LA PORTI UN CALCIONE A FI-RENZI - CON L’IMMINENTE CANDIDATURA DEL “ROTTAMATORE” ALLE PRIMARIE, I CULATELLO BOYS ATTACCANO - FASSINA: “RIPETE A PAPPAGALLO LE RICETTE DELLA DESTRA, BERSANI VINCERA' A MANI BASSE. RENZI È SOLO UN EX PORTABORSE DIVENTATO SINDACO PER MIRACOLO” - “RIMPIANGO IL PCI E MI ATTACCANO PERCHÈ SONO VETERO. LE DROGHE LEGGERE VANNO LEGALIZZATE: DA GIOVANE MI FACEVO LE CANNE MA HO SMESSO QUANDO HO AVUTO UN FIGLIO”…

1 - STEFANO FASSINA (responsabile economico Pd) alla ZANZARA su RADIO 24: "DA GIOVANE MI FACEVO LE CANNE, HO SMESSO QUANDO HO AVUTO UN FIGLIO". "MEGLIO FARSI UNA CANNA CHE VOTARE CICCHITTO". "LE DROGHE LEGGERE VANNO LEGALIZZATE".
"Quando ero giovane è capitato di aver fumato delle canne. Non regolarmente, ma è capitato. Poi ho smesso quando ho avuto un figlio, ma non ci sarebbe niente di male a 'fumare' anche se si ha un figlio". Lo dice Stefano Fassina, responsabile economico del Pd, alla Zanzara su Radio 24. "Erano gli anni dell'università - racconta Fassina - poi io ho avuto una vita un po' particolare, complicata, perché ho avuto un figlio quando avevo 22 anni e ho dovuto mettere la testa a posto".

Ma a un giovane consiglierebbe di fumarsi una canna o votare per il Pdl di Cicchitto, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo della Zanzara? "Decisamente di farsi una canna", risponde Fassina. Le droghe leggere vanno legalizzate? "Non ci sarebbe nulla di male, in forme opportune sì".

2 - FASSINA: "RENZI? RIPETE A PAPPAGALLO RICETTE DELLA DESTRA, BERSANI VINCERA' A MANI BASSE" - IO HO LAVORATO FUORI DALLA POLITICA, LUI EX PORTABORSE DIVENTATO SINDACO PER MIRACOLO".
"Renzi? Una figura minoritaria nel partito, ripete a pappagallo alcune ricette della destra, è fuori tempo massimo. Ma non credo andrebbe con Berlusconi, è lontano anche dal suo populismo". Lo dice Stefano Fassina, responsabile economico del Pd, alla Zanzara su Radio 24. Fassina attacca il sindaco di Firenze (Renzi aveva detto nei mesi scorsi: "Non mi faccio dettare la linea da uno che non prenderebbe voti nemmeno all'assemblea di condominio", ndr):

"Secondo le regole che ci sono ora non potrebbe nemmeno candidarsi alle primarie e un partito funziona con delle regole. Ma Bersani vincerà comunque a mani basse, perchè fare il premier è qualcosa che non si improvvisa e Renzi non si capisce nemmeno cosa propone. L'unica cosa certa di Renzi è la sua data di nascita". "Io a differenza sua - dice ancora Fassina alla Zanzara su Radio 24 - ho avuto una lunga esperienza professionale fuori dalla politica. Lui è un ex portaborse, diventato poi sindaco di Firenze per miracolo, per le divisioni interne al Pd fiorentino".

3 - STEFANO FASSINA: "IO IN PARLAMENTO NEL 2013? E' NELLE COSE. CON LA POLITICA CI HO RIMESSO. OGGI GUADAGNO 50MILA EURO ALL'ANNO, QUANDO ERO AL FMI IL TRIPLO". "MI ATTACCANO PERCHE' HO NOSTALGIA DEL PCI
"Per me la politica è un impegno, una passione, ora guadagno come un funzionario di partito. Se smettessi guadagnerei certamente di più. Ho lasciato un posto a tempo indeterminato al Fondo monetario internazionale dove prendevo il triplo di quello che percepisco oggi". Lo dice Stefano Fassina, responsabile economico del Pd, alla Zanzara su Radio 24. "Oggi il mio stipendio - spiega alla Zanzara - è di circa 50mila euro all'anno, al FMI circa 150 mila".

Lei sarà candidato alle prossime elezioni, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo? "Se il segretario mi propone la candidatura - dice Fassina - certamente sì. Credo sia nelle cose...". Poi Fassina dice di essere nostalgico dei partiti della Prima repubblica, anche del Pci. "Rimpiango il Pci - dice ancora - e mi attaccano perchè sono vetero, rimpiango il rigore morale e intellettuale del partito comunista, la passione che c'era per la politica. Come nella Dc e nel Psi".

"Per me la politica è un impegno, una passione, ora guadagno come un funzionario di partito. Se smettessi guadagnerei certamente di più. Ho lasciato un posto a tempo indeterminato al Fondo monetario internazionale dove prendevo il triplo di quello che percepisco oggi". Lo dice Stefano Fassina, responsabile economico del Pd, alla Zanzara su Radio 24. "Oggi il mio stipendio - spiega alla Zanzara - è di circa 50mila euro all'anno, al FMI circa 150 mila".

Lei sarà candidato alle prossime elezioni, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo? "Se il segretario mi propone la candidatura - dice Fassina - certamente sì. Credo sia nelle cose...". Poi Fassina dice di essere nostalgico dei partiti della Prima repubblica, anche del Pci. "Rimpiango il Pci - dice ancora - e mi attaccano perchè sono vetero, rimpiango il rigore morale e intellettuale del partito comunista, la passione che c'era per la politica. Come nella Dc e nel Psi".

4 - FASSINA: "FORNERO CREA PROBLEMI CHE POI DOBBIAMO RISOLVERE. PER ORA NON ARRIVA ALLA SUFFICIENZA". "ICHINO PARLA PER SE STESSO, POSIZIONE DEL PD E' UN'ALTRA".
"La Fornero crea problemi che poi noi dobbiamo risolvere, come nel caso degli esodati sui quali è dovuto intervenire il presidente del Consiglio". Lo dice Stefano Fassina, responsabile economico del Pd, alla Zanzara su Radio 24. Che voto le darebbe finora, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo?: "Una sufficienza scarsa, un sei meno. Il ministro conosce poco il mercato del lavoro e non ha consapevolezza della condizione dei lavoratori. E' ancorata a una vecchia idea: più è facile licenziare, più si crea lavoro. Tutto sbagliato. Non è certo il mio ministro ideale".

Poi Fassina attacca ancora il senatore del Pd Pietro Ichino. "L'altro giorno all'Infedele di Lerner - racconta - ha detto che non si devono proteggere tutti i lavoratori rimasti scoperti dalla riforma Fornero, in particolare quelli con contribuzione volontaria. Ci sono arrivate tante mail di protesta, gente arrabbiata. Quella è la sua posizione, non quella del partito".

 

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