antonio laudati gabriele gravina

FERMI TUTTI: GABRIELE GRAVINA, È INDAGATO PER APPROPRIAZIONE INDEBITA E RICICLAGGIO - IL PRESIDENTE DELLA FIGC È STATO ASCOLTATO IN PROCURA A ROMA, NELL'INCHIESTA RIVELATA DALLO SCANDALO DEI PRESUNTI DOSSIERAGGI ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA - È STATO GRAVINA STESSO A PRESENTARSI IN PROCURA PER CHIARIRE LE ACCUSE NATE DAI DOSSIER VEICOLATI DA PASQUALE STRIANO E ANTONIO LAUDATI - I LEGALI: "LA VERITÀ VERRÀ FUORI IN TEMPI RAPIDI..."

Estratto dell'articolo di Fulvio Fiano per www.corriere.it

 

gabriele gravina foto di bacco

Per oltre due ore il presidente della Figc Gabriele Gravina è stato ascoltato in procura a Roma nell’inchiesta rivelata dallo scandalo «dossieraggi» e che lo vede indagato per appropriazione indebita e riciclaggio. 

 

[...]  Proprio la fuga di notizie e i [...] dossier, veicolati dal finanziere Pasquale Striano e dal pm antimafia Antonio Laudati, lo hanno spinto a chiedere di poter chiarire le accuse di aver assegnato il bando per lo sviluppo del canale tematico della Lega Pro - quando nel 2018 ne era presidente - alla società Isg Ginko in cambio del pagamento di almeno 250 mila euro. Una operazione [...] che secondo l’accusa sarebbe stata mascherata dietro una doppia caparra a lui versata da una società terza per l’acquisto di alcuni libri antichi, senza che mai l’acquisto sia poi andato in porto. 

 

ANTONIO LAUDATI

[...] Di fronte al procuratore capo Francesco LoVoi, all’aggiunto Giuseppe Cascini, Gravina era accompagnato dagli avvocati Leo Mercurio, Fabio Viglione e Micol Paglia: «Abbiamo chiesto noi l’interrogatorio - dicono i legali - chiedendo di essere presenti a garanzia del nostro assistito. Documenti alla mano abbiamo chiarito tutto e siamo sereni che la verità verrà fuori in tempi rapidi».

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…