MEGLIO FLAVIA CHE FAVIA - LA VENTO SOFFIA SU GRILLO: “MI PIACE, VORREI ESSERE LA SUA PORTAVOCE” - E LE ACCUSE DI SESSISMO DI FEDERICA SALSI? “IN TANTI VANNO IN TV PER FARSI BELLI E QUESTO È VERO. LO FANNO PER FARSI VEDERE. LUI NON CONDANNA TANTO LEI, QUANTO IL SISTEMA DEL TALK SHOW POLITICO CHE È MANOVRATO” - APPELLO A GRILLO: ‘’SAPPIA SOLO CHE POTREI VERAMENTE AIUTARLO E COMBATTERE PER LA TUTELA DEGLI ANIMALI, DEI CANILI E DELL’AMBIENTE”….

Simona Voglino Levy per "Libero"

Il Vento del cambiamento potrebbe essere quello di Flavia. Da show girl a deputata, di questi tempi, ormai, l'iter non rischia di scandalizzare più davvero nessuno. E così, la biondissima Flavia Vento, già candidata nel lontano 2004 in Lazio, con i Liberali di Storace, torna a far parlare di sé. Più agguerrita e pasionaria che mai. Da destra a sinistra in un batter di ciglia, la bella Flavia questa volta si auto candida. Ma per fare la portavoce di Beppe Grillo. Anzi, la porta tweet.

Come dar torto al Maestro Gaber che profeticamente, già nel 2001, cantava: «È evidente che la gente è poca seria quando parla di sinistra o destra». Sulla serietà della vitaminica soubrette, avevamo dei dubbi. Così abbiamo scambiato con lei qualche battuta per chiarirci le idee.

Dallo spettacolo alla politica: ma davvero si candida alle primarie, come ha scritto su Twitter?
«Mai detto una cosa del genere».

Però l'ha scritta (su Twitter, ndr).
«Ho semplicemente scritto che sono una fan di Grillo e ho chiesto di essere assunta come sua portavoce».

Quindi non era seria?
«Non sgomito per avere dei ruoli nel movimento. Mi piace molto Grillo. Poi si vedrà ».

Ma ci ha mai parlato, l'ha conosciuto?
«No, mai».

È un amore a senso unico, per adesso?
«Sì, per ora sì».

Obama ha vinto anche grazie ai voti degli immigrati. Lei è una fan di Grillo che ha gridato più volte all'invasione dei rumeni. Cosa ne pensa?
«Non ce l'ho con loro, però dovrebbero trovarsi un lavoro per poter stare in Italia. Bisognerebbe fare delle regole. Mi sembra che in Italia tutto è permesso, non mi sembra un Paese tipo la Svizzera».

Ma lei ha più volte scritto su Twitter di essere contro schemi e leggi...
«Dipende quali schemi e quali leggi. Ad esempio, le multe: c'è gente che guadagna mille euro al mese e magari supera il limite di velocità di 10 chilometri orari e gli arrivano 300 euro di multa. Sembra una follia. Credo che varie leggi vadano rifatte».

Ha detto che le piacerebbe fare la portavoce di Grillo. Ma come si fa a fare la portavoce di un movimento che non vuole che i suoi militanti vadano in tv?
«Beh, che domanda: su Twitter. Ormai ha battuto anche la tv. Cioè Obama ha vinto le elezioni tramite Twitter».

Ha affermato che quelli di destra usano il suo nome per screditare Grillo, ma che dovrebbero pensare alle loro di elette. Cosa ne pensa della Minetti?
«Non la conosco. Però: non è il mio modello di donna, ecco».

Adesso è fidanzata?
«Sono single. Magari trovo il fidanzato su Twitter».

Ha oltre 15 mila follower potrebbe essere.
«Magari. Ogni giorno aumentano».

Batterà la Lucarelli?
«Non lo so. Mi seguono in tantissimi anche perché uso molta fantasia. Dire, come ho fatto: "non sono un topo in mezzo a giraffe", secondo me è geniale».

Afferma che l'essere maschile è inferiore...
«Sì, perché l'uomo è come un animale sempre a caccia. Non credo alla fedeltà maschile e sono stata molto delusa».

Anche Tom Cruise, a cui ha rivolto qualche cinguettio via Twitter, lo è?
«È un bellissimo attore, ma quello che gli ho scritto via Twitter era un gioco. Mi accontento pure di meno».

A proposito di sessismo, Grillo è stato bollato come maschilista dopo aver attaccato la consigliera Salsi, per aver partecipato a Ballarò. Cosa ne pensa?
«In tanti vanno in tv per farsi belli e questo è vero. Lo fanno per farsi vedere. Lui non condanna tanto lei, quanto il sistema del talk show politico che è manovrato».

Ma se Grillo la reclutasse sarebbe pronta a far voto di castità televisiva?
«Al momento vado in tv perché sono una show girl e non ho nessun incarico politico. Se mi reclutasse vedrei, ora è prematuro pensarci. Se mi reclutasse e non lavorassi più in tv potrei non andarci più».

Vuol fare un appello a Beppe Grillo?
«Sappia solo che potrei veramente aiutarlo e combattere per la tutela degli animali, dei canili e dell'ambiente».

 

Flavia Vento FLAVIA VENTO IN PUGLIAFLAVIA VENTO FLAVIA VENTO FEDERICA SALSI E BEPPE GRILLOlogo twitter tomcruise 0005

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...