MAXXI BUFALA - L’ERA MELANDRI INIZIA ALLA GRANDE: LA SUPERMOSTRA SU JEFF KOONS, ANNUNCIATA IN POMPA E MAGNA PER RILANCIARE IL MUSEO MORENTE NON SI FA - SOSPESA PER TUTTO IL 2013. MOTIVO? “CAUSE DI FORZA MAGGIORE LEGATE ALL'URAGANO DI NEW YORK” (SIC!) - IL NUOVO CDA AL FEMMINILE (MELANDRI, BEATRICE TRUSSARDI E MONIQUE VEAUTE) ANNUNCIA CHE IL DIRETTORE ARTISTICO ARRIVERÀ A GENNAIO “DOPO VAGLIO DEI CURRICULA”…
E. Sa. per il "Corriere della Sera - Edizione Roma"
Ma come? Era stata annunciata addirittura come la mostra dell'anno, con clamori degni di cotanto nome (l'americano Jeff Koons, stella del firmamento internazionale, «uno degli artisti viventi più quotati al mondo, considerato un'icona neo-pop», come si legge anche sul sito del museo di via Guido Reni»); sarebbe stata - era stato detto in una conferenza stampa ufficiale, presenti i vertici del Ministero per i beni culturali - la mostra che avrebbe finalmente rilanciato nel mondo il nome del povero, sonnacchioso e travagliato museo Maxxi; c'era stata perfino una fuga di notizie a mezzo stampa che anticipava l'annuncio ufficiale, come si addice a un grande evento.
E invece? E invece, semplicemente, la mostra di Koons non si farà , almeno per il 2013. Saltata? «Non si può dire, per ora diciamo sospesa», la strana risposta, ancorché non ufficiale, del museo (ufficialmente non si dice nulla, per ora). E il perché di questa sospensione di un'esposizione di sculture che si sarebbe dovuta inaugurare in questi giorni?
«Cause di forza maggiore legate all'uragano di New York», trapela. Di più non si riesce a sapere. Anche se a comunicare la «sospensione» della mostra (erano stati dati anche i dettagli di alcune opere esposte, il nome dello sponsor ecc) non è stato, almeno non direttamente come forse avrebbe dovuto, il Maxxi; bensì un comunicato dello stesso Maxxi, dove ieri si informava: della prima volta del nuovo cda al femminile; del fatto che il nome del nuovo super-mega direttore arriverà a gennaio dopo vaglio dei curricula; e dove si ri-annunciavano anche le già note mostre per il 2013, in primis Alighiero Boetti e Francesco Vezzoli.
Tutte, appunto, tranne la «scomparsa» mostra Koons, della quale, a quanto s'è capito a questo punto, non si può dire che è saltata (men che mai sapere il perché) ma nemmeno che si farà . Ã, appunto, «sospesa»: «Perché resta forte la volontà di farla».



