meloni lotito conte

“MELONI, NON SEI RAMBO” – CONTE SPARA A PALLE INCATENATE CONTRO SORA GIORGIA SUL SALARIO MINIMO: “SMETTIAMOLA CON I VITTIMISMI, CON LA POSA DA CALIMERO” - BAGARRE IN AULA DOPO L’OK ALL’EMENDAMENTO LOTITO SULLA PROROGA DELLA ROTTAMAZIONE – I RENZIANI ALL’ATTACCO: “CIÒ CHE NON POSSONO MELONI E SALVINI PUO' IL SENATORE LOTITO, CHE E' IL VERO CAPO DELLA MAGGIORANZA. NON SI TROVANO I SOLDI PER LA SANITA' CHE E' AL COLLASSO MA SI TROVANO PER GLI EMENDAMENTI DI LOTITO” - VIDEO

 

Da lastampa.it - Estratti

 

meloni lotito

L'aula del Senato ha approvato, con 87 voti favorevoli e 58 contrari, l'emendamento al decreto Anticipi che proroga al 18 dicembre i termini delle prime due rate della rottamazione quater, proposto ieri dal senatore Claudio Lotito di Forza Italia tra le protese delle opposizioni.

 

Seduta sospesa al Senato dopo le frasi del capogruppo leghista al Senato, Massimiliano Romeo, che ha annunciato il voto favorevole della Lega all'emendamento Lotito al decreto Anticipi, che chiede una proroga dei termini già scaduti delle prime due rate della Rottamazione quater. «Le opposizioni che hanno le loro ragioni sul metodo di alcuni emendamenti che vengono presentati in commissione bilancio all'ultimo minuto: anche la maggioranza una riflessione deve assolutamente fare», ha riconosciuto Romeo, intervenendo in Aula.

 

conte landini schlein

«Ma voglio dire alle opposizioni di stare attenti: la visibilità che state dando a Lotito puo' diventare metodo di vanto. Impariamo a chiamare le cose per quello che sono. Lo dico al senatore Manca dovrebbe conoscere bene la materia: non e' un condono e' una remissione in termini e per questo voteremo a favore», ha aggiunto. Il riferimento al senatore dem ha suscitato le veementi proteste delle opposizioni. E la presidente di turno dell'Aula, Anna Rossomando, ha dovuto sospendere brevemente l'Aula.

 

Dura Italia Viva. «Ciò che non possono Meloni e Salvini puo' il senatore Lotito, che e' il vero capo della maggioranza. Dobbiamo dargliene atto. Non si trovano i soldi per la sanita' che e' al collasso ma si trovano per gli emendamenti di Lotito». Lo ha detto in Aula al Senato la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice di Italia Viva, durante la votazione degli emendamenti al Decreto anticipi. «Questo provvedimento, dopo gli emendamenti di Lotito, presentato in Commissione bilancio a saldo zero, è via via diventato a saldo molto variabile.

 

GIUSEPPE CONTE ELLY SCHLEIN - MEME BY USBERGO

Invece, per i medici e gli infermieri trattati in maniera indecente, e per i tagli delle pensioni di chi ha rischiato la vita durante il covid, tutto questo non si può fare», ha aggiunto Paita. Per il partito democratico, «siamo di fronte all'ennesimo condono. Siamo di fronte all'ennesima offesa ai cittadini onesti e all'ennesima strizzata d'occhio ai furbi. Questa maggioranza invece di preoccuparsi della crescita di questo Paese si preoccupa dei condoni. Chiediamo che la maggioranza ritiri l'emendamento 4.0.300, a prima firma Lotito», così il senatore dem Daniele Manca, in Aula a Palazzo Madama. Ma non finisce qui, perché lo scontro cresce anche sul fronte del salario minimo. Tant’è che Giuseppe Conte incalza la premier.

 

«Tu non sei Rambo. Rambo sono i tantissimi lavoratori che vivono alla giornata e che, con i tuoi soci, hai condannato a un destino di precarietà senza fine. E poi smettiamola con i vittimismi, con la posa da Calimero».

 

Lo dice, in un video messaggio, il leader del M5s, Giuseppe Conte rivolto a Giorgia Meloni che oggi ha citato Rambo

MELONI LOTITO

 

(...)

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…

trump musk bitcoin

DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO - SUCCEDE CHE QUELLO SVALVOLATO ALLA KETAMINA DI ELON MUSK, DA QUANDO HA FINANZIATO LA CORSA PRESIDENZIALE DI DONALD TRUMP, SI È MESSO IN TESTA DI TRASFORMARE LA CASA BIANCA IN CASA MUSK. E COME “PRESIDENTE VIRTUALE” DEGLI STATI UNITI, L'UOMO PIU' RICCO DEL MONDO HA IN MENTE DI SOSTITUIRE LA MONETA REALE CON UNA VIRTUALE, CON UNA LEGGE CHE PREVEDA GLI ACQUISTI DI BITCOIN PER LE RISERVE VALUTARIE DEGLI STATI UNITI - MA FATTI DUE CONTI, ALL’AMERICA FIRST DI TRUMP CONVIENE TENERSI STRETTO IL SACRO DOLLARO CHE, AD OGGI, RAPPRESENTA LA MONETA DI SCAMBIO DEL 60% DEL MERCATO INTERNAZIONALE - NEL 2025 TRUMP DOVRÀ VEDERSELA NON SOLO COL MUSK-ALZONE CRIPTO-DIPENDENTE: IN CAMPO È SCESO PREPOTENTE IL PIU' ANTICO NEMICO DEL “VERDONE” AMERICANO: L’ORO…