theresa may

MAI DIRE MAY! - LA VISPA THERESA SPAZZA VIA LA CONCORRENZA E RESTA L'UNICA CANDIDATA PREMIER: LASCIA LA CORSA LA RIVALE LEADSOM, QUELLA CHE LA CRITICÒ PERCHÉ NON ERA MADRE, E PURE GOVE E JOHNSON SOSTENGONO LA MINISTRA. CHE PERÒ È UNA FERVENTE ANTI-BREXIT...LA FARSA DEL DOPO-REFERENDUM SI È COMPIUTA

1.BREXIT:LEADSOM LASCIA CORSA, APPOGGIA MAY COME PREMIER

THERESA MAYTHERESA MAY

 (ANSA) - Andrea Leadsom ha formalizzato la sua rinuncia alla candidatura per la leadership Tory e per Downing Street, lasciando la rivale Theresa May unica aspirante alla carica di primo ministro. Carica per la quale potrebbe essere designata a breve. Leadsom ha detto di ritenere di non avere "sufficiente sostegno" in parlamento e ha offerto appoggio alla May, ricordandone l'impegno ad attuare la Brexit.

 

2.BREXIT: MAY INCASSA PURE SOSTEGNO DI GOVE E DI BORIS JOHNSON

 (ANSA) - Arriva anche il sostegno di Boris Johnson e di Michael Gove, i due capofila della campagna referendaria pro-Brexit nel Partito Conservatore, a Theresa May, rimasta unica pretendente alla guida dei Tory e del governo britannico dopo il ritiro dal ballottaggio di Andrea Leadsom. Jonhson ha detto che May sara' "un eccellente primo ministro", mentre Gove ha chiesto di accelerare i tempi del passaggio di consegne fra David Cameron e lei a Downing Street.

 

THERESA MAY ANDREA LEADSOMTHERESA MAY ANDREA LEADSOM

Pieno appoggio anche dalla stessa Leadsom, che nel suo discorso di rinuncia ha detto: "Theresa May, con il 60% di sostegni nel gruppo parlamentare, e' nella condizione ideale per attuare la Brexit alle migliori condizioni possibili per il popolo britannico, come ha promesso di fare".

 

3.BREXIT: ATTESA DIREZIONE PER CONFERMA MAY LEADER TORY

theresa may  e david camerontheresa may e david cameron

 (ANSA) - Il presidente del comitato 1922, che gestisce l'elezione interna del leader Tory, ha confermato oggi che Theresa May resta candita unica alla guida del partito - e quindi anche del governo britannico - dopo il ritiro di Andrea Leadsom. Ha aggiunto tuttavia che il dossier passa in giornata alla direzione del partito, a cui spettera' formalizzarne la nomina a leader.

 

Solo dopo, l'attuale ministro dell'Interno potra' ricevere dalla regina l'incarico di primo ministro in sostituzione del dimissionario David Cameron. Il presidente del comitato, Graham Brady, non e' stato per ora in grado di precisare se gli adempimenti formali richiederanno uno o piu' giorni, o saranno al contrario completati entro oggi: come ipotizzano alcuni media non escludendo un possibile ingresso di Theresa May al numero 10 di Downing Street gia' in serata.

boris johnson michael goveboris johnson michael govemichael gove boris johnsonmichael gove boris johnsonGOVE JOHNSONGOVE JOHNSON

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…