jacques attali mario draghi

“DRAGHI ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO EUROPEO? È UN UOMO DI STATO CON UNA STATURA MONDIALE” - L’ECONOMISTA JACQUES ATTALI APPOGGIA IL NOME DI MARIOPIO PER RILANCIARE L’UE: “ACCOLGO CON PIACERE IL FATTO CHE UN PROFILO COSÌ ALTO POSSA ESSERE CANDIDATE A QUEL POSTO - DRAGHI HA TRATTEGGIATO UNA SITUAZIONE DIFFICILE PER L'EUROPA E LA CONDIVIDO. DA DECENNI SOSTENGO CHE L'EUROPA DEVE DIVENTARE UN'IDENTITÀ POLITICA, IN PARTICOLARE NELLA DIFESA, O SCOMPARIRÀ - L'UE PERDE TERRENO: IL SUO PIL STA CROLLANDO E RISCHIAMO DI ESSERE ABBANDONATI DAGLI STATI UNITI”

Estratto dell’articolo di Danilo Ceccarelli per “la Stampa”

 

emmanuel macron jacques attali 1

«L'Europa non sarà veramente se stessa fino a quando non avrà capito una semplice frase: "Siamo soli"». Per questo Jacques Attali si dice in linea con le recenti dichiarazioni di Mario Draghi, che parlando del futuro dell'Unione europea si è detto «preoccupato», evocando l'importanza di far «diventare Stato» l'Ue.

 

L'economista e scrittore francese […] viene spesso definito dai media francesi come «l'uomo che sussurrava all'orecchio dei presidenti» per aver collaborato con […] Mitterand, di cui è stato consigliere speciale, Nicolas Sarkozy e François Hollande. […] viene considerato come colui che ha scoperto Emmanuel Macron.

 

Jacques Attali

Cosa pensa delle recenti dichiarazioni di Draghi, che con toni forse troppo pessimisti ha tratteggiato una situazione particolarmente difficile per l'Europa?

«[…] Si è trattato di una constatazione che non solo condivido ma che ho anche anticipato. Da decenni sostengo che l'Europa deve diventare un'identità politica, in particolare un'identità di Difesa, o scomparirà. […] L'Europa perde terreno: il suo Pil sta crollando se paragonato a quello americano. È una situazione catastrofica. Inoltre, rischiamo di essere abbandonati dagli Stati Uniti».

 

mario draghi alla presentazione del libro quando eravamo padroni del mondo di aldo cazzullo 1

Ma quindi di cosa ha bisogno l'Europa per svilupparsi?

«Deve prima di tutto avere un progetto reale di Europa sovrana militarmente, tecnologicamente, culturalmente, scientificamente e in termini alimentari. […] Sto parlando di un'Europa sovrana al servizio di quella che chiamo "Economia della vita": un'espressione che riguarda i grandi settori dell'avvenire come ad esempio la difesa, la sanità, le energie rinnovabili, l'alimentazione sana, la cultura, la democrazia o la tecnologia. Se alle elezioni si avrà una maggioranza su un programma come questo sarà possibile creare una commissione specifica. […]».

MARIO DRAGHI ALL ULTIMO CONSIGLIO EUROPEO DA PREMIER

 

Crede che un rafforzamento del potere federale possa servire in quest'ottica?

«Quello è un argomento ideologico. Noi dobbiamo avanzare su temi ben specifici, come ad esempio la Difesa. […] rischiamo di rimanere soli se Donald Trump diventerà […] presidente degli Stati Uniti. […]».

 

Cosa è mancato veramente al progetto europeo?

«Non sono arrivate proposte che avessero una visione globale, di insieme. […] Ci sono però state delle emergenze di varia natura, come ad esempio quelle legate al bilancio, che hanno ostacolato una veloce progressione».

URSULA VON DER LEYEN MARIO DRAGHI

 

[…] Ultimamente si sta parlando di una candidatura di Draghi alla presidenza del Consiglio europeo. Cosa ne pensa?

«È un uomo di Stato con una statura mondiale. Accolgo con piacere il fatto che figure con un profilo così alto possano essere candidate a quel posto».

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