roccella meloni

MA CON TANTI PROBLEMI, DALLE BOLLETTE ALLA GUERRA IN UCRAINA, COME VI VA DI CORRERE DIETRO A ‘STE BELINATE? EUGENIA ROCCELLA, TITOLARE DEL DICASTERO DELLA FAMIGLIA, CONTRO L’USO DEL MASCHILE DI GIORGIA MELONI: “NON CHIAMATEMI MINISTRO MA MINISTRA” - HANNO SCELTO IL MASCHILE PURE LE MINISTRE CALDERONE (LAVORO), SANTANCHÉ (TURISMO) E…

Da https://www.tpi.it/

 

giorgia meloni eugenia roccella

Ministro? No, grazie: chiamatemi ministra. È quanto precisato dalla ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella, che ha deciso di non seguire la premier Giorgia Meloni nell’utilizzo del maschile per indicare la sua carica.

 

La precisazione è arrivata direttamente dall’ufficio stampa della ministra in riferimento a un articolo pubblicato sul nuovo numero del settimanale di The Post Internazionale, in edicola da oggi, venerdì 4 novembre.

 

Nell’articolo a firma di Massimiliano Salvo inerente alla decisione di Giorgia Meloni di farsi chiamare “il presidente del Consiglio” veniva sottolineato che “hanno scelto il maschile pure le ministre Eugenia Roccella (Famiglia), Marina Elvira Calderone (Lavoro), Daniela Santanché (Turismo) Alessandra Locatelli (Disabilità) ed Elisabetta Casellati (Riforme), che già lo aveva preferito da presidente del Senato”.

 

eugenia roccella

L’ufficio stampa di Eugenia Roccella, tuttavia, in un comunicato precisa che “l’onorevole ha scelto l’appellativo di ‘Ministra’ con declinazione al femminile”.

 

 

“La circostanza – si legge ancora nel comunicato – è stata chiarita nelle dichiarazioni fin qui rilasciate agli organi di informazione e negli interventi sui canali social della Ministra e fissata nell’indirizzo email già attivo. È in corso di aggiornamento il sito internet istituzionale che a breve riporterà la dicitura corretta, e il Vostro articolo ci è in tal senso utile a provvedere con maggiore sollecitudine”.

eugenia roccella francesco storace EUGENIA ROCCELLAcasellati locatelli roccella eugenia roccella paola binetti eugenia roccella contro le unioni civili ABORTO FACCIAMOLO DA NOI - CURATO DA EUGENIA ROCCELLA

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...