matteo renzi nicola zingaretti luigi di maio spagna bandiera spagnola

¡OLÉ! ITALIA AL PAN DI SPAGNA - C’È L’ACCORDO SULLA LEGGE ELETTORALE MODELLATA SUL PROPORZIONALE SPAGNOLO, CHE È PROPORZIONALE SOLO A PAROLE: CON I COLLEGI PICCOLI IL MAGGIORITARIO RIENTRA DALLA FINESTRA – ORA BISOGNA CAPIRE A QUANTO SARÀ FISSATA LA SOGLIA DI SBARRAMENTO, E SE ANDRÀ BENE A RENZI – IL SISTEMA IN VIGORE A MADRID FUNZIONA TALMENTE BENE CHE IN UN ANNO CI SONO STATE DUE ELEZIONI (AUGURI)

 

 

Marco Antonellis per Dagospia

FOTOMONTAGGIO – LUIGI DI MAIO NICOLA ZINGARETTI

 

Mentre continua senza sosta la "guerra delle fonti" tra 5Stelle e Pd con notizie veicolate ad arte, per quanto riguarda la legge elettorale sembra invece che stanotte si sia finalmente trovata la quadra: "Si andrà verso un sistema elettorale proporzionale con alcune correzioni per evitare la frammentazione" spiega chi ha partecipato al vertice di maggioranza. Quindi disco rosso (almeno nella forma) al sistema maggioritario, a partire da quello a doppio turno proposto dal Pd.

 

zingaretti di maio

In realtà, fonti vicinissime al dossier spiegano che con tutta probabilità "alla fine si andrà su un proporzionale spagnolo, che è proporzionale solo a parole perché avendo collegi piccoli è di fatto un maggioritario (passano solo i partiti più grandi)". Insomma, il maggioritario esce dalla porta ma rientra dalla finestra. Chissà cosa ne penserà il senatore semplice di Rignano. Altro tema è poi se far procedere speditamente o meno la riforma: accelerare troppo potrebbe favorire chi vuole la fine anticipata della legislatura mentre andare a rilento potrebbe portare al voto con l'attuale Rosatellum in caso di elezioni anticipate (e Salvini sarebbe il più felice di tutti).

matteo renziSANCHEZ IGLESIAS

Intanto, sulla riforma della prescrizione, qualcuno avverta Di Maio che stavolta il Pd è intenzionato a tirare dritto. Sentite cosa circolava stamattina nelle chat Pd: "Sulla prescrizione noi non ci fermiamo e se Conte non ci mette mano noi facciamo emendamenti al dl Costa e poi quel testo va in parlamento e vediamo chi lo vota...". Chiaro il concetto?

luigi di maio nicola zingarettiSANCHEZ IGLESIAS renzi di maio

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