I CONDUTTORI E I BUONI RAPPORTI CON CHIOCCI. PEPPINIELLO È STATO L’ARTEFICE DELLO STOP AL DUELLO MELONI-SCHLEIN DA VESPA (L’ESPOSTO ALL’AGCOM È DELLA GRILLINA FLORIDIA) E PUNTA AL NUOVO VALZER DI POLTRONE: VUOLE OTTENERE LO SCALPO DEL PD CON IL TG3…

Estratto dell’articolo di Antonella Baccaro per il “Corriere della Sera”

 

GIORGIA MELONI GIUSEPPE CONTE - ATREJU

[…] Giuseppe Conte, […] che oggi può vantarsi di aver fatto saltare il duello tv Meloni- Schlein, ne ha guadagnato di potere e posizioni nell’azienda pubblica, in un sapiente gioco di sponda con la maggioranza.

 

Il primo segno del suo ritorno in forze in Rai è stato degno del conte di Montecristo: il M5S bocciò il budget di Fuortes nel 2023, contribuendo ad accompagnarlo alla porta anzitempo. E come primo atto della nuova gestione meloniana, sempre il consigliere grillino Alessandro di Majo, confermato in cda, si astenne sulla nomina dell’ad Roberto Sergio, distinguendosi dal voto contrario della collega Francesca Bria (Pd). Ma agli atti ci sono anche i suoi voti favorevoli al contratto di servizio, al piano immobiliare, industriale e di sostenibilità, e al bilancio 2023. «Decide di Majo, in scienza e coscienza» minimizza Conte.

 

GIORGIA MELONI GIUSEPPE CONTE - ATREJU

Nel frattempo il M5S ha conquistato la testata Rai Parlamento (Giuseppe Carboni), Radio Due (Simona Sala), la direzione Cinema (Adriano De Maio) e la presidenza di Rai Com (Claudia Mazzola), senza contare le vicedirezioni (Roberto Gueli alla TgR , per fare un esempio) e le conduzioni televisive per alcuni beniamini. A far sentire Conte a proprio agio in questa Rai contribuiscono anche i buoni rapporti, intrecciati all’epoca di Palazzo Chigi, con Gianmarco Chiocci, che ora guida il Tg1 .

 

Intanto, nella partita sulla riforma della Rai, il M5S non si è associato alla linea del Pd  […]. La proposta grillina è stata quella di indire gli Stati generali sulla Rai: una specie di megaconvegno a più voci. A portare avanti l’iniziativa, la presidente della commissione di Vigilanza, Barbara Floridia […]. La formula è la stessa che in Rai viene sostenuta dal direttore generale Giampaolo Rossi, con cui Floridia ha un dialogo aperto, mentre al capogruppo grillino Dario Carotenuto tocca il compito di attaccare, all’occorrenza, in commissione.

GIUSEPPE CONTE BARBARA FLORIDIA

 

Nella battaglia ingaggiata dal Pd, insieme con l’Usigrai, contro quella che definiscono TeleMeloni, l’atteggiamento di Conte è meno barricadero. La partita più importante si gioca tra un mese e il leader grillino avrebbe già in mente alcuni obiettivi: un’altra testata, magari il Tg3 , da sottrarre al Pd.

 

Tutto passerà dalle trattative che la maggioranza dovrà aprire per garantirsi, nel rinnovo del cda, la poltrona del presidente, per la quale occorre il voto dei due terzi della Vigilanza. La Lega ha intenzione di giocarsela, mentre FdI e Forza Italia propongono Simona Agnes. Nel segreto dell’urna qualcuno potrebbe correre in loro soccorso. Sarà per questo che la Rai non ci ha pensato due volte a cancellare il duello tv?

giuseppe conte annuncia che i grillini non andranno piu' ospiti in rai

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